Essere innamorati non avere coraggio di mollare tutto

Gentili dottori,

da circa 10 anni ho il fidanzato perfetto.
Da un paio d'anni però, non riesco a sentirmi felice con lui. Nonostante lui sia davvero amorevole e premuroso, non riesco a provare quel coinvolgimento tipico di quando si e' in una coppia.
Un anno fa, stanco di vedermi sempre triste, mi ha incoraggiato ad accettare un'offerta di lavoro all'estero. Durante questo periodo gli ho chiesto di lasciarmi "libera", poiche' nella mia città di origine mi riusciva difficile esserlo. Così, ho finalmente vissuto la vita che volevo. Tra le altre cose ho conosciuto altri uomini con i quali ho provato esperienze del tutto nuove. Un giorno però ho conosciuto un ragazzo del quale credo proprio di essere innamorata. Abbiamo vissuto una storia bellissima, colma di emozioni e finalmente ho provato sentimenti ed entusiasmo che credevo ormai scomparsi in me. Continuo ad interrogarmi sul perche' sia successo in quanto il suddetto ragazzo ha esattamente le caratteristiche che normalmente non amo in un uomo!
Per motivi burocratici sono dovuta tornare in Italia e non mi do pace. Il mio fidanzato "perfetto" mi ama alla follia e sebbene io gli voglia un gran bene, sono molto confusa in quanto le emozioni per l'altro sono molto forti e tuttora vive. Non passa giorno in cui non trovi modo di sentirlo e ricordargli che lo amo, e lo stesso fa lui. Non riesco però a lasciare tutto e correre da lui, mollare la sicurezza di un futuro stabile e "protetto" con un uomo meraviglioso e continuo comunque a portare avanti progetti con lui intrapresi prima della mia partenza.
Ho dei sensi di colpa immensi verso entrambi e una grande rabbia verso di me, forse codarda e troppo prudente.

Sto pensando di chiedere aiuto a uno specialista, ma visto che per il momento non mi e' possibile mi rivolgo a Voi.

Grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Tra le altre cose ho conosciuto altri uomini con i quali ho provato esperienze del tutto nuove.<<
di solito questo non succede quando si ha una relazione con un ragazzo "perfetto". Probabilmente vi trascinate una crisi di coppia da tempo e nessuno dei due ha intenzione di provare a cambiare qualcosa, perché il cambiamento spaventa entrambi.

Se lei continua a vedere il suo ragazzo come "perfetto" difficilmente riuscirà a lasciarlo, così come non riesce a fare a meno dell'altro, soprattutto se si sente innamorata.

Il senso di sicurezza che prova con il suo attuale partner assomiglia ad un vincolo che non le permette di vivere appieno le relazioni affettive. La vostra relazione nasce in una fase adolescenziale e come spesso accade le persone cambiano e con loro anche il rapporto dovrebbe cambiare (in senso funzionale), ma quando questo non accade significa che c'è un "bisogno di appoggio", si crea quindi una sorta di sdoppiamento tra attaccamento (sicurezza, conforto ecc.) e sessualità (in senso stretto o come bisogno di emozioni nuove).






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile ragazza,

le emozioni sono la vita... "campanello di allarme"... che ci illuminano su chi siamo, dove siamo e cosa desideriamo.

In questo momento c'è la necessità di spostare il focus su di lei e non sulla coppia, una coppia ormai inesistente, in quanto tutto il diritto di esserci e di viversi in modo altro, sono dettati da questo bisogno e da queste emozioni.

Bisogna avere il coraggio di cambiare e soprattutto di prendere coscienza, consapevolezza di questa crescita che, immancabilmente, riguarda entrambi.


Un confronto con questo ragazzo sui sentimenti e le emozioni ad oggi, che non sento mi possano ancorare ad un amore passato ormai inesistente, comincerei da qui....



Abbi coraggio... nella vita bisogna imparare a rischiare, per vivere!


In bocca al lupo.

Di cuore...
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Concordo coi Colleghi, il fidanzato"perfetto"dei suoi diciassette anni non è, temo, l'uomo di cui lei ha bisogno ora, si cresce, si cambia e non sempre con lo stesso passo..resta l'attaccamento, cioè la sicurezza , affettività, tenerezza che rassicura certo, ma non basta,
mentre altre corde passionali, emotive, restano scoperte e ci si innamora di un altro, diverso..
.Coraggio , guardi dentro di sè, e anche , si faccia aiutare de visu, da un Collega..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Fra 17 anni e 27 anni di eta' avviene una evoluzione psichica e sessuale completa.
E' possibile che la sua evoluzione sia stata diversa da quella del suo fidanzato e vi siate pian piano allontanati avendo percorso strade emozionali diverse.
Capisco il suo disagio di fronte agli.impegni presi con.il suo compagno ma la lealta' e' anche riconoscere i propri limiti.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132