Rapporti con familiari dopo matrimonio

Ciaoa tutti, il mio è il classico problema di rapporto suocera-nuora con marito che gestisce male il tutto. Sono sposato da un anno e mezzo, ma i problemi sono iniziati già durante il fidanzamento. Fino ai primi due anni (di5)di fidanzamento tutto procedeva bene tra mia moglie e la mia famiglia. Da qui iniziano i primi problemi, quando mia madre, dopo che io e mia moglie avevamo deciso di andare ad un orario ad una festa, convince me ad andare prima. Mia moglie si sente tradita da me, che sono influenzabile da mia madre.Da qui i rapporti si iniziano a deteriorare. Mia moglie inizia a diventare sempre insofferente nei loro confronti. Anche per cose stupide. Qui entro in gioco io, che in quel periodo ( sono cambiato ) chiedevo spesso a lei di andare con una cadenza regolare a cena da loro visto che il resto dei giorni stavamo sempre dai suoi e mi sentivo in difetto. Ovviamente dopo questo avvenimento mia moglie inizia venire meno volte dai miei. O se veniva, un ora tempo della cena. Questo comportamento infastidisce parecchio i miei genitori, che capiscono poco gli errori, e quindi si sentono comunque poco rispettati da lei. Questo comporta nervosismi e accadimenti piu o meno piccoli che distaccano il rapporto ancora. Tipo durante l'organizzazione del matrimonio dove i genitori di mia moglie sono stati molto considerati in tutte le decisione mentre i miei no. Arriviamo a quest anno. In tutto questo c'è anche mia sorella. Anche lei non aveva un rapporto molto buono con mia moglie. Io nemmeno ho un gran rapporto con lei, non siamo mai usciti insieme...o meglio pochissime volte. Comunque credo che il rapporto che abbiamo noi con mia sorella (vedersi pochissimo) oltre la mia scarsa gestione della cosa hanno portato alla situazione di oggi. Cioè che , il rapporto si allontana sempre di piu anche per colpa di litigi tra mia moglie e mia sorella. Mia moglie decide di tentare di recuperare il rapporto con i miei e di vederli soprattutto quando mia sorella non c'è. I miei questa cosa non la digeriscono, perchè loro credono che siamo noi ad allontanarla, sempre per fatti accaduti. Arriviamo che un giorno mia madre andando via da casa nostra, e cercando di salutare mia moglie che era girata dall'altra parte, inizia a dire a mia moglie che durante la sua visita non è stata nemmeno guardata in faccia e nemmeno la voleva salutare. Da qui siamo ad oggi. Dove le nostre visite dai miei sono solo per feste comandate e per orari pre stabiliti. Io amo mia moglie, non ho mai messo in dubbio niente di noi. Ma la situazione è pesante. In qualsiasi caso sceglierei mia moglie, sempre e cmq. Ma il futuro mi spaventa. Questa situazione è brutta. Mia madre vorrebbe chiedere scusa e ricominciare ma mia moglie per ora ( e da come dice lei per sempre ) non avrà piu un rapporto con loro. Con i figli come faremo !? mi sembra di capire che il problema sono io...e avrei molto altro da raccontarvi... come si trova un equilibrio ? Grazie .
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Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
Gentile Utente,

quello che racconta sembra essere un intricato dis-equilibrio familiare dove diversi attori hanno parti più o meno importanti e dove lei cerca di gestire la cosa, non senza una comprensibile sofferenza.

Secondo lei, dal momento che afferma che vuole rimanere al fianco di sua moglie, ci possono essere degli spazi di mediazione di bisogni, suoi e della sua compagna?

saluti

Dr.ssa Irene Bellodi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta, infatti, la situazione, raccontarla cosi è complicato!...ora siamo in una situazione in cui i miei genitori mi dicono in continuazione di vederci piu spesso...di parlarne ecc...e mia moglie che ha perso qualsiasi fiducia in loro ...pensa siano bugiardi....è arrabbiata insomma. A detta sua questa cosa non finirà mai...io credo che il tempo sistemi le cose. Ma la situazione mi crea disagio, ci penso spesso, cerco di migliorare. Diciamo che ora lei preferisce che nemmeno io vado da i miei, crede che i miei genitori cerchino di screditarla o parlano male di lei. Ma non è cosi giuro. Loro si sentono poco rispettati da noi e questo ha creato nervosismi. Io cerco di mediare ora...ho spiegato ai miei dove hanno sbagliato...e sperando che capiscono...dico loro di aspettare che il tempo sistemerà tutto. Nel mentre mia moglie ancora non condivide niente di loro ...è completamente distaccata...io per tutelarla tengo i miei genitori fuori dalla nostra vita. Ma per quanto posso riuscirci ? Io credo che, invece mia moglie sia troppo legata ai suoi genitori, ma a questo punto non so se lo penso perchè lei ignora i miei genitori o se lo penso davvero. Io credo serva sopportazione per andare d'accordo, e che cmq noi uomini siamo piu tranquilli. Certe cose nemmeno le vediamo. Non so veramente come uscirne
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Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
Sicuramente la sua non è una posizione facile, come giustamente ha notato, sua moglie è arrabbiata e quando in gioco ci sono emozioni come queste, bisogna andare cauti.

L'importante è mantenere aperta la comunicazione, il distacco rimane tale e si aggrava solo nel momento in cui si interrompe la comunicazione.

In questo percorso non è solo, cerchi di "uscirne" o anche solo trovare un sentiero, con sua moglie.

saluti
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dopo
Utente
Utente
Ad oggi sono solo io che cerco di mantenere aperto il dialogo, mia moglie li ha visti una volta per un compleanno, ma senza dare troppa confidenza. Li vedrà a natale, per cena. I miei genitori non condividono questa cosa e cercano di far tornare le cose come prima. Diciamo che se esce fuori l'argomento anche tra me e mia moglie si finisce sempre per litigare...questo non aiuta. Questo modo di fare di ora non potrà durare in eterno come mia moglie dice...non credo sia possibile...cioè si litiga...ci si arrabbia...passa il tempo...magari si chiarisce...e piano piano si torna come prima...per mia moglie questo è impossibile. E' difficile trovare un sentiero....io intanto cerco di capire...sono mammone ?!? cerco sempre di migliorare....ho letto tante cose sui vari forum....le mogli odiano le suocere perchè odiano la propria madre e non potendola cancellare sfogano la loro rabbia sulle suocere.....il problema starà nel mezzo ...stare senza mia moglie è impensabile per me....cancellare i miei genitori anche...
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Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
Ha ma i pensato di cercare di affrontare la questione da un terapeuta familiare?
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dopo
Utente
Utente
per me e mia moglie? o con i miei familiari ?! con mia moglie ci abbiamo pensato sia insieme che io solo...ma poi non concretizzando la cosa. Io mi sono messo in discussione...lei un po meno...ho meglio lei è molto paurosa di quello che puo uscire dal colloquio con qualcuno che scava nella tua mente credo...
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Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
Un parere esterno potrebbe aiutare a fare chiarezza tra i vissuti suoi e di sua moglie, per ritrovare un dialogo condiviso su questi temi che sono giustamente a lei molto cari e che causano sofferenza ed un clima di tensione.



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dopo
Utente
Utente
ma io sono definito mammone per il fatto di voler vedere la mia famiglia e mia moglie andare d'accordo ?! sono pazzo a pensare di poter vivere in armonia ? mi tormenta questo pensiero...e non vorrei far vivere i miei figli in questo clima
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Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
è comprensibile volere armonia, ma è una cosa da ricercare insieme, con l'impegno di tutti.

Le consiglio di prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un terapeuta.

saluti