Confusione, senso di vuoto e sogni sull'ex

Gentile Utente,

interessante il Suo scritto.
Come immagina il *lei* ideale al quale ha scritto.
Sa, mi ha incuorisito che scriva *ad personam* in un sito che non è personale, ma è un contenitore di persone.

Che è confusa lo si può leggere anche dalla raffica di domande che hanno un filo conduttore difficilmente visibile, almeno a me.
Troppa carne al fuoco, ed ecco che non si sa che pezzo prendere e che pezzo girare, con il rischio che se presto attenzione da una parte mi distraggo dall'altra.

Sognare l'ex è normale, specialmente se lo si è "messo da parte".
Ma al momento del risveglio, quanto realtà e sogno sono distanti?
Se la distanza è tanta, allora forse è meglio distinguere tra mondo onirico e mondo reale.

Se fa meno domande, allora forse qualcuno riesce a risponderle: se fa troppe domande tutte insieme senza un evidente e condiviso filo conduttore, difficilmente risulterà comprensibile.

E se fosse che deve solo migliorare lo stile comunicativo per farsi capire meglio?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Mi dispiace di aver messo troppe cose tutte insieme.. La ringrazio per la risposta.. Chiedere a tanti di aiutarmi mi sembrava una cosa troppo impersonale, lontana.. Così ho scritto come se parlassi con qualcuno.. La distanza, doloroso per me ammetterlo, non è molta tra sogni e realtà.. Al mio risveglio penso che forse non doveva andare così.. O forse è la nostalgia.. Sono una persona che non ama i cambiamenti.. Amavo la mia vita per com'era.. Così diversa non mi piace più.. La cosa più importante che vorrei sapere.. è cosa mi lega ancora a lui dopo questi anni.. La ringrazio ancora..

Gentile Utente,

per scoprire cosa la lega ancora, ci vuole tempo ed il mezzo virtuale non è adatto. Solo andando di persona da uno psicoterapeuta può lavorarci. La risposta è dentro di lei, ma c'è bisogno di un *luogo mentale* adatto e protetto per farla uscire.

Forse, ma proprio per volerLe dare una traccia su cui riflettere, la risposta è che *non amando i cambiamenti* non ha digerito quella situazione, o non le è piaciuta del tutto, dato che si trovava *rinchiusa in amore stupendo x due anni*.

Lei ha ragione ma non credo di avere i mezzi per andare da uno psicologo vicino a me.. Esiste un modo per capire quando si ama e quando si è smesso di amare? Perché a volte mi sembra solo di aver smesso di pensarlo per non ricordare, aspettando un momento in cui sarà più facile.. Mi rendo conto che quel momento non arriva mai.. Vorrei una persona che capisse la risposta dentro me e poi me la dicesse... Non ho la forza per scoprirla da sola.. Come ho cercato di accennarle, mi sento sempre mentalmente stanca per pensare, come se volessi rimandare il tutto.. Non esiste un modo per capire? Magari semplice e veloce? La ringrazio per la sua risposta..

Gentile Utente,

esistono psicologi che lavorano per il Sistema Sanitario Nazionale, esistono anche i Consultori, sia pubblici che cattolici che offrono un sostegno psicologico o gratuito o a prezzi agevolati.

Attenzione sull'amore: non è qualcosa di misurabile quantificabile, ma è una sensazione e come tale è soggettiva. Gli statunitensi usano l'espressione "farfalle nello stomaco" per cui quando si sentono le farfalle nello stomaco (?!?) è amore. A noi piace di più la metafora del cuore come luogo delle emozioni, per cui quando batte il cuore forte, vuol dire che si prova un'emozione.

Delle volte si crede di aver provato amore, ma poi si conosce un altro e si scopre che quello prima era meno amore di quello attuale.

> Vorrei una persona che capisse la risposta dentro me e poi me la dicesse...

Se la trova, me la presenti e le faccia inviarmi il curriculum che collaboratori del genere è una fortuna trovarli!
La risposta è dentro di lei: lo psicologo non le da una risposta che *è quella*, ma offre spunti di riflessione ed aiuta la persona a trovare la risposta che in quel momento le è più utile, sapendo che si può sempre cambiare idea.

La formula dell'amore non esiste, o per lo meno ancora non la si trova. Ci sono tante spiegazioni sul comportamento, ma poi bisogna vedere quanto ciascuno personalizza quella formula o quella spiegazione.

Semplice e veloce non è possibile... perchè vorrebbe dire che lei dentro è semplice e veloce... il fatto che lei scriva di sentire un vuoto, non vuol dire che ci sia veramente un vuoto, ma, molto probabilmente, che non riesce a vedere cosa c'è o meglio non sa darsi una spiegazione e quindi non sa che significato dare a ciò che c'è dentro. [Questa non è magia, è solo prafrasi ed ampliamento del titolo del consulto - Confusione, senso di vuote, sogni sull'ex]. Se fosse veramente vuota, non avrebbe sogni, non avrebbe ricordi, non avrebbe quella raffica di domande che ha tirato fuori all'inizio... ;)

Lei ha ragione.. Io sono sicura che quello sia stato amore.. Vero.. Intenso.. Ma non riesco a digerirlo? Ho sempre preferito deviare i discorsi su di lui.. Non ho mai parlato su di lui da quando ci siamo lasciati, eppure avrei molto da dire.. Ma credo che nessuno capirebbe il significato delle mie parole perché quell'amore è finito ma il mondo non si è fermato.. Tutto il resto intorno a me a continuato ad andare avanti.. Persino io.. Con la testa.. Con il cuore sono rimasta indietro.. La ringrazio molto mi sono molto utili le sue risposte..

CAra ragazza,
a volte anche solo raccontare la sua storia (di amore passata) la potrebbe aiutare a riappropriarsene e se è il caso lasciarsela alle spalle.
Anche gli amici possono servire a questo anche se un professionista privo di giudizio e implicazioni è consigliato

Dr.ssa Tania Fumagalli
riceve a Barzanò (LC) e Carnate (MB)

Cara utente,

concordo in tutto con i colleghi. Ma mi viene da chiedermi: in tutto ciò dove e come colloca la sua attuale storia d'amore? Com'è il rapporto con il suo attuale fidanzato?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

Ringrazio la dott. Tania Fumagalli.. Lei ha ragione ma non riesco a trovare un senso per parlarne con qualcuno...

Dr Laura onestamente non lo so.. Da quella ntte di pochi giorni fa (storia a distanza con l'ex-dopo aver saputo che lui era tornato qui al mio paese) lo lascio tutti i giorni perch? sono stanca.. Non so il perché ma non lo riesco più a sopportare... Fa il geloso e non lo sopporto, mi dice come vestirmi o come fare e mi arrabbio, mi dice che secondo lui quando parlo del mio ex non sono distaccata come dovrei.. Adesso non so più che fare neanche con lui..

Probabilmente allora deve prima chiarirsi le idee con se stessa. Solo allora potrà coinvolgere i suoi cari.

Infatti credo che lei abbia totalmente ragione..