Come superare questo momento?

Gentile ragazza,

purtroppo non ci sono rimedi per l'umore in questi casi. Capisco la situazione difficile che sta vivendo, ma come potrebbe Lei non essere un po' giù date le circostanze?

E' chiaro che la situazione La sta "tirando dentro" perchè si tratta dei Suoi genitori e vive con loro.

Come va la vita sociale? Ha modo di parlare di cosa sta vivendo con gli amici più cari?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

I miei amici hanno problemi ben più frivoli dei miei, non credo possano capirmi e, proprio per questo, non amo parlargli della mia situazione..
Ad ogni modo la mia vita sociale per questo periodo sarà ridotta al solo week end, dal momento che siamo tutti sotto esame...

Gentile ragazza,

quando dice

"...non credo possano capirmi..."

si sta tagliando fuori dalla possibilità di ricevere non solo affetto e comprensione, ma anche un notevole sostegno.
Nelle situazioni stressanti abbiamo bisogno degli altri, meglio se sono cari amici, e di non pensare costantemente alle situazioni che appesantiscono la vita.

Ritiene possa esserLe utile un periodo fatto esclusivamente di esami e tensioni in casa?

Visto che la situazione "oggettiva" è questa, perchè non provare ad aprirsi con le persone di Sua fiducia? Magari trova proprio persone che La capiscono e la sostengono.
Come esseri umani non siamo così diversi gli uni dagli altri da non poterci capire. Anche per chi non ha attraversato le stesse Sue difficoltà. Mi spiego meglio: se Lei parla di tristezza, perchè la sente in questo momento, ogni essere umano sarà in grado di capire cosa sta dicendo.
Chiaro che per aprirsi è auspicabile farlo con le persone che godono della nostra fiducia.

Proverò, ma le assicuro che il conforto che ho tratto parlandone con quelli più stretti mi ha dato un sollievo e una distrazione momentanea.. che poi è finita

"...mi ha dato un sollievo e una distrazione momentanea.. che poi è finita.."


Non sorprende che sia così, purtroppo.
Capisco e sento la Sua sofferenza, ma questo è un brutto periodo nella Sua vita e una brutta situazione in cui Lei non può fare nulla. Non sappiamo cosa decideranno i Suoi genitori. Lei può solo andare avanti, costruendosi la Sua vita, continuando a studiare e a fare tutto ciò che ha sempre fatto.

Saluti