Non so cosa mi succede.

Buongiorno,
sono una ragazza di vent'anni e scrivo qui perchè da un anno e mezzo a questa parte non mi riconosco più. Mi faccio mille paranoie al giorno che prima non mi facevo. Ho spesso paura di morire;sono sempre stata convinta che sarei morta giovane,ma ultimamente il pensiero è diventato quasi ossessivo e ho sempre paura che ogni giorno sia l'ultimo. Poi,spesso,mi prendono degli attacchi di rabbia,a volte anche per cose banali..e cerco di trattenermi,ma poi mi si stringe un nodo allo stomaco ed è come se facessi fatica a respirare per qualche secondo e li alterno con momenti di assoluta tranquillità. In più da un anno a questa parte mi vergogno di tutto,prima non sono mai stata così.. Addirittura non vado a fare la spesa o più in generale non esco se il mio fidanzato non mi accompagna,perchè ho paura degli sguardi della gente(vivo in un paese piccolo,la gente parla troppo e io mi sento gli occhi puntati addosso,anche senza motivo). Sono ossessionata dai miei capelli,so che può sembrare stupido,ma molto spesso non esco di casa perchè i miei capelli non stanno bene e me li tocco sempre,in continuazione..e molta gente mi ha fatto notare quanto lo faccia e quanto è fastidioso vedermi sempre toccare i capelli per sistemarli. Poi spesso non mangio per giorni e giorni e dimagrisco 3 4 kg (peso già poco,forse perchè sono bassina),poi di colpo ricomincio a mangiare e ho sempre fame per circa una,due settimane...e non capisco perchè. Ho un milione di paure che adesso non mi vengono neanche in mente.. Sono cambiata da quando ho perso tutte le amicizie a causa della falsità delle persone che io non sopporto..e ho preferito stare sola piuttosto che circondata da gente così..e altre le ho perse da quando ho smesso di fumare erba,dato che non ho più voluto stare in mezzo a chi fumava.. Io sto bene così..sono fidanzata da 2 anni e mezzo con un ragazzo splendido e appena possibile andremo a convivere..però mi sento spesso sola,non capita da tutti,forse anche perchè non riesco a spiegarmi o perchè quando ci ho provato mi sono sentita dire"tu sei pazza",anche se magari scherzando.. il fatto è che io mi sento diversa da tutti..vivo in un mondo a parte..e oltretutto ho una gran voglia di fumare(ho sostituito un po' con gli aperitivi,ma senza esagerare),solo che non voglio avere guai con la giustizia e ho promesso a mia mamma che ci sarei stata lontana... Però mi sento un leone in gabbia...Per il mio fidanzato,per la mia famiglia..ho rinunciato a tutta quella bella vita sregolata che amavo condurre...e credo che forse sia proprio questa la causa di tutte le mie insicurezze..pur se ne sono felice..sono completamente un'altra..e mi sento ogni giorno più triste e costretta a portare una maschera che non vorrei.. Pensate che non stia bene? no perchè io lo penso,io penso di non star bene affatto..nella mia testa c'è qualcosa che non va! Grazie in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara ragazza,

senza conoscerti di persona non ci è possibile porre una diagnosi per la tua situazione e dirti con certezza "cosa ti succede".
Quel che conta è in ogni caso che dal punto di vista soggettivo riconosci che qualcosa non va e che per diversi aspetti non ti senti per nulla serena.

Le oscillazioni che riporti possono derivare da un disturbo dell'umore e/o dall'ansia, ma non si può escludere che siano il frutto di difficoltà di relazione che generano in te un significativo malessere.
La rabbia che esprimi può arrivare da lontano, ma solo un approfondimento condotto di persona può aiutarti a capire da dove.

E' possibile che l'utilizzo pregresso di droga sia nato dal desiderio inconsapevole di attuare una sorta di "autoterapia", come accade molto spesso negli adolescenti, e che la saggia decisione di interrompere quest'abitudine rappresenti il primo passo verso la soluzione del problema.

Vista la situazione ti consiglio sentitamente di richiedere l'aiuto di uno psicologo per fare prima di tutto il punto della situazione e poi riflettere su quale strada può permetterti di superare il tuo disagio.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta,è stata gentile. Tuttavia è da un anno che penso all'ipotesi di vedere uno psicologo.. solo che non ce la faccio. Credo che con una persona davanti che mi studia e cerca di capirmi non riuscirei a parlare. E lo dico perchè sa,il mio sogno era quello di diventare una psicologa,perchè sono sempre stata io ad aiutare gli altri e a studiarli..la mente umana mi ha sempre affascinato.. Ho abbandonato l'idea proprio quando ho capito che ne avrei bisogno io e non posso aiutare gli altri quando sono la prima che ha qualcosa che non va.
Ma chi lo sa..magari un giorno mi prenderà coraggio e ci andrò.. Ho solo paura che poi ci dovrò tornare sempre e non finirà mai.
Grazie ancora.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Tieni presente che più tempo lascerai passare, più il problema si complicherà e potrà richiedere un lavoro di lunga durata per essere risolto.

In questo senso, se la tua preoccupazione è anche quella di trovarti ad intraprendere un percorso molto lungo, iniziando il prima possibile farai in modo che il lavoro sia più breve rispetto al quello che potresti dover fare rimandando ulteriormente.

