Trauma da lutto
Salve dottori,
Da un mese ho perso mia nonna improvvisamente dopo una tromboflebite che si presume sia arrivata ai polmoni.
È stato il mio primo lutto, ho 26 anni ma avevo tutti e 4 nonni in vita.
Quel giorno sono andata io a soccorrere mia nonna trovata distesa a terra in bagno, già morta.
All'inizio l'avevo presa diciamo bene, ma adesso a distanza di un mese mi tormenta il pensiero che possa esserci un altro lutto in famiglia, del tipo i miei genitori, fidanzato, un altro nonno...
Io esco cerco di distrarmi ma Come posso fare per togliermi questo pensiero dalla testa? Mi ossessiona.
Grazie in anticipo per la risposta.
Da un mese ho perso mia nonna improvvisamente dopo una tromboflebite che si presume sia arrivata ai polmoni.
È stato il mio primo lutto, ho 26 anni ma avevo tutti e 4 nonni in vita.
Quel giorno sono andata io a soccorrere mia nonna trovata distesa a terra in bagno, già morta.
All'inizio l'avevo presa diciamo bene, ma adesso a distanza di un mese mi tormenta il pensiero che possa esserci un altro lutto in famiglia, del tipo i miei genitori, fidanzato, un altro nonno...
Io esco cerco di distrarmi ma Come posso fare per togliermi questo pensiero dalla testa? Mi ossessiona.
Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
Gentile Utente,
deve darsi del tempo per elaborare questa perdita e il modo in cui ha perso la nonna, scoprendone il corpo già senza vita in bagno.
Quindi fa bene a ritornare alla vita di sempre, ma intanto deve fare i conti con una persona significativa per Lei che non c'è più e con tutto ciò che ne consegue.
Il tempo in casi del genere è di grande aiuto.
Cordiali saluti,
deve darsi del tempo per elaborare questa perdita e il modo in cui ha perso la nonna, scoprendone il corpo già senza vita in bagno.
Quindi fa bene a ritornare alla vita di sempre, ma intanto deve fare i conti con una persona significativa per Lei che non c'è più e con tutto ciò che ne consegue.
Il tempo in casi del genere è di grande aiuto.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Dr.ssa Francesca Lifranchi
Psicologo, Psicoterapeuta
31 4
Buonasera,
ciò che sta provando è assolutamente normale. Quello che ha vissuto è stato un vero e proprio trauma, sia per il fatto che è stata la prima perdita importante nella sua vita, sia perchè è stata lei a soccorrere sua nonna.
In seguito ad un lutto così improvviso è normale sentirsi "in pericolo" come se da un momento all'altro si rischiasse di perdere altre persone care e in alcune persone inizia ad essere anche forte la paura di poter morire essi stessi.
Cerchi di distrarsi come sta facendo e si dia del tempo per poter rielaborare questo evento. Vedrà che giorno dopo giorno le cose andranno sempre meglio.
Se tra un po' di mesi i pensieri ossessivi continuano a tormentarla, valuti la possibilità di rivolgersi ad un terapeuta EMDR, in quanto tale tecnica è molto adatta per il superamento dei traumi e quindi anche dei lutti.
Cordiali saluti!
ciò che sta provando è assolutamente normale. Quello che ha vissuto è stato un vero e proprio trauma, sia per il fatto che è stata la prima perdita importante nella sua vita, sia perchè è stata lei a soccorrere sua nonna.
In seguito ad un lutto così improvviso è normale sentirsi "in pericolo" come se da un momento all'altro si rischiasse di perdere altre persone care e in alcune persone inizia ad essere anche forte la paura di poter morire essi stessi.
Cerchi di distrarsi come sta facendo e si dia del tempo per poter rielaborare questo evento. Vedrà che giorno dopo giorno le cose andranno sempre meglio.
Se tra un po' di mesi i pensieri ossessivi continuano a tormentarla, valuti la possibilità di rivolgersi ad un terapeuta EMDR, in quanto tale tecnica è molto adatta per il superamento dei traumi e quindi anche dei lutti.
Cordiali saluti!
Dr.ssa Francesca Lifranchi
Psicologa, Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 23/10/2016.
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