Paura delle altre persone

salve a tutti gli psicologi che leggeranno la mia storia..
premetto che non voglio risposte scontate del tipo: " le consiglio di fare delle sedute da uno psicologo", è chiaro che ciò è nei miei prossimi progetti, ma vorrei prima qualche risposta concreta da parte vostra.
il mio problema è che sono una persona molto buona. altruista, ho sempre dato tutto per gli altri, ma in cambio ho sempre ricevuto o indifferenza o nella peggiore delle ipotesi delle cattiverie gratuite.
inoltre da sempre le persone a cui mi attaccavo maggiormente, quali amiche "strette" o fidanzati (ho avuto solo due storie importanti) alla fine mi hanno sempre abbandonata con delle scuse, non affrontandomi di persona, ma sgattaiolando con dei messaggi non molto chiari, dunque senza avere il coraggio di parlarmi chiaro e tondo.
Ammetto che non è molto facile starmi accanto perchè ho sempre avuto problemi molto concreti in famiglia, ma spero che crediate a quanto sto per dirvi: non ho mai fatto pesare le mie vicende personali a chi mii stava vicino, ho sempre cercato di mostrarmi forte e di nascondere le mie sofferenze perchè sono anche molto riservata, solo qualche volta ne ho parlato con chi mi era vicino (ex ragazzo, o amica), solo per farmi conoscere davvero, ma senza essere troppo pesante.
comunque a parte ciò, ho un altro problema, quale quello di avere paura delle persone. Vedo intorno a me solo gente falsa ipocrita e cinica, pronta a farti cattiverie gratuite. Io non riesco a vivere in questo mondo così difficile, perchè sono molto buona di animo, a me piace essere serena con tutti, poter vivere con gli altri in modo tranquillo, senza dover stare sempre "in guardia". Spesso mi sento a disagio, mi sento diversa dagli altri.. Come posso fare per riuscire ad essere più forte? Come posso fare per sentirmi a mio agio, a riuscire a sopravvivere nel mondo?
Vi prego di non darmi risposte troppo scontate, altrimenti fate a meno di rispondere... Grazie in anticipo
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, ciò che può apparire scontato potrebbe essere di fondamentale importanza, ma questo cambia a seconda di cosa lei si aspetta da una risposta. Una soluzione telematica? (ciò non è possibile) un consiglio? (ha già deciso che la prossima tappa sarà lo psicologo) quindi anche questo appare inutile. L'unica cosa sensata che viene in mente è che, spesso, si tende ad ingigantire il peso di determinate esperienze (basta una esperienza negativa e questa la si attribuisce al resto del mondo) sicuramente le esperienze famigliari sono alla base del nostro modo di percepire le cose ed una volta che abbiamo acquisito uno stile mentale ogni interpretazione viene effettuata sulla base di questo.

(..)Vedo intorno a me solo gente falsa ipocrita e cinica, pronta a farti cattiverie gratuite. Io non riesco a vivere in questo mondo così difficile,(..)

la gente è così com'è falsa, gentile, allegra, triste, ma, a volte, siamo noi a filtrare solo il marcio e a soffrire di questo lavoro di selezione.
Quando andrà dallo psicologo affronterà sicuramente questo problema.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola Psicologo, Psicoterapeuta 61 1
Gentile utente, come già le ha detto il mio collega alle volte siamo noi a filtrare solo ciò che conferma la nostra idea nei comportamenti delle persone e questo ci fa soffrire molto.
Faccio un esempio se sono convinta che la gente intorno a me sia falsa, ipocrita e cinica ed ho paura di fidarmi noterò con maggior facilità proprio quei comportamenti delle pesone intorno a me che tendono a sfruttarmi ad esempio chiedendomi favori oppure aspettandosi che io faccia alcune cose per loro, noterò le loro critiche, noterò qundo non mi dicono nemmeno grazie! Più difficilmente mi accorgerò di un sorriso di gratitudine o di un gesto affettuoso, della mezz'ora rubata ad altro per stare magari semplicemente a parlare con me....Perchè la verità è che la maggior parte delle persone si comporta in modo cinico ipocrita falso almeno quanto si comporta in modo spontaneo sincero ed affettuoso....
La sua bontà d'animo come la descrive lei, pare sia una ragione per ritirarsi dal mondo troppo difficile, ma se con un piccolo supporto professionale lei potesse vivere serenamente non provando più quel disagio con gli altri, forte del suo modo di rapportarsi agli altri senza più paura di essere ferita lo sceglierebbe?
Ecco perchè l'unica risposta concreta che mi sento di darle è questa : ciò si può ottenere!!!
Passa in secondo piano con quale modalità raggiungere quest'obbiettivo,il come fare farà parte del lavoro col terapeuta che sceglierà....buon lavoro

Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola
Ordine psicologi Lombardia n° 10817