Disturbo o non disturbo

Salve. Volevo un parere su ciò che mi accade, dato che la mia mente ormai non riesce più ad essere critica o completamente razionale.
Da cinque anni vivo nella quasi costante convinzione di essere spiata e controllata ovunque, sensazione che nasce forse dal fatto che mi manca un vero spazio "vitale", sempre schiacciato dalla famiglia e dai suoi problemi. Aggiungo poi il fatto che i miei genitori hanno sempre tentato di negare qualsiasi "dolore" mentale io dicessi, considerandolo normale fase della vita di ogni uomo.
Fatto sta che l'anno scorso sono caduta in una profonda derealizzazione quasi costante che mi ha portata alla convinzione di essere nel corpo sbagliato, con la conseguenza che smisi completamente di vivere. Ora, il 2013 è un anno che ho più o meno dimenticato, e i ricordi che porto non so se collocarli come sogni o fatti avvenuti davvero. So solo che questi 5 giorni di gennaio la mia mente sembra assente in ogni cosa. Mi capita di avere delle leggera allucinazioni, vedere ombre o confondere oggetti con persone, per questo vivo in un costante stato d'ansia e d'allerta.
Tre giorni fa mi ero convinta che il mondo fosse tutto una messa in scena, che ci fosse un Sistema che aveva il compito di farmi impazzire per sperimentare su di me la psicologia. Il pensiero si è evoluto passando dal definire tutti dei mostri, a dire che forse le cavie sono altre oltre a me. E arrivando infine alla convinzione che di fatto tutti stiano cercando di farmi impazzire. Oggi questo pensiero è passato, mi spaventa il fatto che ne fossi completamente convinta, anche se razionalmente continuavo a ripetermi che era un pensiero stupido. Ma ciò che non capisco è se è stato solo un caso, o se dovrei andare da qualcuno. Il fatto è che quando mi accadono queste cose, allucinazioni o cose varie, nel momento stesso, vorrei tanto uno psicologo o un aiuto. Poi quando passa tutto mi dico che non è nulla, è solo un periodo, passa sempre e non c'è nulla di cui preoccuparsi. E più peggiora tutto, più quest'idea che sia tutto futile aumenta.
Io vi chiedo se per voi sono cose normali, se capitano anche a voi, o se dovrei chiedere il sostegno di qualcuno.
Vi ringrazio di cuore.
Buon anno comunque. Sperando che questo riuscirò a ricordarmelo e non lo cancellerò come il resto della mia vita.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Dall'altro consulto che hai inserito sembra che tu e il tuo ragazzo non vi stiate facendo mancare nulla, quanto a sostanze.

E' superfluo ripetere che anche se si crede di "reggerle" bene, tali sostanze possono avere effetti importanti e devastanti sul sistema nervoso.

Perciò, prima di scomodare la psicologia, io mi rivolgerei al medico. Nel cercare di spiegare dei sintomi non ha senso parlare di "cause" psicologiche, di genitori ecc. se si sta facendo uso di sostanze.

>>> vorrei tanto uno psicologo o un aiuto
>>>

Benissimo, ma devi cercarlo di persona. L'aiuto online per problemi di una certa delicatezza non esiste, non serve a nulla. Da qui possiamo solo informare e orientare su come cercare aiuto, non fornire aiuto.

E comunque dopo aver ricevuto il parere di un medico psichiatra.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Allora intanto La ringrazio per la risposta, poi ripeto che "le sostanze" prese con moderazione e una sola volta a capodanno non credo influiscano poi più di tanto sul mio stato mentale. Ed esso era identico anche prima. Secondo, le "sostanze" come le chiama Lei ce le siamo vietate dopo aver notato che difatti non facevano altro che peggiorare la situazione del mio ragazzo. Ma ripeto, le abbiamo prese con la testa, mangiando prima di assumere alcool e a intervalli di certe ore, e per una sola volta. In ogni caso La ringrazio nuovamente.
Il solo dubbio che mi si poneva era se in base a certi "sintomi" o fastidi secondo voi c'era il bisogno, più o meno urgente, di rivolgermi a qualcuno. Non ho chiesto una diagnosi, ma la semplice domanda SE c'è il bisogno di rivolgermi a qualcuno. Non chiedo un aiuto, ma SE cercarlo.
Tutto qui, La ringrazio di nuovo e mi scuso per il disturbo. In conclusione credo di essere una persona sana anche mentalmente, se non fosse per il fatto che soffro di allucinazioni visive e uditive da un anno, ben prima dell'assunzione occasionale di due canne per di più allungate con tabacco e pochi bicchieri di alcool presi con "intelligenza".
La ringrazio, cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> ripeto che "le sostanze" prese con moderazione e una sola volta a capodanno non credo influiscano poi più di tanto sul mio stato mentale
>>>

Questo è ciò che pensano molti, ma il fatto è che l'effetto delle sostanze (sì, si chiamano così, non le chiamo io così per fare il raffinato) è molto VARIABILE da persona a persona. Persino quello delle medicine lo è.

E, ciò che è peggio, lo si può constatare solo DOPO averle prese, non prima.

Perdonami se te lo dico in modo diretto, ma non esiste qualcosa come le canne fatte con la testa, responsabilmente. Il mercato della droga è nero. Chiunque ti può vendere ciò che vuole. La concentrazione dei principi attivi non è controllata, non è verificata, non è affidabile. Pertanto rivolgersi a uno spacciatore non può mai, in nessun caso essere definito un atto fatto con la testa.

Non ti dico queste cose per moralismo o per contraddirti, ma solo per sfatare dei facili miti. Dai un'occhiata anche a questo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/573-cannabis-e-schizofrenia.html

Riguardo alla tua domanda sul SE farti vedere o meno, la mia risposta te l'ho già data. Dovresti fare prima una visita psichiatrica per le verifiche del caso e per eventuali indicazioni di cura se necessario.

Più di questo non possiamo spingerci a ipotizzare.

Tuttavia, sembra come se da una situazione di ideazione persecutoria si sia passati a una più di ansia rimuginatoria, che potrebbe essere meno allarmante dal punto di vista clinico. Ma se vuoi stare tranquilla dovresti farlo verificare di persona.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

>>Poi quando passa tutto mi dico che non è nulla, è solo un periodo, passa sempre e non c'è nulla di cui preoccuparsi.<<
questa è una tipica "fuga nella normalità", ossia uno modo per banalizzare i suoi sintomi e razionalizzare la sua condizione psico-fisica. I sintomi che lei riporta sono abbastanza gravi e meritano un intervento integrato (medico e psicologico).

>>In conclusione credo di essere una persona sana anche mentalmente, se non fosse per il fatto che soffro di allucinazioni visive e uditive da un anno..<<
questa fase è una contraddizione in termini. Sarebbe il caso di consultare sia un medico psichiatra sia uno psicologo specializzato in psicoterapia per una valutazione approfondita.

Se le allucinazioni erano presenti anche prima dell'assunzione delle sostanze, la situazione è anche più grave.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Ringrazio entrambi per la veloce risposta.
Ha ragione a dirmi queste cose sulla droga, io stessa lo so ma spesso si tende a sorvolare. In ogni caso d'ora in poi non avremmo più fumato una delle canne che vendono in giro.

Per l'altra risposta dico che sì, certo le allucinazioni erano presenti anche prima, come d'altronde eventuali idee persecutorie. Non vorrei minimizzare ma neppure al contrario sdrammatizzare. Mi rendo conto che non è normalissimo avere allucinazioni, forse può capitare di rado, volevo solo una conferma per capire se servisse un consulto o no.
Quindi vi ringrazio di cuore.