La penetrazione, sono venuto ma nel momento

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni, fino ad ora ho avuto pochissimi rapporti sessuali (una decina), non fumo, e non bevo molto. Quando avevo 20 anni conobbi una ragazza con la quale ebbi i miei primi rapporti carnali e già iniziò ad apparire il mio problema, un lieve calo dell'erezione del pene indossando il preservativo, nonostante ciò riuscivo comunque a completare il rapporto. Finita la storia non ebbi più una ragazza, fino a poche settimane fa, quando iniziai ad uscire con una mia amica. Abbiamo avuto un rapporto completo due volte, una peggiore dell'altra, dopo dei buoni preliminari indossando il profilattico ho avuto una perdita totale dell'erezione (entrambe le volte). Sono andato da un andrologo che, dopo una visita, mi ha detto che il problema nel mio caso non è di natura organica ma di natura psicologica, consigliandomi un consulto psicosessuologico. Mi ha anche consigliato di provare ad avere un rapporto senza profilattico ma con una partner fissa, sarebbe la prova del nove ma sinceramente la vedo dura. Ho provato anche a masturbarmi con il preservativo ed anche in questo caso non ho avuto erezione.
Ma il problema non finisce qui, dopo qualche minuto di ulteriori preliminari con questa amica, mi è tornata l'erezione ed ho provato la penetrazione, sono venuto ma nel momento di staccarmi da lei mi sono accorto di non avere più il preservativo addosso e di esser venuto dentro di lei entrambe le volte. Vi posso assicurare al 100% di esser entrato con il preservativo addosso e di non essermi accorto di averlo perso. Lascio a voi immaginare, lo stato d'animo di lei alle prese con la pillola del giorno dopo e pure il mio, in primis il pensiero costante di questi giorni rivolto a lei e poi non riuscire ad avere rapporti sessuali "sereni" è molto frustrante e demoralizzante.
Vi ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> il pensiero costante di questi giorni rivolto a lei e poi non riuscire ad avere rapporti sessuali "sereni" è molto frustrante e demoralizzante.
>>>

Gentile ragazzo, basta questa conclusione per avvalorare l'ipotesi psicologica del suo disagio. Se poi l'ipotesi è stata confermata anche da una visita andrologica, mi sembra che il prossimo passo sia scontato: rivolgersi allo psicologo in persona.

Ma non sono sicuro d'aver capito bene qual è la sua richiesta.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ringrazio innanzitutto per la veloce risposta. Io credo che sia normale preoccuparsi un po' per quello che è successo, è
una ragazza a cui tengo molto e vorrei che le cose andassero bene, inoltre per un ragazzo che ha già pochi rapporti sessuali, e che non abbiano un buon esito è poco piacevole e butta un po' giù, e credo sia ovvio.

Si in effetti sono stato poco chiaro nella richiesta, la mia sarebbe una domanda psicologica/andrologica, vorrei sapere perché perdo l'erezione indossando il preservativo (magari non tollero certe sue componenti o non tollero lui), la riacquisisco dopo alcuni minuti di altri preliminari (col preservativo sempre addosso), "eseguo" la penetrazione e senza accorgermene mi si sfila.