Sono porno-dipendente?

sono una ragazza di 34 anni, single da molto tempo, da quando qualche anno fa ho curiosato nei siti porno mi masturbo guardandoli provando un forte piacere
che prima con la masturbazione 'a solo' non avevo.
Sono preoccupata perchè primo non mi masturbo più senza video, secondo, non
riesco a raggiungere l'orgasmo senza guardare il video e terzo faccio spesso
questa attività e qualche volta mi manca e ci ricasco, ma poi mi vengono sensi
di colpa ( sono religiosa... hai voglia di quante volte ho confessato questo
peccato!!) e soprattutto la paura di essere sessualmente dipendente dai siti
porno. Certe volte quando mi viene la voglia prima ci metto un po di volontà per
cacciare via il pensiero, ma poi sento un senso di vuoto e una voglia forte di avere l'orgasmo e allora accendo il video.
Come posso fare per tornare ''normale''?
Grazie per le vs risposte.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, certi atteggiamenti possono rientrare in una normale sessualità dal momento in cui, spesso, l'autoerotismo necessita di certe fantasie. Se quest'ultime sono rinforzate da video è solo una modalità.
Tuttavia se tale attività va a discapito di altre, se proprio non riesce a farne a meno tanto da assumere una valenza compulsiva, forse, una consulenza psicologica potrebbe aiutarla a compredere la reale o meno gravità della cosa e, magari, aiutarla anche a gestirla.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara utente, se comincia a sentire il bisogno di questi video per provare piacere sessuale è necessaria una consulenza psicologica che le permetta di chiarire i suoi dubbi in maniera più approfondita
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Dr. Luigi Gileno Psicologo, Psicoterapeuta 211 2
gentile utente, concordando con i colleghi le posso dire che se tale attività diviene preponderante, oppure se ne tralasciano delle altre può essere "sintomo" che qualcosa non va.
da qui non so dirle se queste sue "necessità" vanno monitorate, perchè mancano tanti aspetti della sua vita.
le posso consigliare una serie di incontri con uno specialista per capire effettivamente quali carenze va a colmare questo suo atteggiamento.
per ora la saluto con cordialità.

Dr. Luigi Gileno

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Dr.ssa Isabella Ricci Psicologo, Psicoterapeuta 26
Gentilissima,
attraverso l'autoerotismo lei gestisce il vuoto che dice di provare. Credo che valga la pena che ne approfondisca la causa, poichè la masturbazione è solo la modalità di risposta che utilizza per attivarsi a livello corporeo e superare la spiacevole sensazione del vuoto che sperimenta in quei momenti. Cordialmente

Dr.ssa Isabella Ricci