Lutto-apatia-depressione

Salve vorrei parlarvi di mia madre che ha 63 anni.
Mia madre e' sempre stata una persona timida e riservata che difficilmente esprime quello che prova o dice quello che ha dentro soprattutto quando si tratta di situazioni negative. Da poco ha perso la madre e da quel giorno ha pianto pochissimo e tutto il dolore che prova se lo tiene per se'. Sembra che si trovi in uno stato di apatia, parla poco, non ride più e il viso e' sempre sofferente. Alla perdita di mia nonna si aggiungono vari problemi che abbiamo in casa che la rendono ancora più sofferente. Poi non so se sia collegato, alla vigilia di capodanno e' svenuta mentre stavamo mangiando e da questo episodio lei sente la sua testa come se fosse vuota. I medici del pronto soccorso hanno detto che può essere collegato al lutto, il medico curante ha detto che può essere stato un ictus passeggero. Vorrei sapere se mia madre sta avendo una depressione e cosa possiamo fare per farla stare meglio. Io ogni tanto la "sgrido" e gli dico di gridare e piangere in modo da sfogare il dolore che ha dentro, faccio bene? Saluti.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente viste le affermazioni dei medici è indispensabile un approfondimento neurologico. Inutili sono i rimproveri che si tratti di patologia neurologica o psicologica.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Ilaria La Manna Psicologo, Psicoterapeuta 282 8 9
Gentile Utente,

credo che intanto sia importante magari un approfondimento medico, il fatto che il vostro medico abbia parlato di "ictus passeggero" non rende la cosa meno seria o da tralasciare.

Da qui non è possibile dire se si tratta di una depressione, tuttavia la poca voglia di fare, di non sorridere, ... credo possa rientrare nel normale processo di elaborazione del lutto e tenendo anche conto che ognuno ha un proprio modo di esprimere e di "sentire".

Credo che quello che lei e i suoi familiari possiate fare sia starle vicino il più possibile senza però dirle cosa debba o non debba fare (anche se a fin di bene), il dolore e come viene vissuto è strettamente personale.

Tuttavia se questo stato di cose (apatia, ..) continua, potrebbe tornarle utile un supporto psicologico per affrontare ed elaborare questa perdita.

Cordialmente

Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
anche io come la collega Dott.ssa La Manna consiglierei di approfondire l'ipotesi di un ictus passeggero anche se un ictus per quanto passeggero presenta una sintomatologia inequivocabile.
E' invece molto probabile che le feste familiari e il lutto abbiano creato una emozione cosi'intensa da essere stata insopportabile per Sua mamma. E il corpo ha deciso di "staccare" con lo svenimento.
Cara ragazza, il lutto per la perdita della mamma e' forse il peggiore che esista. Questo lo immagini solo anche se per fortuna ancora non ha dovuto sperimentarlo
E non si tratta di parlare o no.
Sua madre lo sta elaborando come sa e come puo'.
Ci vorra' tempo. Oltre un anno. Come minimo. Per stare meglio e riprendersi un po'.
Cio' che puo' fare Lei e' essere serena, dolce, piena di affetto. Niente di piu'.
Un lutto e' un lutto. E' la morte dentro di noi che restiamo vivi.
I migliori saluti cara signorina!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
medico e psicologo, per diagnosi chiara ed un'adeguata elaborazione del lutto che, come sempre, peggiora le condizioni di salute.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Quindi mi dite che dobbiamo avere pazienza anche se la vediamo in questo stato.
Però per lo svenimento abbiamo già prenotato delle analisi per sicurezza.
Grazie a tutti voi per le risposte immediate, saluti.
P.S. Per la dottoressa Esposito, veramente sono un ragazzo. Grazie per la risposta.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Mi scusi! Un attimo di distrazione!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Quindi mi dite che dobbiamo avere pazienza anche se la vediamo in questo stato."

No, le stiamo docendo di farla visitare e seguire anche da uno psicologo.