Come affrontare l'abbandono

BUONGIORNO
IL PROBLEMA E' CHE HO UNA RELAZIONE DI 13 ANNI CON UN UOMO SPOSATO PREMETTO
CHE ERA UN UOMO IN CERCA DI UNA DONNA ,E MI AVEVA AVVICINATA DICENDOMI CHE SI
SENTIVA MESSO DA PARTE COPME UOMO,UNDICI ANNI FA LUI AVEVA LASCIATO LA SUA
FAMIGLIA PER STARE CON ME ,CIRCA DUE MESI DOPO MI DICE CHE CI HA RIPENSATO E
TORNA INDIETRO PERCHE' GLI MANCAVANO I FIGLI,DOPO 15 GG MI VIENE A CERCARE
PERCHE' NON RIUSCIVA A STARE LONTANO DA ME CHIEDENDOMI DI CAPIRLO E DI STARGLI
VICINO SIANO ANDATI AVANTI 12 ANNI ,AL 27 DI DICEMBRE SUA FIGLIA CI HA VISTI E
DA LI LUI HA CONFESSATO A TUTTI CHE NON AMAVA PIU' SUA MOGLIE I FIGLI LO HANNO
ASCOLTATO E GLI HANNO DETTO CHE LA STORIA DEL SUO MATRIMONIO E' FINITA ,DA QUI
NASCE LA CONFUSIONE MI DICE CHE VUOLE STARE CON ME POI DOPO UN MINUTO MI DICE
CHE NON RIESCE A STACCARSI DAI BENI MATERIALI QUALI LA CASA .IL 10 GENNAIO
MI HA LASCIATA E LO HA DETTO ANCHE A SUA MOGLIE E FIGLI COMPRESI.IL GIORNO DOPO MI
VIENE A CERCARE NUOVAMENTE DICENDOMI CHE VUOLE TEMPO PER CAPIRE COSA SARA' LA
SUA DECISIONE,IO SONO MOLTO INNAMORATA MA NON RIESCO PIU' A CAPIRE COSA VUOLE
DA ME VISTO CHE PER LUI LE COSE MATERIALI SONO PIU' IMPORTANTI DELL'OPINIONE
MIA E DEI SUOI FIGLI.MI CHIAMA CONTINUAMENTE,MI CERCA SI PREOCCUPA PER ME,PERO'CONTINUA A MENTIRE A TUTTA LA SUA FAMIGLIA
ANCHE SE A MIO AVVISO LA MOGLIE IGNORA IL PROBLEMA PER ANDARE AVANTI CON LE
MENZOGNE PUR DI MANTENERE LA SUA POSIZIONE .MI CHIEDO COME MI DEBBO COMPORTARE,
NON RIESCO PIU' AD ESSERE OBBIETTIVA MI E' CADUTO IL MONDO ADDOSSO PERCHE'
DIFRONTE AD UNA COSA COSI GRAVE LUI E SUA MOGLIE NON AFFRONTANO IL PROBLEMA LUI E' ANCORA LI IN CASA.SI E' RIVOLTO AD UNA PSICOLOGA CHE LO STA SEGUENDO.NON RIESCO A CAPIRE SE PERO' GLI POSSA SERVIRE VISTO CHE NON RIESCE CMQ A STACCARSI DA CERTE COSE,IL SUO COMPORTAMENTO CON ME E' SEMPRE LO STESSO CI VEDIAMO DURANTE LE ORE DI LAVORO CI SENTIAMO CI MESSAGGIAMO E MI CHIAMA TUTTE LE SERE IN CHAT,PERO' SE AFFRONTO IL PROBLEMA DI DIRE ALLORA HAI DECISO VIENI A STARE CON ME O VUOI RIMANERE LI ? LUI MI AGGREDISCE NON MI DA RISPOSTE ANZI MI MANDA IN CRISI MI DICE CHE LA SOLUZIONE PIU' VELOCE PER USCIRE DA QST SITUAZIONE E' DI LASCIARCI PERO' POI MI CHIAMA NON VUOLE STARE LONTANO DA ME .AIUTATEMI A CAPIRE COME MI DEBBO COMPORTARE SE CONTINUARE A FARE DOMANDE O ASPETTARE CHE SIA LUI A DIRMI LE COSE,IO LO AMO STO MALISSIMO NON RIESCO A CONCENTRARMI MI SENTO SOLA,HO SEMPRE PAURA CHE NON VENGA PIU' DA ME

GRAZIE PER L'ATTENZIONE SPERO IN UN VOSTRA RISPOSTA


[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, purtroppo a casi come questi è difficilissimo dare una risposta a distanza, perché sono casi delicati. È più facile che l'uomo sposato si conceda delle relazioni extraconiugali, ma poi non riesca a staccarsi dalla moglie e dai figli, piuttosto che il contrario. Quindi la sua posizione è delicata e difficile al tempo stesso.
Probabilmente, se ci riuscisse, la cosa migliore sarebbe che lei continuasse a vivere la sua lunga storia solo come una storia, senza aspettarsi che possa ufficilizzarsi o diventare qualcosa di più. Ma è difficile suggerirglielo senza conoscerla. Potrebbe chiedere anche lei una consulenza a uno psicologo, se ne sentisse il bisogno.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile Signora
non sono davvero nella posizione per poterle dire come uscire da questa situazione così invischiante, posso però condividere con lei l'impressione che ho avuto leggendo la sua richiesta.

