Io sono innamorato di lei se fino adesso ci sono rimasto è perche credo nel matrimonio e

Salve il mio problema è questo.
Ho 29 anni sono sposato da 2 anni con una ragazza di 27.
Siamo fidanzati da quando io avevo 17 anni e lei 15.
Da quando ci siamo messi insieme il problema con lei è che è sempre stata bloccata sessualmente.
Qualsiasi cosa io le chieda per essere appagato sessualmente lei lo rifiuta sempre, dicendo che sono cose da prostitute e lei queste cose non le farà mai.(Quello che io le chiedo non è niente di particolare ma lei rifiuta tutto: per fargli io del sesso orale ho dovuto insistere ed aspettare anni da circa 7-8 mesi lo facciamo e lei comunque non ricambia perche le fa schifo e sono cose da prostitute, di cambiare posizione mentre facciamo l'amore niente,se chiedo sesso anale si offende, altre situazioni che a me possono eccitare come guardare un film porno insieme niente).
Da quando sono piccolo ho sempre pensato che in un rapporto di amore due persone cercano di venirsi incontro esaudendo i desideri dell'altro sia sessuali che di altro tipo.
Lei però non lo capisce e rimane ferma nella sua posizione.
Io ho provato a spiegarglielo ed ad arrivare ad uno scontro ma lei mi dice io sono questa se non mi vuoi vai via.
Lei ha ricevuto un'aeducazione sicuramente rigida e in questo lato non si sblocca assolutamente.
Ora il problema è che fino adesso sono riuscito a sopportare pensando che prima o poi si sbloccasse e masturbandomi da solo per il piacere personale ora non ci riesco più.
Io sono innamorato di lei se fino adesso ci sono rimasto è perche credo nel matrimonio e nall'amore e credevo che lei (sposandola e quindi tranquillizarla che nella vita avrei voluto solo lei) in questo modo si rendesse conto che non ci devono essere pregiudizi nella coppia , ognuno va incontro all'altro.
Altro problema è che ultimamente questi scontri ci sono sempre più spesso perche non ce la faccio proprio più ad avere una vita sessuale non soddisfacente.
Quando le faccio presente questa cosa lei mi dice che devo curarmi perche per fare l'amore basta che uno sta sotto e uno sopra e meccanicamente(per me ) la cosa è risolta.
Mia moglie è anche incinta, io prima di questo fatto volevo risolvere questo problema ma il non vederla soffrire ha fatto si che la mettessi incinta.
Io volevo chiedere questo:
-Da che specialista dovrei andare per risolvere la cosa?
-ho gia provato 1 anno fa a dirgli di andare da uno psicoterapeuta ma lei non ne vuole neanche sentire le mie ragioni, per lei sono io il malato quindi .
-in Ancona da che specialista potrei andare?
-Soprattutto per voi la situazione è risolvibile?
So che era meglio lasciarsi prima di sposarsi per questo fatto ma io sono ancora innamorato e a parte questo problema io con mia moglie sto benissimo.
Anzi a volte ho pensato di andare a trovare quel lato del rapporto da altre donne ma la mia morale mi dice che non è questo che voglio.
Io voglio un rapporto completo di tutto da una donna sola.
Forse sarebbe meglio lasciarsi????
Sono veramente in crisi
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Quando le faccio presente questa cosa lei mi dice che devo curarmi perche per fare l'amore basta che uno sta sotto e uno sopra e meccanicamente(per me ) la cosa è risolta.
>>>

Gentile utente, non credo sia lei ad essere malato, e neppure sua moglie. Ad essere malata è la vostra intesa sessuale, che probabilmente non era tale nemmeno prima che vi sposaste, mi sbaglio?

Infatti, la prima domanda che mi verrebbe da farle è: come mai questo problema sta diventando così importante solo ora, dopo che vi siete sposati, e non già da quando v'eravate messi insieme?

La sessualità di ogni individuo, quando non vi sono sotto problemi di altro tipo, è influenzata anche dalle proprie convinzioni personali. Se per sua moglie il sesso orale è una cosa da prostitute, è difficile dire "è patologia" oppure "è solo una questione di gusti", oltretutto senza nemmeno conoscere nessuno di voi due. La cosa più probabile è che sua moglie abbia dei tratti eccessivamente rigidi, almeno per ciò che riguarda la sfera sessuale.

