Come annullare l’aumento ponderale da antipsicotici?

Buongiorno dottori,
Nella primavera del 2020, nel contesto di una terapia per disturbo ossessivo compulsivo, il mio psichiatra oltre ai 100 mg di Sertralina che prendevo ha provato ad aggiungere 0, 5 e poi 1 mg di Risperidone al giorno.

Dopo 2 mesi non avevo notato miglioramento nei sintomi, anzi un aumento ponderale notevole.
Sono sempre stato magro nonostante mangiassi molto, ma sono passato in questi 2 mesi da 60 a 72 kg.

Per questo motivo abbiamo provato a cambiare antipsicotico, passando al Trilafon (sempre dosi minime, non ricordo se 1 o 2 mg al giorno).
Tuttavia la situazione sintomatica dopo 2/3 mesi non è cambiata.


Dunque abbiamo tolto gli antipsicotici e siamo andati avanti con i farmaci ansiolitici/antiossessivi (con cui mi sono sempre trovato più o meno bene).
Tuttavia ora, a un anno dopo lo stop degli antipsicotici, il mio peso rimane a 72/73 kg, e questo mi ha provocato forti disagi.
Non mi è stato facile a causa della chiusura delle palestre praticare attività fisica, che si è ridotta a blandi allenamenti in casa, e mi è difficile regolare in maniera rigorosa l’alimentazione.


Volevo sapere se fosse possibile, in qualche modo, invertire questa tendenza di aumento di peso, che io associo (penso a ragione) agli antipsicotici, e tornare al mio metabolismo di prima.


Ovviamente ne parlerò col mio psichiatra, ma volevo anche avere altri pareri.

Grazie per l’attenzione e buona giornata
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Non è detto che l’aumento di peso possa dipendere esclusivamente dall’uso del neurolettico che tra l’altro è sospeso da un anno.

La perdita di peso è correlata alla alimentazione ed all’attività fisica pertanto primariamente andrebbero controllati questi due aspetti.


Dr. F. S. Ruggiero


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