Pensieri ossessivi
salve a tutti, sono una ragazza di 24 anni studentessa lavoratrice, da sempre ho dovuto affrontare l'essere fuori sede con totale autonomia ed indipendenza, passando da lavori più modesti fino a posizioni lavorative interessanti, nonostante io per varie vicissitudini non sia ancora effettivamente laureata.
ultimamente però sto vivendo un momento molto particolare, dato da pensieri ossessivi.
il pensiero più ricorrente è il non godere dell'appoggio economico dei miei genitori nel caso rimanessi senza lavoro, non riuscissi a trovarne subito un altro o situazioni simili.
vivendo da sola, a dire dei miei genitori, sarei praticamente solo ed esclusivamente costretta a tornare a casa da loro.
risposta che anziché calmare il mio pensiero ossessivo mi fa sentire solo non supportata e tolta dal proprio contesto di vita.
il bello è che queste che io faccio mi rendo conto essere solo ipotesi, eppure mi sembrano ipotesi così reali da sentirne una preoccupazione costante e pressante sempre sul risvolto negativo.
specifico che sono in terapia ormai da due anni e molti punti dentro di me sono stati effettivamente risolti, tranne questo nuovo problema, questo mio essere ossessiva, è così che mi definirei.
ripetitiva, ossessiva e preoccupata.
non so più che pesci pigliare, sento di aver bisogno di un parere onesto
ultimamente però sto vivendo un momento molto particolare, dato da pensieri ossessivi.
il pensiero più ricorrente è il non godere dell'appoggio economico dei miei genitori nel caso rimanessi senza lavoro, non riuscissi a trovarne subito un altro o situazioni simili.
vivendo da sola, a dire dei miei genitori, sarei praticamente solo ed esclusivamente costretta a tornare a casa da loro.
risposta che anziché calmare il mio pensiero ossessivo mi fa sentire solo non supportata e tolta dal proprio contesto di vita.
il bello è che queste che io faccio mi rendo conto essere solo ipotesi, eppure mi sembrano ipotesi così reali da sentirne una preoccupazione costante e pressante sempre sul risvolto negativo.
specifico che sono in terapia ormai da due anni e molti punti dentro di me sono stati effettivamente risolti, tranne questo nuovo problema, questo mio essere ossessiva, è così che mi definirei.
ripetitiva, ossessiva e preoccupata.
non so più che pesci pigliare, sento di aver bisogno di un parere onesto
L'essere preoccupata per certe situazioni reali non costituisce un pensiero ossessivo. Se si è troppo preoccupati allora è ansia.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 04/05/2022.
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