E la cosa migliore sarebbe naturalmente che poteste fare un percorso psicologico di coppia, dove sia possibile confrontarvi di fronte allo specialista. Ma se sua moglie non ne vuol sapere, è tutto ovviamente più difficile.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
non sbaglia l'intesa non c'era neanche prima però pensavo potesse migliorare.
Ho avuto altre crisi ma le superavo dicendomi che la situazione sarebbe migliorata se le avessi dato la sicurezza che con me poteva lasciarsi andare.
Parlando con mia moglie anche da più piccoli pensavo che forse ero effettivamente esagerato in quelle richieste e magari erano da fare solo dopo il matrimonio.
Ora sono probabilmente arrivato alla completa maturazione e quello che voglio nella sfera sessuale se non lo trovo nel matrimonio lo andrei a trovare da altre parti, quindi è meglio lasciare mia moglie e rifarmiuna vita o la situazione potrebbe migliorare?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> è meglio lasciare mia moglie e rifarmiuna vita o la situazione potrebbe migliorare?
>>>

Gentile utente, questa è una domanda importante, che potrebbe avere conseguenze altrettanto importanti sia nella sua vita che in quella di sua moglie. Per questo non sarebbe corretto prendere questa decisione al posto suo, nemmeno se fossimo l'uno di fronte all'altro in un rapporto di consulenza reale. Non solo, decisioni di questo tipo dovrebbero essere prese, per quanto possibile, coinvolgendo anche l'altro, in questo caso sua moglie.

Per questo la cosa migliore che può fare è parlarle e farle sentire che le sue non sono semplici pretese o capricci, ma desideri e aspettative essenziali per il buon proseguimento del vostro rapporto. Può dirle, come sta dicendo a me, che sperava che dopo il matrimonio queste difficoltà si sarebbero appianate ma che così non è stato e che questo la sta facendo soffrire ancora di più.

Può anche dirle che lei spera davvero, per il bene del vostro matrimonio, che si decida infine a recarsi insieme a lei per una consulenza di coppia e che questa potrebbe essere la cosa più sensata da fare per tentare di salvaguardare la vostra unione.

Faccia sentire a sua moglie che ciò che vuole non sono dei "favori", ma una parte essenziale dei suoi bisogni.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ho provato a parlarle in questo modo , ho cercato di fargli capire che le mie sono esigenze in un matrimonio essenziali ma lei non ne vuole sapere neanche di parlarne .
E' molto timida quindi quando il discorso va nella sfera sessuale lei si blocca e non vuole proprio parlare di queste cose, mentre io credo che l'intesa migliori solo parlando.
Io quando inizio a parlarne poi lei si blocca ulteriormente, si sente (come mi ha detto) valutata da me per quello che fa e non fa.
Sinceramente penso che mia moglie mi ami ma abbia un modo tutto suo, lei pensa che la cosa giusta da fare (in generale) è quello che gli ha insegnato la famiglia e non quello che è più giusto dopo aver parlato io e lei.
Quindi lei va per la sua strada perche è sicura che è quella giusto anche se per me non è così, ora che sono arrivato ad una maturazione più consapevole non riesco più ad accettare delle decisioni già prese da altri.
La decisione da prendere è veramente importante per le vite di tutti e tre (anche il bambino in arrivo) quindi mi rivolgerò sicuramente ad ununa specialista.
Inizialmente ci andrò da solo poi magari con l'aiuto dello specialista troverò un metodo giusto (già detti da lei sicuramente) per far iniziare la terapia a mia moglie.
Grazie ancora dottore,
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> La decisione da prendere è veramente importante per le vite di tutti e tre (anche il bambino in arrivo) quindi mi rivolgerò sicuramente ad ununa specialista.
Inizialmente ci andrò da solo poi magari con l'aiuto dello specialista troverò un metodo giusto (già detti da lei sicuramente) per far iniziare la terapia a mia moglie.
>>>

Ha anticipato esattamente ciò che le avrei suggerito adesso: inizi intanto ad andare da solo da uno specialista, e poi trovate insieme il modo per sbloccare la situazione.

A questo proposito un terapeuta con orientamento strategico potrebbe essere particolarmente adatto alla vostra situazione: non è detto infatti che il trattamento debba per forza avere sua moglie presente, il terapeuta potrà darle dei suggerimenti da mettere in atto anche in maniera indiretta.

Cordiali saluti