Credo che la situazione che riferisce si mantienga grazie ad un equilibrio fatto sia di silenzio che dell'assenza di una presa di posizione, comportamento che accomuna tutti voi che appartenete a questa triangolazione.

Lei dice

"LA MOGLIE IGNORA IL PROBLEMA PER ANDARE AVANTI CON LE
MENZOGNE PUR DI MANTENERE LA SUA POSIZIONE"

"DIFRONTE AD UNA COSA COSI GRAVE LUI E SUA MOGLIE NON AFFRONTANO IL PROBLEMA"

ma devo dirle che dall'esterno pare che questa modalità appartenga un pò anche a lei ed il suo compagno, pare che tutti vi facciate andar bene delle cose per paura di perderne delle altre; alla fine, quella che lei lamenta, pare che sia il risultato più probabile in una condizione di questo tipo.

La saluto cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

Per cortesia non scriva in stampatello visto che equivale a gridare(...)

Come già riferito dai colleghi la situazione sembra essere complessa(...)
Inutile far ipotesi visto il triangolo creato e ipotizzare che il suo uomo possa sentirsi come avente da qualchè parte una madre e dall'altra una moglie.

Non risolverebbe nulla nel merito(...)

Sarebbero solo ipotesi interpretazioni, piuttosto si chiedsa lei qual è il suo bisogno nel stare in questa situazione?


Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per le risposte che mi avete concesso.
dott.ssa io ho sempre affrontato il problema sin dall'inizio dal primo giorno che ci siamo parlati chiaramento ho detto che non volevo fare l'amante.Lui mi diceva di aspettare di dargli tempo,ed e' quello che ho fatto,forse ho sbagliato a concedergli fiducia? non mi ha mai amata? sono stata un avventura tutti questi anni?la cosa che mi fa pensare e mi manda in crisi è che la moglie pur sapendo tutto ed ha constatato con i suoi occhi che viene a casa mia gli dica ancora decidi con chi delle due vuoi stare mentre i figli gli hanno detto chiaramente che non possono stare insieme, visto che non vanno d'accordo e che lui pensi tante cose negative e lamenta che l'avrebbe dovuta lasciare almeno 30 anni fa,i figli di fronte a queste dichiarazione ad oggi stanno ancora aspettando cosa decide ,la figlia e' in disaccordo che lui rimanga in casa e gli ha detto chiaramente che la casa la devono vendere,l'atteggiamento dei figli ora e' quello di non andare piu' a pranzo da loro, ogni tanto lo chiamano per sapere come va,ma lui evita di dare risposte
una 15 di gg fa , la figlia lo ha contattato per sapere quale era la sua decisione lui gli ha detto che appena lo sa la richiama.non so che cosa pensare di questi suoi comportamenti una volta mi dice che pensa di uscire di casa,il giorno dopo mi dice che lui non pensa di andarsene da lui che potrebbe anche rimanere li in casa e fare finta di stare bene,poi mi dice io quando sono lontano da te e sto in casa mia sto male sono triste penso a te vorrei fare tante cose con te mi immagino di stare mano nella mano con te pero' non ho il coraggio di far prevalere queste cose perche' non voglio e mi disturba lasciare la casa a lei.aiutatemi a capire se questa persona ha dei blocchi psicologic,mi sta destabilizzando è sempre indeciso.la cosa che mi sconvolge di piu' che la moglie gli possa dire di ricominciare perche' non puo' far vedere alla gente che alla sua eta' lei si separi-lui gli continua a dire che non la ama non dormono piu' insieme,dividono solo la casa
pero' lui ha apura di uscire di sera perche' pensa che lei lo possa fregare e mandarlo fuori di casa,pero' viene regolarmente durante il giorno,viene a pranzo, resta con me tutto il pomeriggio usciamo in moto.non so come mi debbo comportare con lui,se non mi faccio sentire mi chiama perchè pensa che non lo voglio piu' vedere mi dice che non puo' stare lontano da me pero' poi ce questo blocco,datemi un consiglio su come lo devo trattare se devo continuare a fare domande se lo devo lasciare in pace ed aspettare che sia lui a dirmi qualcosa,premetto che tra me e lui ci sono 16 anni di differenza,
non so se sono stata chiara ad esporre la situazione
nell'attesa di un vostro riscontro
distinti saluti
[#5]
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Cara Signora,
la situazione appare chiarissima, lui vi vuole entrambe ma esattamente così come vi ha adesso senza dover scegliere con chi delle due stare definitivamente. Una delle due è la "mamma" e l'altra "l'amante". Lei come si sente in questo ruolo? E' disposta a continuare a vivere questa relazione come amante o le diverte tirare la corda per vedere se lui lascerà tutto per stare con lei? Cosa desidera per se stessa?

