Due donne diverse

Ho 35 anni, single. Quattro anni fa conobbi una ragazza con la quale iniziò un rapporto. Lei, più grande di me di due anni, usciva da un matrimonio fallito (senza figli). Buona intesa sessuale, compatibilità di carattere, sensibilità, gusti e itneressi affini. Dopo due anni il nostro rapporto è entrato in una fase di routine. Il desiderio sessuale da parte mia è progressivamente calato. La sua "passività" a letto, specchio di un certo ripiegamento su se stessa caratteriale, mi ha spento. Purtroppo non ne abbiamo mai parlato. Qualche storia occasionale e non significativa da parte mia poi nello scorso Agosto ho conosciuto un'altra ragazza. Caratterialmente opposta alla mia precedente. Carica di entusiasmo, a volte ansiosa, sensuale, meno dolce ma più passionale. Una vera e proria carica di emozioni. Con questa ragazza non ho la medesima affinità di gusti e sensibilità che avevo con l'altra. Il guaio è che, pur avendo iniziato questa nuova storia, non sono mai risucito a staccarmi dalla precedente ragazza. Messaggi, qualche casto incontro settimanale. Poi un mese fa le ho raccontato che l'avevo tradita. Abbiamo iniziato a parlare del nostro precedente rapporto. Insomma, non capisco perchè non risco a staccarmi dalla mia ex? Quando non la sento sono in ansia. Lei mi regala emozioni più pacate (tenerezza, a volte commozione), quella nuova emozioni accese, di fuoco. Mi trovo veramente in una situazione tremenda perchè non riesco a capire i sentimenti del mio cuore.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazzo sembrerebbe che le sue esigenze di "emozioni forti" da un lato e "tenerezza e dolcezza" dall'altra venissero entrambe appagate da fonti diverse e la scelta verso l'una implicherebbe la frustrazione di un'altra di queste emozioni.
Ed è anche frequente che qualcuno porti ancora con sè la scia di un vecchio rapporto dal quale difficilmente si stacca. Se il tempo non permete una decisione, il pericolo di intrappolarsi nell'impossibilità di una scelta diventa sempre più forte. Allora ci si trova di fronte ad un'altra scelta. Continuare una situazione come quella attuale che porterà verso uno stress ed una frustrazione sempre maggiore oppure scegliere immediatamente , vivere il lutto di una perdita ma con la consapevolezza di proteggersi da una più sicura frustrazione futura carica di conflitti?
Osservi le prospettive e rifletta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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