Gelosia e possesività per la ex
Salve a tutti, vi scrivo per essere capace di dare chiarezza a certi sentimenti che provo per la mia ex ragazza. Come già descritto in un consulto precedente, ho lasciato la mia ragazza con cui ho trascorso 11 anni, nonostante sia finita perché nn ero più innamorato da tempo ma provavo solo grande affetto, ho cercato di riprendere il rapporto, ma questo mi faceva sentire solo rassicurato che nn la stavo perdendo, ma lei giustamente mi chiedeva dimostrazioni che non riuscivo a darle perché non ne sentivo la motivazione. Cosi lei stufa della situazione mi lascia con tanta convinzione tanto da spiazzarmi, allora ho cercato di nuovo di riconquistarla ma i suoi rifiuti mi facevano stare male, sono geloso che frequenti altre persone, che si possa divertire con altri ragazzi, possa vivere esperienze nuova senza di me ed essere più felice di quando era con me. Perché provo questa sensazione di possesso, questa gelosia nei suoi confronti e per la sua vita? Perché nn ammetto che mi rifiuti e nn mi voglia piu' sentire?
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Dr.ssa Federica Meriggioli
Psicologo, Psicoterapeuta
354 3 9
"questo mi faceva sentire solo rassicurato che nn la stavo perdendo"
Gentile ragazzo,
un rapporto durato 11 anni di sicuro la ha abituata ad una serie di certezze e di sicurezze, infatti lei stesso dice che riavvicinarsi alla sua ex la faceva sentire rassicurato.
In questo momento sembra che lei abbia la necessità di mantenere il rapporto con la sua ex per mantenere ad un livello adeguato la sua autostima e la sua sicurezza personale.
Credo invece che la soluzione più adeguata sia quella di cercare un aiuto esterno che le consenta di chiarire meglio i suoi sentimenti attuali, sia nei confronti di questa ragazza, sia rispetto a se stesso.
Cordialmente
Gentile ragazzo,
un rapporto durato 11 anni di sicuro la ha abituata ad una serie di certezze e di sicurezze, infatti lei stesso dice che riavvicinarsi alla sua ex la faceva sentire rassicurato.
In questo momento sembra che lei abbia la necessità di mantenere il rapporto con la sua ex per mantenere ad un livello adeguato la sua autostima e la sua sicurezza personale.
Credo invece che la soluzione più adeguata sia quella di cercare un aiuto esterno che le consenta di chiarire meglio i suoi sentimenti attuali, sia nei confronti di questa ragazza, sia rispetto a se stesso.
Cordialmente
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per le risposte! Volevo rispondere ad alcune domande. Già da diversi anni avevo dubbi sull amore che provavo per costei, ma nn accettavo l idea di lasciarla per la sofferenza che avrebbe provocato in lei e anche perché nn volevo restare solo e poi in fondo qualcosa provavo, forse bene...nn so'! Voglio aggiungere che nn riuscivo mai a dirle ti amo, a volte lei mi baciava e io provavo fastidio talune volte, a volte era un peso uscire con lei, mi interessavano altre donne, poi peró 2 anni fa' lei mi rivela di nn sapere cosa prova x me, perché distratta dalle attenzioni di un altro ragazzo, questo mi manda in crisi e faccio di tutto per riconquistarla, all inizio fui molto felice, ero premuroso, sembravo innamorato, ero di nuovo appagato sessualmente, ma poi col tempo sono ritornato quello di prima poco interessato a lei, nn volevo un futuro con lei, calo del desiderio, anche se tutto questo piu' moderato rispetto a prima della sua crisi! Perché pur nn provando quel trasporto, pur sognando il vero amore con una donna immaginaria, nn volevo mai perderla? Gelosia e possessività possono essere amore?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.6k visite dal 09/03/2011.
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