Come posso risolvere autonomamente un possibile disturbo mentale?

Quando ero piccolo ero molto timido ma ora non più, più o meno... Ho paura a parlare con le altre persone, parenti inclusi, ad eccezione di quelli con cui ho maggior confidenza (2).
Inoltre ho paura di essere me stesso con mio zio solo quando c'è mio padre con il quale non sono al massimo della confidenza.
Mi trovo più a mio agio con degli sconosciuti, come ad esempio un commesso, rispetto ad altre persone che conosco.
Tuttavia solo se sono da solo, se sono con una persona con la quale ho confidenza ho paura di parlare con lo sconosciuto in questione.
Anche con le persone con cui ho maggior confidenza ci sono alcuni argomenti taboo.
Inoltre mi sento a disagio quando penso che ciò che vedo (serie tv e videogiochi) si sentano al di fuori della mia stanza e non voglio che vengano sentiti dai miei genitori.
D'estate sono obbligato a tenere la porta aperta a causa del caldo e quindi mollo le serie ma non i giochi, per quelli doppiati in italiano mi metto le cuffie ma non cambia niente, spesso mi giro per vedere se mi stanno spiando e non riesco mai a godermi un gioco, sto sempre teso.
Il tutto peggiora quando a parlare è una donna.
Ho anche paura a parlare tramite microfono con altri giocatori, lo faccio solo quando sono da solo ma temo comunque che nonna e zio al piano di sotto mi sentano.
Ho persino paura a pubblicare tutto ciò temendo che qualcuno lo legga e capisca che sono io, spero di porterlo eliminare quando avrete risposto.
Comunque dei rapporti con le altre persone non me ne importa molto, il problema principale che vorrei risolvere è quello dei giochi e serie TV.
A causa di tutti quei pensieri non riesco a farmi coinvolgere bene in modo da godermi al massimo il prodotto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Questo problema potrebbe corrispondere ad un problema di ansia sociale, ma, al di là della diagnosi effettiva che richiede ovviamente una valutazione diretta, cosa intende per "risolvere in autonomia" ?

Dr.Matteo Pacini
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Risolvere da solo, senza rivolgermi ad uno specialista.
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Inoltre in passato non ero così, condividevo con mia madre le mie esperienze in GTA V. Un giorno le ho persino raccontato l'intera storia. Prima di avere la TV in camera mia usavo quella del soggiorno senza problemi tranne per le scene più piccanti che mi hanno sempre imbarazzato. Da quando ho iniziato a vedere serie e scaricare tanti giochi ho iniziato a chiudermi. All'inizio andavo a fare la spesa con i miei genitori e di nascosto andavo al Gamestop per comprare le ricariche per scaricare i giochi, così ho iniziato a chiudermi perché sicuramente non avrebbero approvato i miei sprechi di denaro che comunque era mio. Ma poi per provare a risolvere mi sono fatto comprare qualche gioco retail anche da loro ma non è servito, il bello è che sicuramente se ne fregano altamente di quello che faccio...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non ho capito risolvere da solo che voglia dire.

Quindi il suo problema è godersi le serie tv e i giochi ? E che c'entra quindi che i suoi debbano interessarsene o che glieli comprino loro ? Non capisco esattamente il nesso.
Ma al di là di questo, quindi non ha aspirazioni o obiettivi ulteriori rispetto al giocare e guardare tv ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Il problema è che non riesco a concentrarmi al 100% sul gioco perché penso ad altro
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Utente
Il problema è che non riesco a concentrarmi al 100% perché temo mi sentano perché probabilmente me ne vergogno, anche se sanno benissimo che gioco. Tuttavia molti giochi moderni hanno filmati paragonabili a film ed è proprio durante questi momenti che temo che sentano e mi mette in imbarazzo. Il bello è che mio padre vede cose ben più imbarazzanti
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E il fatto che mi sono fatto comprare qualche gioco è che prima li compravo di nascosto e perciò avevo paura che mi sentissero e scoprissero dato che avevo "ufficialmente" solo due giochi in inglese e all'improvviso iniziavano a sentire parlare italiano. Così mi sono fatto comprare giochi in italiano con donne in copertina ma non è cambiato niente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ho capito, ma quindi perché non si fa visitare, se vuole sapere come trattare questa preoccupazione che la limita ?

Dr.Matteo Pacini
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Speravo di poter risolvere da solo chiedendo dei consigli online, pensavo fosse diverso da una problema fisico che richiede per forza una visita per vederlo. Invece questo dovrebbe essere diverso in quanto la differenza è solo nella forma di comunicazione, non è che mi devono fare i raggi al cervello
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Il cervello non è una parte fisica ? Si esprime con segni e sintomi, e si osserva, ci sono cose che si vedono alla visita. Altre si desumono dai comportamenti. Anche le parole, uno scritto, è un segno che è indicativo, ma non è l'unico.
Non si tratta poi di consigli, ma di una cura eventualmente.

Dr.Matteo Pacini
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Ok grazie e buona serata, il mio caso sarà tra i più strani del sito
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non si capisce dal consulto a quale interazione si faccia riferimento. A meno che non si faccia riferimento a quelle di tipo sessuale.

Dr.Matteo Pacini
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