Fastidi eccessivi

Salve,
vi scrivo perché mi sta venendo estenuante vivere se non da sol* nella mia tranquillità.
Da circa due anni ormai, tralasciando tutte le miriadi di cose di cui soffro e per cui sono tenuta sotto controllo, non riesco a tollerare suoni, rumori, gesti, azioni.
Non ce ne sono alcune in particolare.
Non è come il fastidio che si prova quando si sfrega il gessetto sulla lavagna o quando si sente qualcuno masticare.
Può essere la qualunque, anche un gesto qualsiasi.
Ormai qualsiasi cosa di improvviso, magari ripetitivo, mi destabilizza in maniera eccessiva.
Del tipo che sento qualcuno cantare e impazzisco, mi va in tilt il cervello, non ragiono più.
e il canto è solo un esempio, giuro che può essere qualsiasi cosa, come una matita che cade per terra piu di una volta.
Mi sento estremamente irrequiet* e destabilizzat*, non ragiono più al punto a farmi venire un attacco di ira, che cerco di mantenere controllato assieme a tutto il resto tramite uno stabilizzatore dell'umore, ma non so come gestire questa cosa dei rumori e dei gesti.
A volte piango di getto perché la mia testa non riesce a sopportare una determinata cosa che ho visto o sentito e non so a cosa è dovuto.
è una cosa cosi frequente ormai che ho paura anche a stare in compagnia, ad uscire, a seguire una lezione perché basta che senta o veda qualcosa che la mia testa percepisce come fastidioso, che lancio tutto in aria.
divento estremamente irrazionale e non so come gestirlo.
Vorrei avere consigli su come affrontare queste situazioni perche la parte di me razionale non ha neanche il tempo di ragionare e pensare "aspetta ma ha senso reagire cosi per una cosa del genere?
" non so neanche che argomento inserire nella richiesta del consulto perché non so se è una cosa legata al mio umore o altro.

vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
"tralasciando tutte le miriadi di cose di cui soffro e per cui sono tenuta sotto controllo, "

No, non le tralasciamo, di cosa stiamo parlando ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Disforia, periodi depressivi, ansia, brevi periodi maniacali, attacchi di ira, autolesionismo, dca ma non credo proprio c'entrino, derealizzazioni, paranoie del tipo che sono convinta che tutti i maschi vogliano violentarmi etc. In cura con lamictal e a breve antipsicotico. non mi è stato detto ancora "hai questo di preciso", ma queste in sostanza sono le cose che mi fanno stare male.
[#3]
dopo
Utente
Utente
e ho dimenticato una cosa insorta negli ultimi tempi che non mi permette di vivere sernamente e di svolgere le mie attività quotidiane: immagini e pensieri intrusive ed ossessive che si ripetono costantemente e che purtroppo non riesco a frenare.
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
C'è poca ambiguità su cosa sia, parliamo di periodi maniacali...
Comunque deve iniziare un antipsicotico, mi pare quindi che la cosa sia già stata valutata correttamente.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare

I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.

Leggi tutto