La risonanza magnetica consente di individuare traumi di natura psicologica?

Buonasera Dottori,
io penso che il mio psichiatra non capisce realmente la condizione in cui mi trovo, io non sono medico ne tanto meno un professionista, ma sono il paziente, io penso di avere il PTSD ma in una forma molto acuta, io ogni volta che faccio la seduta con lo psichiatra, mi dice di parlare, io parlo, lui parla al telefono, e alla fine della seduta durata 10 minuti (veramente contati) mi da la ricetta medica e basta.

Gli unici consigli che mi da sono: di distrarmi, di non pensare e di non rafforzare i pensieri.


C’è io adesso mi ritrovo a quasi ad un anno con esso, e non ho risolto niente, anzi i sintomi sono peggiorati, io mi sento perso, sono spaventato.


C’è non mi sento supportato, nessuno mi da delle strategie per come affrontare ciò che sto vivendo.
Non mi ha mai dato delle strategie come terapie EMDR, oppure cognitivo comportamentale, io non posso praticarle su di me, non so come si fa.


La mia terapia farmacologica è: LYRICA 75 mg e QUETIAPINA 25 mg.


Mi ha detto che mi serve per ridurre lo stato di angoscia e l’ansia.
Io ho la testa che mi esplode di ansia e di immagini flashback che mi tormentano, non so cosa fare.


Cosa mi consigliate di fare, inoltre potrei sapere se la risonanza magnetica consente di fare una mappatura dei traumi psicologici?