Concentrazione

Ho una figlia di quasi 11 anni.E' dall'inizio della 5elementare che ha scuola fa fatica,nel apprendere le cose arriva a capire,ma con molto tempo,ha spesso la testa nelle nuvole e capisce parole per altre,quindi con significati diversi,e quando fa delle verifiche scritte sono sempre un disastro perché non si capisce cosa vuol dire.ha scuola dicono che fa fatica,ma lei ha poca soddisfazione perché vede che non arriva come vorrebbe.Da novembre va a ripetizione ma non abbiamo trovato miglioramento,anzi è sempre nelle nuvole,lei ha sempre avuto bisogno dei suoi tempi,e' lenta,ecc...ma come quest'anno non era mai stata,avrei bisogno da voi un consiglio di come prenderla...e come fare perché in questo modo ci manda in tutte le furie..
Grazie
M.M
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le Sig.ra,
se all'interno della scuola c'è un servizio psicologico in prima battuta sarebbe utile rivolgersi a loro.
E' comprensibile che lei sia preoccupata per sua figlia ma se reagisce con rabbia non farà che aumentare il suo disagio che è già in difficoltà e avverte una notevole frustrazione. E' importante che possa sentirla sua alleata nell'affrontare questa situazione probabilmente si sente già abbastanza giudicata a scuola.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
come andavano le cose fino alla quinta elementare?

Com'era il profitto scolastico?
C'è stato qualche cambiamento/evento significativo all'interno dei contesti nei quali è calata sua figlia? (famiglia, scuola, sociale)

Come vanno le cose in famiglia?
Cosa dicono gli insegnanti, che fa fatica è un po' generico, che comportamenti e difficoltà specifiche rilevano?

Come dice la Collega "andare su tutte le furie" non aiuta sua figlia, anzi rischia di peggiorare il problema.
Le sue difficoltà andrebbero decodificate e comprese alla luce di molti elementi non rilevabili da qui.
Per questo sarebbe opportuno rivolgersi a uno specialista, se non è presente nella scuola può fare riferimento alle strutture ASL del suo territorio, ad esempio il Consultorio Familiare.

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it