Continuo bisogno di urinare

buongiorno,
ho 22 anni ed ho un problema!!
Ho un contunuo bisogno di urinare soprattutto quando sono fuori casa e,per esempio,quando esco con amici perchè non so dove stiamo andando quindi non so quanto tempo devo stare in macchina,quanto devo attendere per andare in un luogo dove ci sia un bagno.Quando,invece,sono a casa il problema non si presenta più!Ormai sono quasi2anni che la situazione non cambia.Ho provato ad andare dall'urologo e dalla ginecologa e a fare tutti gli esami e non hanno trovato nulla.Questo problema mi si era già presentato quando avevo10anni e con qualche goccia di Lexotan nel giro di6mesi era sparito.Di nuovo è tornato che ne avevo13e,sinceramente,non mi ricordo come ne ero uscita.Ora però sono2anni che questo problema persiste,provato ancora con il lexotan ma non passa.quando sono fuori casa devo urinare anche ogni10minuti e mentre sto per uscire di casa,da lavoro o cumunque dove sono sicura ci sia un bagno vado anche ogni2minuti e appena uscita resisto10minuti e poi devo correre in bagno.
L'urologo mi ha detto che probabilmente è un fattore psicologico ma non so come uscirne visto che ora la vita sta diventando difficile visto che per uscire di casa devo organizzare il percorso per sapere dove fermarmi in caso di bisognno;non vedo più gli amici perchè mi imbarazza continuara ad andare in bagno in loro presenza e comunque la sensazione di aver sempre la vescica piena mi induce a preferire la vita tranquilla tra le pareti domestiche dove il problema non si presenta.
Come posso guarire e ricominciare ad uscire senza il continuo stimolo e il fastidio??c'è qualche farmaco che posso prendere??
in attesa di risposta vi porgo cordiali saluti e vi ringrazio in anticipo per la vostra pazienza!!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, è molto probabile che l'urologo abbia ragione ravvisando un problema psicologico. Quindi, il passo più semplice è rivolgersi a un collega.
Contatti uno psicologo/psicoterapeuta che le possa praticare un trattamento breve e focalizzato, specifico per l'ansia.

Nel frattempo può leggere questo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/125-l-evitamento-nei-disturbi-d-ansia-e-nelle-fobie.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
la ringrazio molto la la sua risposta