Fantasie e cause

Buongiorno. In età puberale ricordo di aver avuto numerose e varie fantasie sessuali, soprattutto nel periodo tra i 14 e i 15 anni. Talvolta in qualcuna mi piaceva pensare di essere sottomesso da donne più grandi e una o due volte ricordo di aver fantasticato di qualcosa del genere con un uomo. Ho sempre pensato che questo fosse dovuto agli ormoni impazziti dell'età. Ma un articolo che ho letto su una rivista online mi ha fatto sorgere una dilemma. L'aver avuto un padre severo e che più di qualche volta è ricorso a ceffoni e rigidi sistemi educativi può avere incentivato questo tipo di fantasie immorali in quel periodo della vita?
Preciso che non ho mai messo in atto niente del genere, che sono eterosessuale da sempre e che nella mia vita relazionale non riuscirei neanche sforzandomi a farmi piacere pratiche del genere, anzi, contrariamente mi piace sempre stare "sopra". Vi ringrazio per lo spazio, saluti.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente, le fantasie fanno parte del normale sviluppo di un individuo e non necessariamente esiste un rapporto causa effetto tra esperienze ed esse.
il problema può nascere proprio quando ci si pone il problema della loro natura che può sfociare in rimuginazioni ossessive.
lasci perdere e stia sereno.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quello che scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Le fantasie sessuali, in particolare nel periodo adolescenziale, possono assumere forme inusuali per la persona. In un certo senso, gli adolescenti da quel lato hanno bisogno di "testarsi". Ciò che è forse centrale è il suo attribuire questo tipo di fantasie, alla relazione con il padre.
Forse questa relazione rimane ancora sospesa per lei e varrebbe la pena affrontarla.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
anche io, come i Colleghi, le suggerisco di non drammatizzare, le fantasie e l' immaginario erotico non dovrebbero far paura

Affrontare il tema dell’immaginario è complesso, perché spesso viene ammantato, sia da pazienti che clinici, da un velo di vergogna ed omertà.

Il “fantasma erotico”, non si lascia conoscere facilmente e necessita di un ascolto attento e mai avulso dal setting terapeutico.
Molti pazienti infatti, interpretando l’immaginario come se fosse un test per comprendere se sono omosessuali o con possibili disfunzioni sessuali, difendono il loro “teatro privato”e spostano l’attenzione sulle loro condotte sessuali, piuttosto che sul loro mondo fantasmatico interiore.

L’“anamnesi dell’immaginario erotico”, è una tappa molto delicata, va effettuata gradatamente ed ovviamente non online...

Vanno raccolte informazioni sulle prime esperienze erotiche e sui fantasmi che queste hanno potuto generare e, soprattutto su come il fantasma erotico, venga poi vissuto e\o accettato dal paziente stesso.

Una seconda tappa anamnestica, investiga la natura del fantasma preferito, i fantasmi eccitatori pre-orgasmici ed orgasmici, le sensazioni che li accompagnano ( rabbia, ostilità, tenerezza, dominio, sottomissione) ed il grado di implicazione della persona nei propri scenari fantasmatici.

E’ opportuno poi conoscere i “contro investimenti fantasmatici”, cioè i fantasmi che possono avere un valore anti-erogeno o ansiogeno.

La forza dell’immaginario erotico è dato dall’impossibilità della sua realizzazione, le fantasie non dovrebbero conoscere regole, censure, morale, etica, ma dovrebbero fluire liberamente ......senza paura.

Le fantasie hanno un grande potere eccitatorio, monitorarle o censurarle equivale a danneggiare la sessualità .
Nel mio sito e blog troverà tanto materiale sull' immaginario ed i suoi possibili utilizzi.

Ecco alcune letture che potrebbero servirLe

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3309-sesso-cuore-e-fantasie-l-immaginario-erotico-ed-i-suoi-possibili-utilizzi.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2889-sapiosexual-per-una-sessualita-intelligente.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2798-immaginario-erotico-e-possibili-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3241-luce-accesa-o-spenta-sotto-le-lenzuola.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Premetto che le Vs. risposte mi hanno un po' spiazzato perchè ero convinto mi avreste detto "Gentile Utente, certe fantasie non vanno bene" perchè pensavo che mi spiegaste che una fantasia strana appartiene per forza ad una persona strana. Detto questo ammetto che non mi ha mai creato troppi problemi quella fantasia perchè l'ho sempre associata a quella particolare fase di transizione dell'età in cui "tutto fa brodo" e finchè non ho letto questo articolo che diceva che una fantasia X è diretta conseguenza di un'esperienza X neanche ci pensavo. Mi ha un po' turbato pensare che il rapporto difficile con il genitore, che per inciso sono certo mi abbia procurato più di qualche insicurezza in adolescenza, potesse essere anche la causa di certi pensieri che comunque ritengo non proprio "nobili". Che poi, pensandoci adesso mi ricordo che quando a scuola guardavo le compagne non mi passavano neanche per l'anticamera del cervello fantasie così.