Pensieri suicidi

Salve dottori, se sono arrivata al punto di contattarvi é perché sono in una situazione di totale sconforto.

Cerco di essere breve e spiegarvi cosa é successo.
Un anno fa scarico questo social che ti permette di chattare con le persone, trovandomi in queste chat ho fatto amicizia con alcune persone che hanno influenzato alcune mie scelte.
Purtroppo non era un bel periodo per me in quanto pensavo di non provare per il mio ragazzo il sentimento che ci legava un tempo, e anche in modo scherzoso ero solita dirlo a queste persone.
A fine estate conosco un ragazzo sempre su questa app e lascio il mio ragazzo.
Dopo poco tempo però mi rendo conto del mio terribile sbaglio e torno col mio ragazzo disistallando l’app e troncando i rapporti che avevo con tutte queste persone.
Da questo momento in poi sono tormentata dall’ansia e dalle paranoie, penso sempre al peggio, penso che il mio ragazzo possa venire a sapere quello che ho detto/fatto (anche se quasi impossibile) ma più che altro mi tormento per quello che ho fatto.
Sono spregevole e ignobile e una cosa del genere é sempre stata contro il mio modo di pensare.
É da mesi ormai che non dormo la notte, e mi attorciglio nervosamente i capelli e sto anche iniziando ad avere crisi di pianto e autolesionismo, tanto da arrivare a pensare di farla finita, di non meritarmi una persona come il mio ragazzo, e che soprattutto se questo dovesse venir fuori io la farei finita seduta stante.
Pur non avendo più contatti con queste persone da tempo io mi sento perseguitata da loro e penso sempre che possano escogitare una qualche vendetta contro di me o che all’improvviso possano contattarmi.
Non so come uscirne, sono disperata, la situazione peggiora sempre di più e non so a chi chiedere aiuto, purtroppo gli specialisti costano troppo e dubito che riuscirebbero a guarirmi.
Sono disperata, mi sento terribilmente in colpa eppure il mio ragazzo lo amo alla follia, non vivrei senza di lui.
Non so come possa essermi saltato in mente una cosa del genere, ammetto di essere una persona facilmente manipolabile e fragile ma non avrei mai dovuto permetterlo.
Mi scuso e vi prego di consigliarmi qualche rimedio se possibile.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Questo tipo di sequenze spesso caratterizzano quadri di umore ciclico o instabile: fase euforica in cui si prendono decisioni tese alla novità e al rischio (anche banalmente di provare un contatto nuovo) e fasi successive in cui questo finisce e subentra un umore opposto, quindi senso di colpa, e "paranoie" su conseguenze possibili.
Al di là di questo specifico episodio, intuisco che il tutto fa parte di un andamento in corso già da tempo, per cui mi farei valutare da uno psichiatra per verificare se si tratta appunto di una condizione nota e trattabile.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Dunque secondo lei c’è qualche problema di fondo che mi ha portato/porta ad agire in questa maniera. Io purtroppo non posso ricorrere all'aiuto di specialisti in quanto sono giovane e studio ancora quindi non posso permettermelo. Non esiste qualche altro tipo di rimedio? Io da un lato penso di meritarmi tutto ciò che sto vivendo come punizione a ció che ho fatto, ma dall’altro lato sono esausta e vorrei finisse presto. La ringrazio in anticipo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Le persone con problemi economici hanno a disposizione il Servizio Pubblico, non so che spese si immagini comunque.

Dr.Matteo Pacini
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