Un aborto cosa

no riesco piu a vivere o avuto tante crise depreive piu o meno grave e del ete de sedici ani che entro e esco da veri e proprio buchi nerrei nella mia vita... so brasiliana vivo in italia da cuase venti... ero venuta in italia per lavorare o encontra do mio marido o inisiato a conviver con lui perche erro disperrata, o fato un aborto cosa per me molto negativa ....so sposada com lui per paura.. no lo so... nel novanta e set e nata la mia prima figlia, nel due mila e morto mio fratelo di um suicidio, dopo due messe che erro partorito il mio segondo figli.... nel dumila e no me ricordo.... siamo stadi vitima di una bruta storia di pedofilia abuso che a subito mia filhadi apena sete ani, vivo um vero inferno.... quando siamo usciti vitoriosi metndo il vechio bastardo in galera e fascendo una lunga terapia di tre ani a mia filha... era tuto piu calmo perro adesso dopo tanti avenimenti.... devo farre la causa di risartimento dani.... cosa che mi emosiona daverro tanto... il mostro e in galera grasi ala polizia tedesca.. si perch lui era venduto tuto e evaso in germania esendo tedesco di nascita.... ora io no vedo ora de meterre un punto finale in questa historia... e uscirne vitoriosa fino in fondo.... ma o paura dela giusticia... visto che di qua lui adiritua e riuscito a scapare.....
vi scrivo dopo quase venti giorni de crise nervosa depresiva o apena presso 15 goscia de laroxyl medicinale che avevo nella mia scatola... che no me ricordo quale medico me a prescrito...so desperrata sperro riucir comunicare con voi.....aiutademi
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
qual'è la sua domanda? La potrebbe chiarire meglio?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Psicologo attivo dal 2009 al 2019
Psicologo
Gentile Signora,
da quello che ci scrive comprendiamo che ha vissuto momenti molto difficili nella sua storia e che anche ora sta attraversando una difficoltà.
E' importante che si prenda cura di se stessa, e per farlo ha bisogno di uno spazio concreto, non solo su internet. Può rivolgersi alla ASL del posto dove vive, in particolare al DSM e chiedere l'aiuto di psicologi e medici.
Ci faccia sapere,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Signora, la sua storia è abitata da dolore, sconforto e solitudine, forse un aiuto psicologico, le consentirebbe almeno la condivisione di quanto le è accaduto.
Dovesse avere bisogno di noi, scriva pure, ma a distanza possiamo fare ben poco, ma ascoltarla si.
Coraggio|

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it