Non riesco a smettere di scrocchiarmi le dita

Salve. Ho 18 anni ed ho un problema che, ammetto, è un pò "strano", per certi versi penso che sia abbastanza singolare.


Da 3 anni circa sono solito scrocchiarmi le dita.
Da un pò di tempo, circa 2 anni, non resisto molto senza farlo. Tra poco andrò a studiare e so già che se non "scrocchierò le dita" la voglia di farlo ci sarà anche mentre sarò sui libri e mi distoglierà dalla materia.


Sapendo che, arrivati ad una certa età, ciò può causare l'artrite reumatoide cerco di smettere di farlo, ma è un'azione che mi provoca una sensazione piacevole, e difficilmente riesco a deviare l'attenzione su qualcosaltro...

A volte lo ignoro totalmente per delle ore. Ci sono stati giorni in cui l'ho ignorato totalmente...ed altri in cui non mi è riuscito.

Pur resistendo alal forza di volontà dopo mi sento anche alquanto impacciato nei movimenti(forse è solo apparenza...)...




Secondo il vostro parere, come posso smettere di scrocchiarmi le dita?
Circa 3-4 anni fa sono riuscito a smettere di fumare, quindi la volontà non penso che mi manchi fino a questo punto...ma la sensazione che mi spinge a farlo è tanto piacevole che quasi sicuramente mi sento forzato a farlo(avverto un forte rilassamento delle articolazioni e dei muscoli delle dita).
Grazie per l'attenzione, buona giornata.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo, da quello che scrive sembrerebbe un comportamento compulsivo. Dice anche di sentire tale sensazione "piacevole" nel senso di "forte rilassamento alle articolazioni". Se non lo fa come sente le sue dita?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazzo, concordo con la collega nel sospettare che il suo problema possa essere asociato ad una compulsione. Ma, proprio come avviene in questi disturbi, più si tenta di evitare l'impulso più questo si fa impellente e più si ha difficoltà ad evitarlo. Quindi un aiuto con strategie psicologiche potrebbe aiutarla ma solo dopo aver consultato uno specialista meglio se strategico o comportamentale.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Sara Breschi Psicologo, Psicoterapeuta 49
Salve anche a te.
Da ciò che descrivi, concordo con i miei colleghi sul definire lo scrocchiarti le dita una forma compulsiva. Le compulsioni nascono per far fronte ad un'ansia molto forte, ad un disagio psicologico, spesso inconsapevole a chi mette in atto la compulsione.
Semplificando, ti scrocchi le dita per prevenire l'ansia, ma sarebbe interessante capire a cosa è realmente collegata la tua ansia, cosa vuoi evitare.
Troverai informazioni riguardo alle compulsioni, in generale, sul mio sito web, all'area tematica dei Disturbi d'Ansia.

Dr.ssa Sara Breschi
Psicoterapeuta - Psicoanalista
Sito Web: www.sarabreschi.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Scusate il ritardo con cui rispondo.
Sono stati giorni un pò concitati in cui sono stato molto poco al pc.

Per quanto riguarda la cosa...
Avverto se non me le scrocchio ho come la sensazione che sono poco flessibili, che mi impaccino nei movimenti.. più soggette a rompersi, ma penso che sia il contrario.. a volte non penso a questo, ma lo faccio in "automatico"..

A volte mi viene spontaneo quando sono in soggezione e c'è da rompere il ghiaccio e non so che fare(sono uno molto timido, anche se con gli amici faccio un pò il compagnone)..l'ho fatto ieri all'interrogazione e l'ho rifatto la sera stessa quando sono rimasto solo con un amico ad un tavolo ad aspettare gli altri mentre passava gente che non conoscevo. L'ho rifatto anche nel pomeriggio, senza pensarci, come per sgranchirmi..

Quando facevo arti marziali(per ora sono a riposo, per un problema che ancora non si è risolto e che perdura da dei mesi...)credevo che se non me le scrocchiavo rischiavo di farmi male quando colpivo ad esempio il sacco(cosa impossibile se ci ripenso..), stessa cosa dicasi per quando eseguo flessioni sui pugni.

La sensazione che segue alla mia azione più che altro mi porta a smettere di pensarci... lo trovo piacevole, perchè stiro un pò la mano e sento la mano più rilassata.
Non so se tutte queste cose si possano definire come ansia.

Ieri ne parlavo con un amico all'intervallo, il quale mi ha detto che lui senza farci caso non l'ha più fatto, però ha continuato dicendo che ha notato che ora si morde un pò la parte meno in vista del labbro, se ho capito bene.

Ah, dite che dovrei andare da uno specialista strategico o comportamentale?
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Dr.ssa Sara Breschi Psicologo, Psicoterapeuta 49
Hai fatto una buona descrizione, all'inizio lo scrocchiarti le dita inizia come modo per contrastare l'imbarazzo, la timidezza, il rischio è che diventi un'abitudine, un gesto di cui senti di non poter fare a meno, diventando così un gesto compulsivo.
Fermare il gesto non aiuta a risolvere il problema: il gesto dello scrocchiarti le dita è solo un modo per comunicare o risolvere un disagio psicologico. Se smetti, attraverso strategie comportamentali, di scrocchiarti le dita, il rischio è che, non risolvendo il disagio che sta alla base, lo stesso disagio si esprima con gesti diversi, come probabilmente è accaduto al tuo amico.
La psicoterapia analitica ha lo scopo di risalire al disagio psicologico che sottostà al gesto compulsivo attraverso l'analisi della storia della persona.
Spero di aver risposto in modo chiaro al tuo consulto, per ogni altra domanda puoi contattarmi attraverso il mio sito web.