Un nervosismo continuo ed ossessivo
Ho diciott'anni e sono pervasa da un nervosismo continuo ed ossessivo. Non riesco a mantenere la calma se qualcuno fa qualcosa che non mi sta bene, provo un rancore continuo anche verso gente che non m'ha fatto nulla di grave, in particolare verso i miei familiari (con loro non riesco quasi mai a parlare senza innervosirmi). Arrabbiarmi continuamente crea problemi seri ai miei rapporti con gli altri. Nonostante cerchi di stare tranquilla, di passare sopra a certe sciocchezze, non posso fare a meno di esplodere e urlare. Riconosco che la maggior parte delle volte sono eccessiva (non riesco a trovare un'altra parola che descriva questo mio atteggiamento) ma non capisco perché non riesco ad essere diversa, pur sapendo di sbagliare... Grazie in anticipo.
Gentile ragazza,
forse sarebbe appropriato cercare di scoprire da che cosa origina veramente tutta questa rabbia. I motivi possono essere profondi e radicati nel suo carattere tanto da sembrare difficili da controllare o modificare.
In questo contesto non è possibile risalire alle motivazioni che possono essere alla base delle sue reazioni cariche di un'emotività così intensa.
E' necessario un lavoro su se stessi, mirato o più approfondito, a seconda di ciò che si vuole raggiungere e ottenere.
Una psicoterapia è la strada più precisa e utile che l'aiuterà senz'altro a capire l'origine di questa sua predisposizione e controllarla al meglio.
Cordialmente
forse sarebbe appropriato cercare di scoprire da che cosa origina veramente tutta questa rabbia. I motivi possono essere profondi e radicati nel suo carattere tanto da sembrare difficili da controllare o modificare.
In questo contesto non è possibile risalire alle motivazioni che possono essere alla base delle sue reazioni cariche di un'emotività così intensa.
E' necessario un lavoro su se stessi, mirato o più approfondito, a seconda di ciò che si vuole raggiungere e ottenere.
Una psicoterapia è la strada più precisa e utile che l'aiuterà senz'altro a capire l'origine di questa sua predisposizione e controllarla al meglio.
Cordialmente
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli
Psicologa Psicoterapeuta Aneb
psicologia.udine@gmail.com
Utente
Grazie mille di aver risposto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 17/04/2010.
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