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buonasera dottoressa
mi sembra chiaro quello che ho scritto che non ho voluto e ne voglio fare la parte dell'amante vorrei solo capire il perche'sta con me? non si puo' avere tutto quindi non capisco il perche' lui non abbia il coraggio di escludere una delle due.il mio piu' grande desiderio eì' quello di dividere con lui tutto alla luce del sole senza nasconderci.
grazie per l'attenzione

[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> non si puo' avere tutto
>>>

Forse. Ma per quanto riguarda lui, lo sta avendo eccome, fino a che entrambe glielo permetterete.

>>> vorrei solo capire il perche'sta con me?
>>>

>>> non capisco il perche' lui non abbia il coraggio di escludere una delle due
>>>

Fino a che continuerà a ragionare in questi termini, non lo capirà mai. Non si tratta di CORAGGIO, ma di opportunità. Lui sta avendo quello che molti uomini sognano: più di una donna allo stesso tempo. Quindi chi glielo fa fare di disfarsi di una delle due, se può avervi entrambe?

L'esclusività per lei è scontata, per lui evidentemente no.

So che quanto le sto dicendo può sembrare duro, ma è l'ipotesi più probabile. La prego di notare che questa spiegazione non ha niente a che vedere con la morale o con l'etica.

Cordiali saluti
[#8]
Dr. Mariano Indelicato Psicologo, Psicoterapeuta 124 4 1
Gentile utente,
non credo che si debba chiedere cosa vuole lui,ma piuttosto come mai per tutti questi anni lei ha accettato una simile situazione e cioè di stare con un uomo che non riesce a decidersi. Evidentemente, se lei è stata tutti questi anni con quest'uomo qualcosa vorrà pur significare. Mi sembra, comunque, che oggi la situazione stia cambiando e desidera avere quest'uomo tutto per sè. Penso che deve tenere conto di questa nuova situazione e porgli dei limiti precisi anche di tipo temporale. Gli dia un tempo in cui deve decidere se stare con lei o se vuole restare con la moglie. Se l'amore che lei nutre per quest'uomo le impediscono che la relazione possa rompersi allora non le resta che accontentarsi.
In bocca al lupo

Indelicato Dott. Mariano
idm@dottindelicato.it
www.dottindelicato.it
www.psicoterapiacoppia.it

[#9]
Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Se lei non vuole fare la parte dell'amante è bene che si renda conto che l'ha fatta per 13 anni.
Lui non ha il coraggio di escludere una delle due perchè comunque entrambe siete fondamentali per lui, anzichè concentrare tutto su una persona sola lui divide le esperienze che vive con una da quelle che vive con l'altra.
Onestamente non credo che questo uomo sceglierà di lasciare la "mamma", al limite potrebbe accadere che la moglie lo metta definitivamente alla porta, ma a quel punto lei si ritroverebbe con un uomo ben diverso, con tutta la pesantezza della perdita che avrebbe subito sulle spalle. Un uomo triste e tormentato dalla perdita della moglie e dei figli...
[#10]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
buonasera, premetto che i figli sono sposati e che sanno tutto e che si sono gia' messi da parte perche' non accettano che il padre e la madre siano ancora insieme,gli hanno dato la massima conprensione anzi gli hanno detto che non deve far passare altro tempo della sua vita a mantenere in piedi un matrimonio per tenersi la casa.

Grazie
[#11]
Dr. Mariano Indelicato Psicologo, Psicoterapeuta 124 4 1
Gentile utente,
a mio parere non deve fare sponda sui figli per confermare la relazione con quest'uomo. Essi non possono decidere per il padre .... non sono loro che devono separarsi per venire a stare con lei. Il mio consiglio continua ad essere di confrontarsi direttamente con quest'uomo.
[#12]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile Signora,
dalle sue parole è evidente che abbia bisogno di risposte precise che la aiutino ad orientare il suo comportamento, e purtroppo noi non possiamo aiutarla in questo senso.

A questo punto direi che sia necessario che si rivolga ad un collega della sua zona che, conosciuta tutta la storia, possa darle delle indicazioni utili per interrompere questo circolo vizioso, meglio di quanto noi possiamo fare per iscritto.

La faccio tanti auguri