Socializzazione

Sono un ragazzo di 19 anni, e ho un grave problema riguardo i rapporti con gli altri.
Non ho amici, nessuno: ho solo qualche conoscenza su dei Forum, ma non riesco ad approfondirle, forse anche per la mancanza di coraggio, o per la paura di essere tradito. Mi è già successo più volte che persone (Reali) che io reputavo amiche mi abbiano pugnalato alle spalle, quando io magari avevo fatto tutto e di più per loro. Una mia vecchia compagna di classe era diventata la mia migliore amica circa due anni fa: io facevo di tutto per lei, fino a quando lei ha deciso di chiudere con me senza pietà, scaricandomi come una vecchia scarpa, perché aveva creduto alle voci degli altri nostri amici (Che per me non si sono rivelati tali...) secondo cui io avessi problemi mentali. E riguardo queste altre persone, ad ogni compleanno di ognuno io mettevo sempre (Controvoglia, sono molto avaro) 10 euro per il regalo, senza che loro abbiano mai ricambiato (In senso figurato, rivelandosi buoni amici) e né tantomeno fatto un regalo a me, quando c'è stato il mio compleanno.
Inoltre non ho mai avuto una ragazza e né tanto meno un rapporto sessuale, ormai sono completamente incapace di avere un rapporto di amicizia con qualcuno, ho paura di essere giudicato, di fallire, di essere tradito... Mi sono innamorato due volte, con la prima ragazza ho preso coraggio e sapendo di non essere ricambiato le ho detto tutto e il tutto si è concluso con un abbraccio, ma per la seconda mi è durata più di un anno, le ho pure fatto il regalo di Natale e lei non mi ha mai, e mai considerato di striscio, quando io la consideravo in realtà una grande amica. Fino a quando non ho preso coraggio e non l'ho mandata a quel paese.
Stessa cosa che ho fatto con la mia ex migliore amica, che poco tempo fa, a distanza di un anno dai fatti detti prima, mi ha chiesto scusa per messaggio. Mi sono sentito soddisfatto, però gli spettri del passato continuano a tormentarmi, e si rifanno sul mio presente: come ho detto non ho amici, non sono felice, e la mia unica speranza è di farmi come amici i miei futuri colleghi di lavoro.
Forse se sono così è anche perché la mia ex migliore amica mi giudicava su tutto: mi diceva che avevo i capelli diradati, i denti gialli, l'alito pesante, che secondo lei ero gay (Solo perché non mi piacevano alcune ragazze che lei mi faceva vedere), e io come un fesso le davo corda. Ormai sono così insicuro, così impaurito, che sono spaventato al pensiero di fare amicizia con persone nuove, perché ho paura che finisca male. E non posso vivere così. Nonostante tutto penso di essere un bel ragazzo, ho i miei interessi, le mie passioni, ma anche in palestra non riesco mai a fare amicizia: alcune persone attaccano bottone con me, ma io non riesco a socializzare per paura di essere tradito o giudicato male. Come posso fare per dimenticare le cose che mi sono successe in passato, o almeno a passarci oltre? E come posso fare a superare questo mio terrore e riuscire a tornare ad essere socievole?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

tra tutte le affermazioni "pericolose" per il buon esito di un cambiamento, ritengo che questa sia la più pericolosa:

"Ormai sono così insicuro, così impaurito, che sono spaventato al pensiero di fare amicizia con persone nuove, perché ho paura che finisca male. E non posso vivere così. "

Infatti, se la tua paura che ogni approccio possa finire male ti impedisce di avvicinarti, è su questa che bisogna lavorare e successivamente su tutto il resto. Questa paura non solo ti impedisce di avvicinarti, ma quando sei ad esempio in palestra, ti impedisce di essere rilassato e di poterti godere le relazioni con gli altri, permettendo agli altri di farti conoscere per come sei davvero.

Probabilmente ciò che accade è che tu, con tutti questi timori in testa, ti stia approcciando in modo molto titubante e rigido. Considera che gli altri non sanno di queste tue difficoltà e di conseguenza potrebbero considerarti una persona "strana"....

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica