Mia figlia non accetta il mio compagno

Buon giorno,
sono una ragazza madre di 26 anni con una bambina di 3.
Ho vissuto con i miei genitori fino a quando la bambina aveva due anni e mezzo e nel frattempo ho conosciuto il mio attuale compagno con il quale sono andata a vivere da novembre.
All'inizio tutto andava per il meglio ma poi mia figlia ha cominciato a rifiutarlo. All'inizio erano solo degli episodi di pianto sporadici ma siamo arrivati al punto che piange tutto il giorno. Negli ultimi tempi andava un po meglio ma ora le cose sono precipitate di nuovo. Lei lo dice chiaro e tondo, vuole che lui se ne vada.
L'intromissione dei miei non aiuta in quanto ogni volta che lei piange loro vengono a vedere cosa succede e spesso portano via la bambina e lei ora li vede come ancora di salvezza (abitano nella casa attaccata alla mia).
Questo ha fatto ovviamente infuriare il mio compagno (che se ne è andato di casa continuando comunque a restare insieme) e me perche' credo dovrebbero lasciarci stare in modo che la bambina si abitui.
Avevamo parlato di trasloco ma ora il mio compagni ha il terrore che lei non lo accetti mai e che da grande porti del risentimento nei suoi confronti.
Io vedo che entrambi si vogliono un gran bene ma non so come fare per far si che questa situazione si risolva. Io ripeto a lei che lui le vuole bene le parlo con entusiasmo di tutte le cose che dobbiamo fare tutti insieme e le dedico tutte le mie attenzioni quando lui non c'è per farle capire che anche se ora c'è anche lui io la amo allo stesso modo.
A lui continuo a ripetere che è lei che fa questi capricci non perche non lo voglia ma perche semplicemente vorrebbe tutta la mia attenzione come prima essendo abituata a stare solo con me e che ci vorra' del tempo e un'infinità di pazienza.

Vorrei solo capire come comportarmi e se posso fare qualcos'altro per far si che la mia bambina accetti il mio fidanzato anche perche' tutta questa situazione mi rende tesa e la bambina probabilmente lo sente e non è sano nemmeno per lei.
Ringrazio tutti anticipatamente.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La bambina è piccola e deve avere il tempo di adattarsi ai cambiamenti, e per di più dovrà imparare a condividere la mamma ed a fare a meno dei nonni.....quindi i capricci sono giustificati.

Non ci dice nulla del padre, ha contatti con lui?
Lo Conosce?

I nonni dovrebbero evitare di prelevare la bambina dal nuovo nucleo familiare, perché così facendo le rinforzano il pianto.
Ogni qualvolta lei piangerà, loro si materializzeranno ....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67

Gentile utente,
Per il fatto che Lei è una ragazza madre, i suoi genitori l'avranno appoggiata e aiutata e ora sono "dentro " la Sua vita.

Ciò è pericoloso per la coppia e fuorviante per la bambina. Ad ognuno il proprio ruolo, e il rispetto per quello altrui, come trova scritto anche in

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5395-genitori-nonni-guerra-o-pace.html

Vedo problemi di "confini" non rispettati, confini di ruolo e affettivi.
La bimba ne risente e "ci gioca" sapendo che c'è sempre la ciambella di salvataggio quando fa capricci: i nonni.

Occorre che Lei faccia di tutto per ristabilire i confini, parlando chiaramente ai Suoi e non accettando interferenze con la bimba , ma nemmeno nella Sua vita affettive e nelle Sue relazioni; altrimenti finiranno tutte allo stesso modo.

Ne sarà capace?



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Questo ha fatto ovviamente infuriare il mio compagno (che se ne è andato di casa continuando comunque a restare insieme) >

Gentile Utente,
ed è comprensibile che non condivida. I nonni si sentono legittimati a comportarsi in questo modo poichè la bimba è cresciuta anche con loro nello stesso nucleo e pensano forse in questo modo di tutelarla.

In realtà ostacolano il processo di integrazione della bimba nella nuova famiglia; parlerei con franchezza ai suoi, educazione e gestione della bimba spettano ai genitori, i nonni sono un valore aggiunto , devono rispettare ruoli e confini della sua nuova famiglia.

E' chiaro che la piccina deve avere il tempo di adattarsi alla nuova situazione, alla nuova figura aggiunta,se il suo compagno non si pone in modo troppo centrale e si guadagna l' affetto della bimba sul campo, come sembrerebbe dall'accenno fatto, non dovrebbero esserci difficoltà nell'integrazione della vostra nuova famiglia.

Qui può trovare utili spunti di riflessione
http://www.psicologia-benessere.it/Coppiaefamiglia/Lafamigliaricostituita/tabid/97/Default.aspx

Dipende dalla buona volontà di tutti e dal saper gestire bene le relazioni, il buon esito.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it