Il mio cane è scomparso da 3 giorni...mi sento impazzire

Gentili dottori,sto impazzendo.Da 3 giorni il mio cagnolino chihuahua di 2 anni e mezzo si è allontanato da casa ed è scomparso..ora non si sa che fine ha fatto,se è vivo,se è morto,se è qui vicino,se lo hanno portato lontano..Mi rivolgo a voi perchè ho un dolore dentro inimmaginabile,sento proprio il dolore che brucia dentro..io e lui eravamo una cosa sola,lo adoravo con tutta me stessa..non faccio altro che piangere,la notte dormo pochissimo,e anche mentre dormo sogno la mia famiglia che piange per lui,sto male anche mentre dormo.Continuano a venirmi in mente le fini piu' brutte che puo' aver fatto.Magari i cacciatori gli hanno sparato(abito in campagna dentro a un bosco pieno di cacciatori),ha mangiato un boccone avvelenato,o forse a quest'ora è tutto solo al freddo dentro il bosco che non sa come tornare a casa.E io sono qui impotente..non riesco a pensare in positivo,ma solo in negativo.Quelli che sto passando sono finora(ho 21 anni) i giorni piu' brutti della mia esistenza.Oggi pomeriggio sono andata a cercarlo nel bosco,urlavo a scuarciagola il suo nome,un signore mi ha detto di averlo visto in un punto lunedi',sono andata li',ma solo silenzio,di lui nessuna traccia.Magari è dentro il bosco morto,e io continuo a cercarlo inutilmente..dottori,io non ce la faccio,è una cosa insopportabie ve lo assicuro...preferirei trovarlo morto,almeno me ne farei una ragione..ma non sapere nulla di dov'è e come sta è straziante.Comunque ho messo annunci in giro,annuncio sul giornale,ho fatto la denuncia ai carabinieri.Ma finora niente..come faccio senza di lui?Per me era ed è come un figlio,lo amo troppo e pensare che ora è da qualche parte che soffre tutto solo mi annienta..
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
l'aspetto che colpisce della sua richiesta è il senso di solitudine nel quale sta vivendo questa spiacevole esperienza sembra che lei avesse un rapporto esclusivo con il suo cagnolino e che in questo momento non stia condividendo con nessuno questa sofferenza.
Se non possiamo condividere il nostro dolore con nessuno corriamo il rischio di soffrire per la perdita subita e per la solitudine nella quale l'affrontiamo.
Attraverso la consulenza on line non è possibile darle il sostegno psicologico che vorrebbe, mi chiedo se ci sia qualcuno intorno a lei che possa starle vicino in questo momento, in caso contrario ci scriva pure proveremo ad aiutarla comunque.
Le auguro di ritrovare al più presto il suo cagnolino.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie per la sua risposta.
Qui nella nostra famiglia amavamo tutti il nostro cagnolino,ma credo che nessuno sta provando il dolore che sto provando io.Poi tra parentesi con mia madre non ho rapporti e non ci parliamo,mio padre è sempre via per lavoro,e lo vedo solo la sera e qualche volta a pranzo..quindi in un certo senso sono sola con il mio dolore.Ma non voglio parlare dei rapporti familiari,anche perchè anche se ne parlo con i miei la situazione rimane la stessa,il cane continua a non tornare,e io continuo a stare male.Io non faccio altro che piangere,la notte dormo male,i miei pensieri vanno a quanto di piu' tragico puo' essergli successo,e ogni pensiero mi provoca un bruciore,un dolore dentro che non auguro a nessuno.Piu' che altro penso che è li' fuori impaurito che ha bisogno di me,e io non posso fare nulla.Gli altri membri della mia famiglia c'erano affezionati,e anche molto,ma non si disperano come me,non dormono male come me,non ci impazziscono per questa cosa come invece sto facendo io.Io sento che stare qui in casa è diventato insopportabile,prima perchè avevo cattivi rapporti con mia mamma,cosa a cui ormai paradossalmente mi ero quasi abituata.Ora si è aggiunta anche quest'altra cosa.La scomparsa del cane ha reso questa casa vuota,triste,invivibile.Ovunque guardo lo vedo,se guardo la sua cesta o la sua ciotola mi si chiude lo stomaco.Non accetto che non ci sia piu',capite?E' una cosa che per me è inammissibile,intollerabile.Come faccio a non provare tutto questo dolore?Non lo sopporto...
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
le sue parole descrivono ancora meglio la solitudine nella quale viveva già da prima della scomparsa della sua cagnolina alla quale, di conseguenza si è affezionata in modo particolare. In altre parole forse il legame con la sua cagnolina compensava le frustrazioni derivanti dalla notevole conflittualità con sua madre (come descrive lei stessa nei post precedenti) e ora è venuto meno il conforto derivante dall'affetto e dalla reciprocità che caratterizzava il vostro rapporto e che purtroppo è latitante nel rapporto con sua madre.Se è così è comprensibile che la sofferenza per l'allontanamento della cagnolina rappresenti una realtà che ora le sembra inaccettabile e intollerabile.