Le ricordo come eventi traumatici, il fatto è che sto ingrassando

salve sto per fare una breve anamnesi: ho 40anni e non so di cosa sto iniziando a soffrire io l'ho chiamato panico. Dunque in passato ho svolto diverse attivita anche con incarichi di fiducia,mi sono trovato in situazione spiacevoli e anche pericolose,ho lavorato come collabboratore di una agenzia investigativa, ed ho svolto incarichi di accompagntore ed autista, le mie note caratteristiche parlano di elemento dotato di bun intuito ed alta responsabilità, capace di effettuare rapidi disimpegni dalle situazioni in dubbio. E' quindi facile intuire che non mi giova questa situazione. ho subìto alcune aggressioni ma non le ricordo come eventi traumatici, il fatto è che sto ingrassando e non mi dispiace mangiare, sto aumentando il consumo di sigarette, caffè, e non mi dispiace bere 1/2L. di vino a tavola,tutto ciò non è nella mia indole,si mi piaceva andare oltre i limiti ma ogni tanto, dimentico facilmente le cose, i nomi e le persone o mi viene difficile collegarle ad eventi, se esco da casa ad esempoi controllo più volte che tutto stia in regola tipo chiusure dei cancelli oppure il gas, anche se io non ho proprio usato la cucina, ho infatti paura che l'abbia usata e non ricordo, quindi io ora non mi riconosco, tutto ciò mi comporta affaticamento ed affano nel lavoro, sono diventato più chiuso ed infine se ho un contrasto pure verbale e questa è la cosa più grave mi manca il fiato e mi sento la muscolatura irrigidire; ah dimenticavo non sogno più e quando lo faccio sono incubi, addirittura se sogno di dover dare un pugno io effettuo il gancio ma poi il braccio mi si arresta con notevole mio sforzo ed affanno scopro che anche durante il sogno non riesco a dare il pugno. COSA MI STA SUCCEDENDO? VI PREGO AIUTATEMI. (IN UNA DELLE AGGRESSIONI RIPORTAVO TRAUMA CRANICO CON DELLE PICCOLE AREOLE SCURE COMPATIBILI CON L'EVENTO; L'ELETTROENCEFALOGRAMMA RISULTA NELLA NORMA, MA IO COMUNQUE NON MI SENTO BENE)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

parla di alcune aggressioni il cui evento finale puo' comportare anche i sintomi che descrive.
Oltretutto, il suo comportamento sta variando in qualche modo a seguito di problemi insorti in questo ultimo periodo.

La valutazione clinica diretta potrebbe risolvere il suo problema in modo molto pratico.

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https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
caro dott. ruggiero comprendo anche se come le ho detto le aggressioni non hanno avoto per me esito tramatico anzi le vivo con molta tranquillita'. e cosa mi consiglia di fare nella pratica ?
le porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Si rivolga ad uno psichiatra
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

esito "traumatico" nel senso di esito cerebrale, lei citava una tac con delle alterazioni.

Comunque a parte alcuni elementi di natura presumibilmente ossessiva, l'inquadramento del caso necessita di una valutazione diretta.

Lei lamenta voracità nel consumo di cibo e aumento del ricorso alle sigarette, alcuni comportamenti ripetitivi e la preoccupazione di non ricordare bene le cose.

Sufficiente per chiedere un consulto psichiatrico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
egreggio dottor pacini,mia moglie alla lettura della vostra presene, non risultava daccordo, sul fatto che il mio consumo di cibo era aumentato ed il fatto che io ricorro alle sigarette non era presumibilmente veritiero. allora io mi chiedo il perche io al lavoro accentuo il mio consumo di sigarette, a pranzo anche se ciò che mia moglie afferma risulti vero io mi alzo da tavola gonfio ed appesantito, e soprattutto il fatto che dimentico facilmente, oltre al non riuscire ad avere una reazione ottimale ai contrasti.ù
Dunque se io mi sbaglio perchè mi sento in questa situazione?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"Dunque se io mi sbaglio perchè mi sento in questa situazione?"

Che senso ha questa domanda ?

Decidetevi: mangia di più oppure no, o fuma di più oppure no ?

Una reazione "ottimale" ai contrasti non capisco cosa significhi, nessuno ce l'ha.

L'impressione è che "rimugini" molto su dettagli che poi diventano problemi. Per capirci qualcosa di più bisogna che si faccia valutare.