Depressione alcolismo

Buongiorno, avrei bisogno di alcune informazioni. Ho un parente che ormai da 1 anno soffre di depressione e ci siamo ormai accorti che l'alcool è un consumo quotidiano. Non si fa aiutare ed è diventato "cattivo", non capisce che mischiando alcolici, farmaci, rischia grosso. E' bugiardo e non riusciamo ad imporci (secondo me non ascolta neanche lo psichiatra).Ormai la situazione è insostenibile x tutti ma soprattutto x la moglie e la figlia. Si può obbligarlo ad andare in un centro? a casa da solo non è controllabile e se si va spesso a trovarlo ci dice che lo curiamo, ma le cose peggiorano ogni giorno.Settimana scorsa abbiamo chiamato il 118 l'abbiamo trovato svenuto a casa, si era scolato una bottiglia di un superalcolico che poi nasconde.Dopo averlo dimesso dal pronto soccorso i giorni successivi è andato avanti a bere come nulla fosse successo, ovviamente negando il fatto che beve. Gli avevamo fissato un appuntamento al SAR ma poi non ha voluto più andare.Chiedo il Vs aiuto se possibile.grazie
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

non ho ben capito cosa sia il "SAR", comunque la competenza per i problemi correlati all'alcolismo è del SERT della zona dove risiede il soggetto,per casi particolari esiste la possibiltà di collaborazione da parte dei CSM o CPS; saranno i medici di queste strutture ad individuare la strategia terapeutica più idonea compreso se necessario, qualora l'aspetto psichiatrico sia prevalente, eventuali Trattamenti Sanitari Obbligatori,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta