Psichiatra o psicologo

Salve,sono una ragazza di 21 anni e ultimamente soffro d'ansia.
Questa mi viene la mattina e mi dura tutto il giorno e la notte,costringendomi a stare a casa e non c'è verso di controllarla.
Per questo motivo ho deciso di rivolgermi a uno psicologo e incontrarlo una volta a settimana.Faccio bene o dovrei consultare uno psichiatra?
Sabato stavo particolarmente male e sono andata dalla guardia medica che mi ha prescritto tranquirit goccie (15 la sera) e valeriana dispert 125 3 volte al giorno.
La valeriana mi calma ma non del tutto mentre con le goccie riesco a raggiungere la tranquillità.
Che ne pensate di questa terapia?Inoltre la guardia medica non mi ha detto per quanto dovrò seguirla,limitandosi a dire "per un breve periodo".
Ma esso indicativamente quanto può essere? Come dovrei scalarle poi?
Vi ringrazio per l'attenzione prestatami e vi auguro una buona giornata.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara ragazza,

hai già iniziato il trattamento psicologico?
Se sì, hai parlato al tuo psicologo dell'opportunità di farti seguire anche da uno psichiatra, chiedendogli magari il nominativo di un medico con il quale già collabora ed è in contatto?
La guardia medica interviene ovviamente sull'urgenza, il suo ruolo non è quello di gestire terapie a medio/lungo termine e se intendi combinare i 2 trattamenti (farmaci+psicoterapia) devi essere seguita da un medico per evitare i rischi del fai-da-te.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gia' avuto risposta nel consulto precedente in merito alla necessita' di rivolgersi ad uno psichiatra per il trattamento farmacologico.

E' inutile ripetere lo stesso post in altra area, ha ricevuto la risposta dovuta gia' precedentemente.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
le due figure professionali, con i loro contributi, non si escludono, ma si rinforzano e collaborano al fine di risolvere la sua sintomatologia.
Può farsi seguire dallo psichictra per l'indispensabile, da quello che leggo di lei, terapia farmacologica e, dallo psicologo per le sedute.
A volte, gli psichiatri sono anche psicoterapeuti , così in un afigura professionale, racchiudono due formazioni, consone alla sua storia clinica.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it