"Credo che con una persona davanti che mi studia e cerca di capirmi non riuscirei a parlare"

Come mai?
Hai fatto fatica a scrivere a noi su questo sito?
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Utente
Utente
A scrivere no..perchè fondamentalmente non ci vediamo...e questo mi rassicura. Oltretutto era da un po' che ero iscritta,ma solo oggi ho preso coraggio a scrivere. Probabilmente temevo alcune risposte e,perchè no,l'ipotesi di non essere considerata.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cosa immagini che possa succedere nel corso di un colloquio di persona?
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Utente
Utente
Non lo so...credo che non riuscirei a dire nulla,che mi vergognerei.. perchè mi da fastidio essere osservata e anche che qualcuno provi ad analizzarmi. Con una persona preparata temo che abbia lei il controllo della situazione. Forse non voglio che qualcuno legga dentro di me.. o meglio,mi piacerebbe che qualcuno mi capisse,ma allo stesso tempo non vorrei.. Non so spiegare,mi dispiace.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Ti sei spiegata benissimo ed è comprensibile che tu abbia qualche dubbio e incertezza all'idea di parlare di te con uno sconosciuto, specie se non sei abituata a parlare di te stessa e/o a chiedere aiuto e se hai in mente questo:

"sono sempre stata io ad aiutare gli altri e a studiarli".

Ti consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/849-perche-non-andare-dallo-psicologo.html
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Utente
Utente
L'ho letto,grazie. Ci penserò..
é stata molto gentile e la ringrazio ancora per avermi dedicato del tempo rispondendomi.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
lo Psicologo non ha il potere di "leggere il pensiero" di una persona, inoltre il suo compito non è quello di metterla sotto il microscopio e analizzarla, al contrario cercherà di entrare in relazione con te, rispettando i tuoi tempi e i tuoi timori.
Sarai tu a decidere se e cosa condividere del tuo vissuto eventualmente anche attraverso il silenzio, il primo incontro forse sarà il più difficile ma poi diventerà una consuetudine e questo ti consentirà di ridimensionare l'ansia.
Se dovessi aver bisogno di ulteriori indicazioni saremo lieti di fornirle.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Spero che rifletterai sull'opportunità di farti aiutare e che ti darai così la possibilità di scoprire sia che non c'è nulla di spaventoso nel parlare con uno psicologo, sia che non si tratta di un braccio di ferro o di un scontro per il controllo della situazione per il quale parti svantaggiata.

Se vuoi aggiornaci su quello che deciderai.

Ti faccio tanti auguri,
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Utente
Utente
Grazie ad entrambe per le risposte. Posso solo chiedere se sapreste indicarmi più o meno i prezzi a seduta? Non voglio dirlo a nessuno, quindi intendo pagarmelo io,se mai decidessi di andare. Ci sto pensando costantemente da molto tempo, devo solo trovare il coraggio di decidere e, soprattutto,trovare il tempo di andarci. Oltretutto ho già cercato degli psicologi vicino a me,ma non avendo la patente (ho paura anche di guidare) mi è difficile spostarmi da sola.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Le tariffe variano da professionista a professionista: quando prenderai contatto con uno o più psicologi della tua zona potrai affrontare direttamente anche quest'aspetto.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
l'onorario di una seduta di psicoterapia è variabile comunque può consultare il sito dell'Ordine Nazionale Psicologi all'interno del quale trova il tariffario:
http://www.psy.it/tariffario.html
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Utente
Utente
Grazie mille.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
L'importante è che tu abbia deciso di contattare direttamente uno psicologo.
Tieni presente che se non riuscissi a pagare le sedute senza farti aiutare dai tuoi potresti anche rivolgerti ad una struttura pubblica come il consultorio familiare.

Facci sapere!
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Utente
Utente
Sinceramente preferisco prima mettere da parte un po' di soldi e poi rivolgermi ad un professionista e non andare in una struttura pubblica. I consultori,gli ospedali ecc..mi mettono l'ansia e,soprattutto,dovrei parlare con chi mi capita,mentre preferisco pagare di più,ma scegliere io la persona..
Comunque vi farò sapere non appena intraprenderò questo percorso,grazie ancora.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Puoi decidere quello che preferisci fare, ma il mio consiglio è di non lasciar passare ancora altro tempo visto che hai iniziato a "non riconoscerti" già da un anno e mezzo.
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Utente
Utente
Lo so..però alcune persone mi hanno parlato del fatto che hanno sviluppato una sorta di dipendenza nell'andare da uno psicologo...non riuscivano a smettere di andarci perchè si erano abituate così... e io ho una certa "predisposizione" alle dipendenze...non vorrei succedesse anche a me..e ora come ora ho anche troppe spese..e diciamo che la mia salute mentale mi preoccupa,ma fondamentalmente preferisco aspettare fino a quando non sarà una totale mia esigenza andarci.. perchè non mi sento bene,ma in fondo in fondo..mi piace il fatto che la mia testa mi giochi "brutti scherzi"..mi sento un po' diversa..e chiusa in un mondo a parte...però mi sembra che quando voglia uscirci ci riesca abbastanza.. Mi sembra di essere abbastanza in grado di gestire il tutto,per ora,anche se mi preoccupa...diciamo che molto spesso ci convivo bene.. Non so se mi spiego.. Ho paura di buttare soldi inutilmente,perchè forse se sono così è perchè devo essere così..e non ho bisogno di essere "curata".. Tuttavia un consulto sicuramente prima o poi lo ascolterò.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
La psicoterapia se è efficace non crea un rapporto di dipendenza ma, al contrario, promuove l'emancipazione della persona che riesce ad utilizzare le risorse personali.
Non necessariamente si tratta un percorso di "cura" può essere un'esperienza che attraverso la relazione terapeutica ti aiuti a trasformare il disagio attuale in una consapevolezza più ricca del tuo modo di essere, nel pieno rispetto della tua individualità.