Angosce

gentili medici, vorrei riuscire a descrivere brevemente come mi sento.Ho vent'anni.Percepisco continuamente il "non senso" della vita;vorrei riuscire a non sentirmi così:come se tutto sprofondasse;ho paura della mia fragilità,della mia incapacità ad affrontare la vita.Finchè ero al liceo mi sentivo "piccola", protetta.Ora mi sento catapultata nel mondo,senza corazze per difendermi.Ho una paura incontrollabile della solitudine e non so nemmeno perchè.Vorrei tornare a ridere per nulla,ad amare il mare e le stelle di notte.Però non riesco più a non pensare al dolore,alla morte,alla solitudine...sono continuamente in ansia,avverto un sentimento d'angoscia..da qualche settimana mi sveglio nel cuore della notte agitata,faccio incubi nei quali sono rinchiusa in una gabbia..non riesco a dormire nè ad amare nulla di quello che faccio..Vorrei solo un consiglio: non posso più vivere così. ringrazio anticipatamente