Ansia da insonnia
Buongiorno,
Ho 32 anni e a seguito di un evento molto doloroso (un lutto), un paio di anni fa ho avuto problemi di insonnia.
Era un'insonnia determinata dall'angoscia della perdita e della morte che è poi sfociata in una depressione curata con Zoloft.
Qualche mese fa ho tolto il farmaco su indicazione dello psichiatra perché mi sembrava che le cose andassero meglio.
Tuttavia questo farmaco mi aiutava molto a dormire mentre adesso ho difficoltà a farlo.
In particolare, mi rendo conto che il problema sono io.
Cioè, vado a letto con l'ansia di non addormentarmi e questo mi porta agitazione che ovviamente mi impedisce di dormire.
A volte mi sembra addirittura di ossessionarmi con problemi che sono solo nella mia testa (mi pare che la camera non sia sufficientemente silenziosa, o buia o che i rumori fuori interferiscano o che il letto non sia abbastanza comodo ecc).
Questi pensieri diventano quasi ossessivi e mi sembra di non riuscire a gestirli.
Il che peggiora ulteriormente la qualità del mio sonno, in un circolo vizioso da cui non so uscire.
Io non voglio tornare all'antidepressivo o alle benzodiazepine, anche perché l'ansia per il lutto è davvero diminuta.
Ma come posso togliermi dalla testa questi pensieri che mi assillano?
Come si dorme serenamente?
E come si affronta serenamente una notte insonne?
Ogni volta che non dormo mi sembra che mi torni addosso tutto il peso e l'angoscia dei giorni del lutto.
Grazie se vorrete aiutarmi
Ho 32 anni e a seguito di un evento molto doloroso (un lutto), un paio di anni fa ho avuto problemi di insonnia.
Era un'insonnia determinata dall'angoscia della perdita e della morte che è poi sfociata in una depressione curata con Zoloft.
Qualche mese fa ho tolto il farmaco su indicazione dello psichiatra perché mi sembrava che le cose andassero meglio.
Tuttavia questo farmaco mi aiutava molto a dormire mentre adesso ho difficoltà a farlo.
In particolare, mi rendo conto che il problema sono io.
Cioè, vado a letto con l'ansia di non addormentarmi e questo mi porta agitazione che ovviamente mi impedisce di dormire.
A volte mi sembra addirittura di ossessionarmi con problemi che sono solo nella mia testa (mi pare che la camera non sia sufficientemente silenziosa, o buia o che i rumori fuori interferiscano o che il letto non sia abbastanza comodo ecc).
Questi pensieri diventano quasi ossessivi e mi sembra di non riuscire a gestirli.
Il che peggiora ulteriormente la qualità del mio sonno, in un circolo vizioso da cui non so uscire.
Io non voglio tornare all'antidepressivo o alle benzodiazepine, anche perché l'ansia per il lutto è davvero diminuta.
Ma come posso togliermi dalla testa questi pensieri che mi assillano?
Come si dorme serenamente?
E come si affronta serenamente una notte insonne?
Ogni volta che non dormo mi sembra che mi torni addosso tutto il peso e l'angoscia dei giorni del lutto.
Grazie se vorrete aiutarmi
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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In genere l’insonnia è un sintomo di altri disturbi, spesso un disturbo d’ansia o depressivo. Se così fosse la terapia dovrebbe cercare di ripianare il disturbo sottostante. Gli altri trattamenti sono sintomatici. Ovviamente una volta messa a punto l’igiene del sonno e provati anche rimedi (cosiddetti) naturali come melatonina o fitoterapici, non resta che concordare con lo specialista una strategia terapeutica.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/07/2023.
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