Depressione in fase adolescenziale
Salve. Sono una ragazza di 17 anni. Da circa due settimane soffro di insonnia e se per caso riesco ad addormentarmi mi sveglio ripetutamente durante la notte. Non mangio più regolarmente, mi rifugio in tutto ciò che è dolce perchè mi fa sentire meglio. Piango, piango continuamente e il più delle volte senza motivo. Sono perennemente in ansia e irrequieta. L'unica cosa che faccio è stare davanti al computer. Inoltre soffro di gastrite da circa due settimane - un mese. Ho fatto un'ecografia addominale ed è risultato che ho l'intestino molto contratto. Da qualche giorno così quasi per scherzo mi sono messa a fare ricerche sui sintomi della depressione e molti appartengono al mio stato d'animo. E ora la fatidica domanda.. Sono depressa in base alle cose dette sopra? Cosa posso fare? Vorrei il consulto di un professionista. Tengo a precisare che non c'è stato un vero e proprio evento scatenante di questo mio malessere. Forse un accumularsi di tensioni e problemi ma non un vero è proprio evento scatenante. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
Psicologo
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Gentile ragazza,
è possibile che l'insonnia, l'agitazione, l'irrequietezza ed i suoi sfoghi di pianto siano da mettere in relazione con l'accumularsi delle tensioni e dei problemi cui accenna, o con qualcosa che si sta smuovendo dentro di lei, considerando che la sua età è ricca di cambiamenti. Forse provare ad ascoltarsi di più, ad esempio scriverendo i suoi pensieri sotto forma di diario, potrebbe aiutarla a mettere a fuoco la natura del suo malessere.
Ci scrive anche che non mangia più regolarmente, e i dati indicati (se corretti) indicherebbero che lei è sottopeso: il malessere di cui parla potrebbe anche essere in relazione con qualche carenza di tipo nutrizionale.
Non è possibile fare una diagnosi a distanza, ma se il suo malessere si protrae è sicuramente indicato un consulto con uno psicologo, e magari anche una visita dal suo medico di famiglia, per accertarsi che sul fronte della salute fisica non ci siano problemi inerenti (come le carenze nutrizionali cui accennavo).
Le faccio i miei auguri perché si ristabilisca al più presto,
è possibile che l'insonnia, l'agitazione, l'irrequietezza ed i suoi sfoghi di pianto siano da mettere in relazione con l'accumularsi delle tensioni e dei problemi cui accenna, o con qualcosa che si sta smuovendo dentro di lei, considerando che la sua età è ricca di cambiamenti. Forse provare ad ascoltarsi di più, ad esempio scriverendo i suoi pensieri sotto forma di diario, potrebbe aiutarla a mettere a fuoco la natura del suo malessere.
Ci scrive anche che non mangia più regolarmente, e i dati indicati (se corretti) indicherebbero che lei è sottopeso: il malessere di cui parla potrebbe anche essere in relazione con qualche carenza di tipo nutrizionale.
Non è possibile fare una diagnosi a distanza, ma se il suo malessere si protrae è sicuramente indicato un consulto con uno psicologo, e magari anche una visita dal suo medico di famiglia, per accertarsi che sul fronte della salute fisica non ci siano problemi inerenti (come le carenze nutrizionali cui accennavo).
Le faccio i miei auguri perché si ristabilisca al più presto,
Dr.ssa Elisa Flavia Di Muro
www.psicologicamente.altervista.org
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
in merito ai suoi sintomi, le consiglio in via preliminare di rivolgersi al suo medico di base (considerato anche il dato riguardante il suo peso).
Lei riferisce che non c'è stato un vero e proprio elemento scatenante per i suoi sintomi (a quanto pare recenti), ma un accumularsi di tensioni e problemi, che è una definizione molto generica per poterle fornire indicazioni un po' più precise(anche se di carattere generale, da qui non si può fare di più).
Nella sua mail noto, inoltre, che non ha fatto alcun riferimento ai suoi genitori. Ha parlato con loro dei suoi disagi? E della sua necessità di chiedere un consulto psicologico?
in merito ai suoi sintomi, le consiglio in via preliminare di rivolgersi al suo medico di base (considerato anche il dato riguardante il suo peso).
Lei riferisce che non c'è stato un vero e proprio elemento scatenante per i suoi sintomi (a quanto pare recenti), ma un accumularsi di tensioni e problemi, che è una definizione molto generica per poterle fornire indicazioni un po' più precise(anche se di carattere generale, da qui non si può fare di più).
Nella sua mail noto, inoltre, che non ha fatto alcun riferimento ai suoi genitori. Ha parlato con loro dei suoi disagi? E della sua necessità di chiedere un consulto psicologico?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 19/08/2010.
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