Mamma e sorella vogliono il controllo sulla mia vita.

Buongiorno. Vi scrivo perchè mi trovo seriamente in difficoltà. Sto per diplomarmi in ragioneria, al termine dei miei studi vorrei trasferirmi a Roma con il mio ragazzo, ma tutto mi sembra solo un sogno ed ora vi spiego perchè. I miei genitori, 60enni non concepirebbero mai l'idea che io figlia più piccola, che si passa con la sorella e il fratello 23 anni, partissi lontano da loro. Il problema è che io non riesco a vivere più in questa situazione familiare. Non ho una mamma, ne ho 2. Mia sorella pensa di poter gestire la mia vita. Controlla le mie uscite. I miei orari. Quando esco mi chiama per sapere quando torno. A lei avevo accennato che dopo gli studi volevo andarmene, sapete cosa mi ha detto? Che io avrei dato una delusione grande ai miei genitori, che ero pazza, che ero una stupida. Ma io voglio andare li, voglio allontanarmi da qui, non vivo bene la mia vita. Mia madre mi tratta come un'ingenua, pensa solo a mia sorella grande che ha due gemelli di 3 anni, io non vengo proprio considerata.Per lei dovrei stare sempre ad aiutare mia sorella con i figli. In più, dice sempre che mia sorella deve controllarmi.Vorrei sapere come affrontare codesto argomento con la mia famiglia. In più, il mio ragazzo, che anch'egli sta cercando già lavoro, non vorrebbe mai pormi davanti alla scelta: la tua famiglia o me, non ne sarebbe mai capace. Ma io tengo a lui, perchè lui sa davvero il male che vivo e i pianti che faccio. Grazie mille...
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, forse bisogna riflettere con calma oltre che sui rapporti emotivi, affettivi che ci sono in famiglia, anche sull'aspetto concreto, pratico della cosa.. andare a Roma, oltre che il piacere di girar pagina che cosa rappresenta, cioè andare a Roma per fare cosa, studiare, perfezionarsi, lavorare.. e vivere con quali e quanti soldi ??
Forse ci si può riflettere, informarsi e pensarci in modo da poter opporre ai No che ricevi ora, delle controproposte concrete, possibili, ragionevoli. Concordo con te nel trovare tua sorella fin troppo protettiva e decisionista.., ma un tuo atteggiamento calmo, appoggiato al principio di realtà, il che vuol dire .. con le idee chiare.. sarebbe più efficace di mille discussioni, pianti e litigi.. Cosa ne pensi ??
Auguri intanto per il tuo esame finale, riscrivici se credi, noi restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it