Dipendenza da zucchero e schemi mentali tossici

Salve, vi scrivo perché mi sono resa conto che è da due anni ormai che vivo periodi in cui dipendo dagli zuccheri e, in particolare dai dolci e dalla cioccolata.
Ne consumo tutti i giorni arrivando anche a consumare 7 porzioni di dolciumi.
Spesso non mangio ne frutta ne verdura ma solo dolci e carboidrati come pasta, pane ecc.
quello di cui voglio parlare sono i pensieri che nascono nella mia testa quando ho voglia di queste schifezze.
Prima di cadere in questo circolo vizioso mi prendevo cura di me allenandomi, bevendo tanto, curando la mia pelle ecc.
dolci ne mangiavo ma non così tanti e pesavo 5 kg di meno.
Ora cosa sta succedendo?
Vorrei ricominciare a prendermi cura di me ma vorrei anche smettere di mangiare dolci perché mi sembrerebbe di fare tutto per niente.
Se mi allenassi e poi mi concedessi un solo dolce al giorno anzichè 10 mi sentirei come se avessi buttato tutto all’aria.
E così mi passa la voglia di fare qualsiasi altra cosa per me stessa.
Quando riesco a cominciare bene la giornata senza dolci poi mi sale l’ansia e comincio a controllare in modo maniacale tutto quanto (persino come mi siedo sulla sedia per evitare di bloccare la circolazione delle gambe).
La situazione diventa pesante e preferisco buttarmi sui dolci e rilassarmi, purtroppo mandando tutto il mio programma giornaliero all’aria.
Tutto questo non ha alcun senso.
Vorrei perdere peso e rimettermi in forma ma tutto questo non mi aiuta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Può darsi che stia attraversando una fase in cui questi comportamenti sono tutti allineati. Non ha voglia di praticare attività fisica, il suo appetito verso i dolci è maggiore, si pone problemi in maniera ossessiva, anche al di là di ciò che poi accade (di fatto non svolge attività fisica, il fatto che non varrebbe la pena se ha mangiato dolci non sussiste, ovviamente in teoria andrebbe meglio secondo il principio che pone lei di neutralizzazione dei dolci, sta di fatto che non le viene da farlo).
Lei ha già una qualche diagnosi relativa al comportamento alimentare o altro ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini