Ansia ricaduta
Buongiorno
Da circa un mese ho avuto una ricaduta di ansia.
Nel 2019 ho sofferto di un disturbo d ansia che ho curato con il seropram gocce.
Nel giro di 6 mesi sono rinato e ritornato ad essere me stesso.
Ho scalato la dose e nel giro di un anno ho tolto il seropram.
(non ricordo bene ma credo che sono arrivato a prendere 10 gocce al giorno) Ho anche intrapreso un percorso con una psicologa e questa cosa mi ha giovato
Adesso dopo 4 anni ho avuto un giramento di testa improvviso e bum
È ritornata l ansia ma non sempre.
Se prima avevo giorni interi di ansia adesso ho crisi di ansia cioè momenti e soprattutto ho crisi quando mi annoio.
Mi rilasso.
Perche se sono a lavoro o in giro e sono impegnato ho pochissima.
se non zero ansia.
Ho ricontatto la psicologa e stiamo facendo un percorso molto introverso per capire e guardare altre emozioni che ho represso.
L'ultima seduta ho pianto addirittura.
Vi aggiornerò per adesso non voglio iniziare un percorso farmacologico.
O meglio quando sto bene non voglio quando ho crisi voglio iniziarlo.
Nella mia mente penso in 6 mesi 4 anni fa sono ritornato in forma.
Diciamo che a differenza di 4 anni fa il disturbo è di intensità molto inferiore.
Ma c'è soprattutto il giorno dopo la seduta con la psicologa è come se vado a toccare dei punti del mio mondo interiore che creano ansia.
Vi aggiornerò.
La mia è una psicologa clinica no psicoterapeuta.
Ho letto che la cognitivo comportamentale è la psicoterapia adatta a curare il disturbo.
Io con la psicologa mi trovo bene e lei afferma.
che quando si prova ansia è perché molte emozioni vogliono farsi sentire ed essere ascoltate.
Le sto vedendo e ascoltando al punto.
di avere ansia il giorno dopo.
Ma sono fiducioso.
Di riuscire ad armonizzare.
il mio mondo interiore e tornare ad essere sereno ci aggiorniamo.
Domanda da 100000 di dollari bisogna convivere con questi sintomi o si guarisce del tutto al 100% senza bisogno di prendere farmaci o.
andare dallo.
psicologo a vita.
Ogni tanto leggo di persone che soffrono di disturbi di ansia e di attacchi di panico da 20 25 anni.
E questa cosa un po mi fa paura.
Anche se credo che come ogni disturbo si possa guarire e ritornare a stare bene
Da circa un mese ho avuto una ricaduta di ansia.
Nel 2019 ho sofferto di un disturbo d ansia che ho curato con il seropram gocce.
Nel giro di 6 mesi sono rinato e ritornato ad essere me stesso.
Ho scalato la dose e nel giro di un anno ho tolto il seropram.
(non ricordo bene ma credo che sono arrivato a prendere 10 gocce al giorno) Ho anche intrapreso un percorso con una psicologa e questa cosa mi ha giovato
Adesso dopo 4 anni ho avuto un giramento di testa improvviso e bum
È ritornata l ansia ma non sempre.
Se prima avevo giorni interi di ansia adesso ho crisi di ansia cioè momenti e soprattutto ho crisi quando mi annoio.
Mi rilasso.
Perche se sono a lavoro o in giro e sono impegnato ho pochissima.
se non zero ansia.
Ho ricontatto la psicologa e stiamo facendo un percorso molto introverso per capire e guardare altre emozioni che ho represso.
L'ultima seduta ho pianto addirittura.
Vi aggiornerò per adesso non voglio iniziare un percorso farmacologico.
O meglio quando sto bene non voglio quando ho crisi voglio iniziarlo.
Nella mia mente penso in 6 mesi 4 anni fa sono ritornato in forma.
Diciamo che a differenza di 4 anni fa il disturbo è di intensità molto inferiore.
Ma c'è soprattutto il giorno dopo la seduta con la psicologa è come se vado a toccare dei punti del mio mondo interiore che creano ansia.
Vi aggiornerò.
La mia è una psicologa clinica no psicoterapeuta.
Ho letto che la cognitivo comportamentale è la psicoterapia adatta a curare il disturbo.
Io con la psicologa mi trovo bene e lei afferma.
che quando si prova ansia è perché molte emozioni vogliono farsi sentire ed essere ascoltate.
Le sto vedendo e ascoltando al punto.
di avere ansia il giorno dopo.
Ma sono fiducioso.
Di riuscire ad armonizzare.
il mio mondo interiore e tornare ad essere sereno ci aggiorniamo.
Domanda da 100000 di dollari bisogna convivere con questi sintomi o si guarisce del tutto al 100% senza bisogno di prendere farmaci o.
andare dallo.
psicologo a vita.
Ogni tanto leggo di persone che soffrono di disturbi di ansia e di attacchi di panico da 20 25 anni.
E questa cosa un po mi fa paura.
Anche se credo che come ogni disturbo si possa guarire e ritornare a stare bene
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
"molte emozioni vogliono farsi sentire ed essere ascoltate."
le emozioni hanno una volontà ? sono delle manifestazioni.
Comunque, ha una cura farmacologica di riferimento ma si è messo in testa di evitarla. Detto questo, porsi domande come quelle di chiusura mi pare paradossale. Probabilmente confonde il parlare delle sue cose con il concetto di terapia, e francamente la descrizione del problema in termini animistici non capisco dove vada a parare.
"Anche se credo che come ogni disturbo si possa guarire e ritornare a stare bene"
Cioè la sua visione della medicina è questa ? Il suo probabilmente si, per fortuna rientra in questa categoria, ma evitare le cure non mi pare la strada più sensata per raggiungere questo obiettivo, che giustamente le preme.
le emozioni hanno una volontà ? sono delle manifestazioni.
Comunque, ha una cura farmacologica di riferimento ma si è messo in testa di evitarla. Detto questo, porsi domande come quelle di chiusura mi pare paradossale. Probabilmente confonde il parlare delle sue cose con il concetto di terapia, e francamente la descrizione del problema in termini animistici non capisco dove vada a parare.
"Anche se credo che come ogni disturbo si possa guarire e ritornare a stare bene"
Cioè la sua visione della medicina è questa ? Il suo probabilmente si, per fortuna rientra in questa categoria, ma evitare le cure non mi pare la strada più sensata per raggiungere questo obiettivo, che giustamente le preme.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Ex utente
Buongiorno dottore.
Quindi la psicologa non guarisce questi disturbi?
Stavo benissimo e dal nulla sono ritornato a stare male.
Perché questa ricaduta? Devo prendere i farmaci a vita?
Non riesco a capire.
Dicono che andando dallo psicologo si guarisce.
Invece è proprio una cosa farmacologica.
Proverò ad andare da uno psichiatra e farmi visitare.
Perché dicono che la cognitivo comportamentale guarisce l ansia allora.
Quindi la psicologa non guarisce questi disturbi?
Stavo benissimo e dal nulla sono ritornato a stare male.
Perché questa ricaduta? Devo prendere i farmaci a vita?
Non riesco a capire.
Dicono che andando dallo psicologo si guarisce.
Invece è proprio una cosa farmacologica.
Proverò ad andare da uno psichiatra e farmi visitare.
Perché dicono che la cognitivo comportamentale guarisce l ansia allora.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
Innanzitutto, Lei ha scritto che la psicologa non è una terapeuta, quindi se così fosse, non svolge la sua attività nei termini di una cura.
Quindi non penso che sia una psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Ma comunque, qui si tratta di usare tecniche utili sulla diagnosi o su scopi specifici.
Lei ne ha una già nota, e non la vuole.
Il motivo sarebbe: che non vuole prendere farmaci a vita ? Ma perché scusi, chi la obbliga a prenderli a vita ? Li ha già presi e smessi...
Quindi siccome è ricaduto, evita la cura così evita la ricaduta ? E parte magari con l'idea che con una cura psicologica non si ricade. Se fosse così, non è un ragionamento tecnico, né una scelta tra opzioni equivalenti, è un'idea sua.
Quindi non penso che sia una psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Ma comunque, qui si tratta di usare tecniche utili sulla diagnosi o su scopi specifici.
Lei ne ha una già nota, e non la vuole.
Il motivo sarebbe: che non vuole prendere farmaci a vita ? Ma perché scusi, chi la obbliga a prenderli a vita ? Li ha già presi e smessi...
Quindi siccome è ricaduto, evita la cura così evita la ricaduta ? E parte magari con l'idea che con una cura psicologica non si ricade. Se fosse così, non è un ragionamento tecnico, né una scelta tra opzioni equivalenti, è un'idea sua.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
dopo
Ex utente
Ho capito dottore, devo andare da una/uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale e riprendere la cura farmacologica.
Io ero convinto che solo andando dallo psicologo e si nota il proprio disagio si guarisce.
Invece non è così.
Da quello che ho capito curi i sintomi con i farmaci e la Tcc ti aiuta a non avere ricadute credo.
Però non so si contattare ,nel frattempo mi sono trasferito a Monza.
Io ero convinto che solo andando dallo psicologo e si nota il proprio disagio si guarisce.
Invece non è così.
Da quello che ho capito curi i sintomi con i farmaci e la Tcc ti aiuta a non avere ricadute credo.
Però non so si contattare ,nel frattempo mi sono trasferito a Monza.
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
A mio avviso, ha senso che Lei vada dal medico che la conosce già, e sentire cosa le consiglia di fare. Non decidere Lei a priori.
La prevenzione delle ricadute è un dato statistico, e non è un criterio specifico di nessuna terapia in particolare rispetto alle altre.
Il medico che la conosceva magari opera anche in via telematica, e comunque la conosce già e magari la può indirizzare.
La prevenzione delle ricadute è un dato statistico, e non è un criterio specifico di nessuna terapia in particolare rispetto alle altre.
Il medico che la conosceva magari opera anche in via telematica, e comunque la conosce già e magari la può indirizzare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#8]
dopo
Ex utente
Dottore buongiorno.
Il neurologo ha detto che non ho niente, ho solamente una piccola carenza di serotonina, di ritornare a prendere il seropram.
Iniziando con 2 gocce fino ad arrivare a 5. Dose minima e continuare per due mesi.
Ora io sono a 3 gocce ma ho un problema. Non chiudo occhio la notte. Sto bene ma appena mi metto a letto mi agito e non riesco a dormire, camomilla, gocce omeopatiche, non fanno niente chiudo gli occhi e bum agitazione, devo per forza fare qualcosa sennò mi agito e giro e rigiro nel letto. Può essere un sintomo di attivazione o è solamente un altro sintomo dell ansia. Ripeto sto bene sono lucido, no tachicardia,no vertigine sto bene
Ho solo questo problema. Ultima cosa ogni tanto ho dei conati di vomito. La cosa più strana è che io ho sonno ma non riesco.
Come potrei procedere aspettare le due settimane o.cercare aiuto con farmaci per far dormire.
Ripeto mai e dico mai avuto problemi di insonnia mai.
Il neurologo ha detto che non ho niente, ho solamente una piccola carenza di serotonina, di ritornare a prendere il seropram.
Iniziando con 2 gocce fino ad arrivare a 5. Dose minima e continuare per due mesi.
Ora io sono a 3 gocce ma ho un problema. Non chiudo occhio la notte. Sto bene ma appena mi metto a letto mi agito e non riesco a dormire, camomilla, gocce omeopatiche, non fanno niente chiudo gli occhi e bum agitazione, devo per forza fare qualcosa sennò mi agito e giro e rigiro nel letto. Può essere un sintomo di attivazione o è solamente un altro sintomo dell ansia. Ripeto sto bene sono lucido, no tachicardia,no vertigine sto bene
Ho solo questo problema. Ultima cosa ogni tanto ho dei conati di vomito. La cosa più strana è che io ho sonno ma non riesco.
Come potrei procedere aspettare le due settimane o.cercare aiuto con farmaci per far dormire.
Ripeto mai e dico mai avuto problemi di insonnia mai.
[#9]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
Quindi il contrario di non avere niente, ha qualcosa. "Una carenza di serotonina" è un modo di dire e niente più. Il farmaco funziona a distanza di un mese circa. A dose minima (minima rispetto al numero di gocce) non è detto che funzioni in assoluto.
Stiamo parlando di una cura che ha già fatto. Cosa fare in concreto non deve chiederlo qui ma al suo medico. Vedo purtroppo che deve aver già letto qualcosa, dalla comparsa di termini tipo "attivazione".
Stiamo parlando di una cura che ha già fatto. Cosa fare in concreto non deve chiederlo qui ma al suo medico. Vedo purtroppo che deve aver già letto qualcosa, dalla comparsa di termini tipo "attivazione".
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.5k visite dal 14/07/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.