e se non fosse amore?

Sono una ragazza di 22 anni scrivo per avere un aiuto riguardante la mia relazione: sto con un uomo di 14 anni più grande. L’ho conosciuto due anni fa e lui aveva una relazione a distanza ma io…nonostante questo decisi di accettare questa situazione. Da premettere che durante quell’anno a parte baci e coccole non c’è stato più nulla…lo scorso anno la sua ragazza scoprì questa nostra amicizia-relazione e mettendolo alle strette gli propose di andare da lei o la relazione sarebbe terminata la. In pratica la storia finì lo scorso anno e da marzo 2013 ‘’sta’’ con me. A distanza di mesi però vedo tutto in maniera diversa e più passa il tempo più non so se sia la persona giusta …perché quello che è successo si potrebbe ripetere…perché lui tempo fa mi fece notare anche che il nostro non avere rapporti sessuali completi fa di questa relazione qualcosa che si avvicina più all’amicizia che all’amore....ad oggi invece dice di voler ‘’stare tranquillo con me’’ e di voler mettere da parte tutto quella tristezza con cui ha vissuto fino ad ora. Diciamo che questi continui strappi non mi hanno fatto bene e infatti mi ritrovo in una confusione tale da non capire nemmeno se io provi sentimenti: triste da dire ma non riesco a distinguere se stiamo insieme perché la situazione è andata così o perché c’era sentimento da entrambe le parti. Lui è un ragazzo un po’ strano che per una forte delusione anni e anni fa stette male al punto di non voler più vivere….da qui si scatenò anche il vizio del gioco (le macchinette non so nemmeno come si chiamino) e mi ha confessato questa cosa anche perché capita che giochi qualcosa e che prende dei farmaci ( e questo mi terrorizza) proprio per non lasciarsi andare come fece quella volta. Io gli ho chiesto di sospendere ma non so nemmeno come aiutarlo…ho letto da qualche parte che questi farmaci possono dar luogo a sbalzi d'umore e questa cosa io non so se si amplificherà...non so se questo suo modo di vivere la nostra storia come un qualcosa da cui liberarsi in virtù del fatto che non ci siamo stati rapporti completi dipenda anche da questi farmaci.Nonostante siamo diversi lui è sempre presente, disponibile…però non vivo più questa storia come prima. Comincio a pormi dubbi su some eventualmente potrebbe essere una vita insieme a lui…se sarò triste o felice….se questi 14 anni di differenza siano troppi…se stia con me perché magari non ha incontrato un’altra persona e soprattutto cosa c’è tra noi considerando che nessuno di noi due ha detto ti amo all’altro….se i problemi che ha avuto si ripresenteranno ed avrò un matrimonio pessimo. Spero davvero che possiate aiutarmi a capire cosa fare….come capire ciò che mi sta succedendo….perchè in questo momento mi sento stanca vuota…priva di sentimenti…e soprattutto ciò si ripercuote anche sulla carriera universitaria….vi ringrazio già da ora....
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile ragazza,
Perché non avete rapporti sessuali ?
Da chi dipende?

La differenza d' età di per sè non è un deterrente, non è poi nemmeno tanta, sembra invece che i suoi dubbi siano altri......
Lei si chiede se è amore, se è l' uomo giusto per lei, addirittura potrebbe inficiare sul suo rendimento universitario e così via....

Si chieda invece se era certo di amarlo, quando non era solo suo......

Se il sentimento è cambiato da quando sta solo con lei, potrebbe essere un suo meccanismo di difesa nei confronti dell ' amore e della vera e totalizzante...intimità psico/ corporea.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

mettendo da parte il fattore età, mi sembra di comprendere che il suo partner sia abbastanza problematico e su diversi aspetti. Data la situazione, credo che i suoi dubbi siano assolutamente legittimi.

>>non so se questo suo modo di vivere la nostra storia come un qualcosa da cui liberarsi in virtù del fatto che non ci siamo stati rapporti completi dipenda anche da questi farmaci.<<
non sappiamo che tipo di farmaci sono, ne da chi siano stati prescritti, ma possiamo sicuramente sostenere che la mancanza di rapporti sessuali completi è un'indicatore importante del benessere all'interno di una coppia.

Avete provato a parlarne insieme? Come si giustifica il suo partner?
Lei non sente il bisogno di avere una vita sessuale più soddisfacente?

Leggendo lo storico dei suoi consulti, mi viene da pensare che probabilmente questa situazione di "sessualità parziale" possa dipendere anche da lei o comunque sembrerebbe essere retta da entrambi.
Ha mai avuto rapporti sessuali completi in passato?





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per aver risposto in breve tempo ad entrambi i Dottori! Cercherò di rispondere...allora non ricordo bene ma se non sbaglio erano dei farmaci prescritti da una psichiatra credo presumo da cui lui andò quando ebbe problemi a causa di quella storia finita (non mangiava moltissimo...tristezza ecc ecc)dei farmaci uno è il lamictal anche se non ricordo a che dosaggio....l'altro non lo ricordo. Mi ha spiegato che da quando è stato male il dosaggio è stato abbassato e di molto però a me quest'assunzione di farmaci spaventa moltissimo. Di tanto in tanto va dalla dottoressa ma lui la vive con molta leggerezza...per la serie ci vado tanto per (....).Io non so cos'abbia....la terapia a cosa serva!
Questo farmaco deve essere assunto per sempre dottore?? Io voglio farlo venir fuori da tutti questi macigni che si porta dietro!
Ha ragione dottore non ha sbagliato è una sessualità parziale ...colpa mia...infatti confermo di non avere MAI avuto rapporti sessuali completi un pò per via dell'educazione rigida che mi è stata impartita un pò perchè il timore di una gravidanza anche dopo un semplice petting puntualmente mi devasta..un po perchè non ho mai incontrato nessuno con cui condividere un qualcosa di così importante. Fare l'amore non l'ho mai considerato qualcosa di puramente fisico...ma non lo considero nemmeno un fattore predominante in una relazione! e aggiungo che non vivo mai nessun rapporto nella totalità di amicizia o d'amore che sia... Ovviamente io in questo momento non penso assolutamente di voler fare un passo del genere..di fare l'amore con lui..ed il più delle volte si litiga perchè lui vorrebbe vivermi nella totalità...ho paura che le mie paure prendano il sopravvento nella mia vita...e a parte il gioco di parole tutto questo mi toglie la gaiezza dei miei anni
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Un amore senza sessualità è un amore parziale......dovrebbe riflettere sulle cause profonde, che la spingono a questo evitamento....e che ovviamente crea tensione e disagio
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

>>Questo farmaco deve essere assunto per sempre dottore?? Io voglio farlo venir fuori da tutti questi macigni che si porta dietro!<<
questo non possiamo saperlo senza capire che tipo di diagnosi è stata fatta, comunque il suo partner dovrebbe a mio avviso affiancare alla terapia farmacologica una trattamento psicoterapico.

>>ed il più delle volte si litiga perchè lui vorrebbe vivermi nella totalità..<<
questo è comprensibile.

Credo sia opportuno anche per lei fare una consulenza psicologica, valutare bene il suo stato d'ansia e probabilmente iniziare un trattamento far fronte a questi timori che inevitabilmente inquinano il vostro rapporto.




[#6]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo sono consapevole di questo.....forse avere avuto un'amica rimasta incinta a 19 anni può avere avuto ripercussioni su di me. Però le sue questioni personali in qualche modo mi pesano. Parlerò prima con lui ed eventualmente vi riscriveró...
Grazie per avermi ascoltato....cordiali saluti.
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