Effetti collaterali aripiprazolo?

La correlazione temporale con l’incremento del dosaggio potrebbe far pensare a un effetto del l’aripiprazolo. Se così fosse comunque l’effetto dovrebbe tendere a ridirai nel corso dei giorni successivi di trattamento. Se così non fosse occorrerà parlarne con lo specialista di riferimento.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Grazie, quindi lei intende dire che sono effetti collaterali che poi spariscono?

Nella mia esperienza clinica la nausea non è un effetto frequente, nè ho mai visto una nausea che non si risolva dopo le prime settimane di trattamento. Se dovesse essere particolarmente sfortunata e l’effetto non dovesse risolversi ne parli con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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"Rivolga?" Cosa significa? Voleva dire "risolva"?

Esatto. Errore da correttore automatico .
Ora corretto. Mi perdoni il disguido

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie mille dottore per le risposte.
Cordiali saluti

Per curiosità clinica, se vuole ci informi sull’evoluzione di questa nausea.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Certo, lo farò. Grazie ancora

Buongiorno gentile dottore, volevo informarla che per adesso da stamattina non ho più nausea, se ce l'ho ne ho poca.

Vorrei chiederle anche una cosa: l'aripiprazolo aiuta contro la depressione?
Grazie
Cordiali saluti

Gentile utente,
Sono contento che si sia risolta la questione nausea. Riguardo alla depressione, l’effetto del l’aripiprazolo non è diretto come quello di un antidepressivo, ma se il calo dell’umore è correlato ad altra patologia per la quale l’aripiprazolo è stato prescritto, allora è possibile che neL corso della terapia ci siano dei miglioramenti anche su questo aspetto.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie davvero per le risposte.
Cordiali saluti

Buonasera volevo chiedere se l'aripiprazolo funziona anche sull'autolesionismo.
Grazie

Stesso discorso fatto per la depressione. Se fa parte di una patologia per la quale l’aripiprazolo è indicato allora può avere effetti positivi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie, ho capito.
La mia diagnosi è "depressione in doc", però manifesto anche pensieri paranoidei.

Sui pensieri paranoidei agisce l'aripiprazolo?

Buonasera, ha visto la mia ultima domanda?
Grazie

Agisce sui pensieri paranoidei

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie, davvero molto gentile.

Buonasera, scrivo di nuovo perché l'aripiprazolo mi è stato aumentato, da 15 a 20 mg. Ho nausea al mattino e tutto il pomeriggio fino a sera.
Prendo fermenti lattici, possono aiutare?
Grazie

Se la nausea è effetto dell’incremento del dosaggio dovrebbe diminuire nell’arco di qualche giorno. Se così non fosse ne parli con lo specialista. I fermenti lattici possono essere di aiuto per problemi prevalentemente intestinali.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie dottore, lei è molto gentile.
In effetti avevo nausea quando sono salita da 10 a 15 mg. Adesso ne prendo 20 mg e ho la nausea.
Volevo chiederle se 20 mg sono tanti, consistenti.

È probabile che la nausea passi allo stesso modo in cui è passata prima .
Il dosaggio massimo è 30 mg. Quindi con 20 siamo nella media.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Volevo dirle la terapia che prendo e la diagnosi. La diagnosi è di depressione in doc, però ho anche pensieri paranoidei. Prendo fluoxetina 60 mg, akineton 4 mg rp, aripiprazolo 20 mg.
È una terapia consona ai miei problemi?

È consona

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Mi chiedevo, se l'aripiprazolo che è un antipsicotico agisce sui pensieri paranoidei, cosa vuol dire? Che questi pensieri paranoidei sono sintomi psicotici?

Gentile utente,
Tutto questo dubbi e domande non le giovano, anche perché sembrerebbero rappresentare il carattere ossessivo del suo disturbo. Affido la valutazione delle terapie, delle loro indicazioni al suo specialista e lo aggiorni sugli effetti terapeutici o sui fastidi riconducibili ai farmaci. Non c è ragione di continuare con queste domande. Comprenda che se non le rispondo non è per mancanza di rispetto nei suoi confronti ma per evitare di alimentare i dubbi ossessivi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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Grazie, cordiali saluti

Lei non riuscirebbe a rispondere solo alla mia ultima domanda per favore? Dopo non scrivo più.
Grazie