Sindrome di rebecca

Salve,sono una nuova iscritta. Ho letto alcune risposte date per la sindrome di rebecca e credo di soffrirne.
Ho 25 anni e sto con un ragazzo da due anni,avevamo già avuto una storia 8 anni fa,poi ognuno per la sua strada ,abbiamo avuto altre storie e ci siamo ritrovati...
Io non potrei desiderare niente di meglio da questa storia solo che ho moltissima paura delle sue ex(4)... la sua più 'importante' esce nel nostro stesso gruppo e,anche se mostrano indifferenza l'uno verso l'altra,è una situazione insostenibile.Le altre le incontriamo sempre quando usciamo,con alcune si ferma a parlare,con altre scherza...
Ho provato ad uscire al di fuori dal gruppo ma comunque le incontro sempre e soffro terribilmente.Sono molto insicura di me e penso sempre che loro siano più tutto di me:più belle,più intelligenti ecc...
Nell'ultimo periodo la questione è peggiorata,faccio sogni bruttissimi in cui lui mi lascia per loro,ho sempre mal di stomaco,mal di testa e questa situazione non mi fa vivere...quando esce da solo ho sempre il terrore che possa incontrare qualcuna...non che non mi fidi di lui perchè non mi da nessun segno di sfiducia...però vivo con l'angoscia.
Prima di lui sono stata con un ragazzo che mi paragonava sempre alle sue ex( e anche i suoi genitori)...ho vissuto 3 anni un gradino al di sotto delle sue ex...adesso mi sento uno straccio e mi domando di continuo come fa il mio ragazzo a stare con me avendo avuto delle ex bellissime,piene di soldi e intelligentissime.
Non so più che fare.
Grazie,saluti.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
dalle sue parole emerge un livello di autostima molto scarso che influisce anche sulla scelta del partner che, involontariamente (come nella relazione attuale), finisce
per darle pseudo-conferme negative.
Al di là delle autodiagnosi e delle etichette diagnostiche che potrebbero diventare un alibi (siccome ho la sindrome X allora mi succede che...), sarebbe importante che lei riuscisse a mettere in discussione all'interno di un contesto psicoterapeutico le sue convinzioni, onde evitare che con il passare del tempo, si irrigidirscano ulteriormente arrivando anche a condizionare pesantemente le sue relazioni interpersonali.
Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, il rischio principale, se continua così, è che la sua paura si trasformi in realtà.

Gli esseri umani preferiscono di gran lunga avere ragione che avere torto, anche quando avere ragione significa il proprio danno. E siccome lei si porta dietro la convinzione: "Io valgo poco", prima o poi potrebbe sentirsi di dimostrare a se stessa che ha ragione, spingendo con i suoi comportamenti il suo ragazzo nelle braccia di qualcun'altra. Ad esempio, diventando gelosa e insofferente verso tutte queste ex.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottoressa.
saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si ma la carenza di autostima come può essere curata?
Tutti intorno a me dicono che sono una bella ragazza intelligente simpatica...e che sono molto meglio di loro...
ma io non so perchè non credo a nessuno,penso che mi stiano 'dando il contentino'..
è possibile secondo voi che la cosa passi da se oppure devo famri aiutare?
Anche il mio ambito familiare non mi aiuta...mio padre ha avuto una vita parallela per anni e adesso quasi non ci parliamo...
Ho il terrore del tradimento e penso che anche il mio ragazzo possa farlo,ma non con persone non conosciute,con le sue ex!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> ma io non so perchè non credo a nessuno,penso che mi stiano 'dando il contentino'..
>>>

È molto semplice: perché solo chi si ama riesce a farsi amare. Se lei per prima non ha stima di se stessa, è chiaro che ogni complimento le sembrerà falso e scontato. E non importa che lei sia bella e intelligente. Conoscerà certamente casi di persone non belle e non intelligenti, che stanno insieme a persone meravigliose.

Il suo problema può passare da solo, ma specialmente se ha alle spalle questioni relazionali irrisolte, anche familiari, è probabile che sia necessario un intervento con uno psicologo/psicoterapeuta.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
una bassa autostima non è una patologia da curare, la psicoterapia però può offrirle l'opportunità per fare un percorso di crescita personale che le consenta di valorizzare le sue potenzialità imparando a riconoscere a sè stessa le sue qualità.
Cordialmetne
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dopo
Utente
Utente
Grazie per i preiosissimi consigli. Ne terrò conto e mi rivolgerò a qualcuno che possa aiutarmi. Grazie ancora.
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51
Gentile Utente,

Nell'ambito della formazione della personalità il bambino, il fanciullo e l'adolescente assorbono delle situazioni che non vivono direttamente ma che vengono trasmesse dai parenti prossimi, dai genitori e che vengono da loro introiettate.

E' possibile che la vita fatta da suo padre l'abbia influenzata parecchio.

Si faccia vedere da qualche psicologo e provi a rimettere a posto la sua visione del proprio IO.

Cordialmente.