Relazione finita con una ragazza (lesbica) per motivi confusi che non capisco e non so come andare a

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni il quale in sede universitaria ha conosciuto questa ragazza di 20 anni.
Dopo un primo periodo da amici lei mi confessa di essere lesbica, io tranquillamente non mi sono fatto problemi e ho continuato la mia vita.
Sta di fatto che dopo un po sono venuto a sapere che lei ha iniziato a provare dei sentimenti per me, di natura amorosa. Io ovviamente prendendomi carico di tutti i rischi che andavo in contro, ho deciso di rischiare.
Abbiamo passato 3 mesi splendidi insieme, ma quando abbiamo iniziato entrambi la sessione d'esami, ho deciso io di fare in modo che la nostra relazione non le rovinasse lo studio. Quindi per quasi 3 settimane ci siamo visti solo come studenti, che comunque si baciavano ed erano morosi, ma principalmente studenti.
Finita la sessione lei mi scrive dicendomi che non sapeva realmente quello che provava per me, perché dopo un primo periodo dove i suoi sentimenti sono cresciuti tantissimo, dopo l'inizio della sessione sono rimasti costanti... Quindi non sapendo il perché di questo blocco di sentimenti ha deciso che non era il caso, giustamente, di continuare una relazione dove non si sentiva presa al 100%.
Quindi io, dopo aver parlato e poi chiuso con lei, ho capito che lei aveva tanti dubbi per la testa, causati dalla sua natura, nostra storia e dagli esami....
Quello che non mi fa vivere in questi giorni è che non capisco se lei realmente ha chiuso con me... Io sinceramente ancora ci spero che lei torni.... perché quello che avevamo era veramente speciale.... e non credo che abbia potuto arrivare ad una conclusione così pesante in una sessione d'esami tosta a testa lucida....
Quello che volevo chiedervi è ha senso aspettare che lei risolva i suoi problemi?
Come faccio per andare avanti con la mia vita se ogni secondo penso a quello che avevo ed ora non ho più?

Una frase che mi ha detto è stata che aveva bisogno del suo tempo perché voleva capire il perché questi sentimenti si sono bloccati e che probabilmente il suo orientamento sessuale è la causa..... E questo mi fa pensare che non sta pensando a capire quello che provava per me e il perché ora non sente niente di più grande... Ma semplicemente il perché la storia si è chiusa...
Io spero di sbagliarmi... ma con tutti questi dubbi non riesco ad andare avanti....
Sembra assurdo...non è la mia prima ragazza... ma con lei veramente credevo ci fosse quel qualcosa di speciale...

Vi prego di aiutarmi... Ditemi dove posso aver capito male, se la storia è finita o ce ancora qualche capitolo dove posso combattere. E come andare avanti dopo una ferita del genere al cuore.

Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

Lei ha iniziato la "fase amorosa" di questa storia "ovviamente prendendomi carico di tutti i rischi che andavo in contro", ma "ho deciso di rischiare".

Trascorso qualche tempo la lei dice che "non sapeva realmente quello che provava per me,".

E fin qui non saprei cosa dire;
avviene
soprattutto se era messo tra le possibiltà fin dall'inizio
a causa dell'orientamento sessuale di uno dei due.

Lei ora sta passando in rassegna tutto quanto ha detto e fatto,
cercando nei PROPRI comportamenti quell'errore che Le fornisca la ragione di tale stop.
Ma perchè cercare in sè?
Perchè non accettare che la ragazza possa essere confusa, considerato che riteneva di essere lesbica ed aveva fatto una "eccezione" per Lei?

"Quello che non mi fa vivere in questi giorni è che non capisco se lei realmente ha chiuso con me..."
Nessuno di Voi due lo sa,
... e noi nemmeno.
Siete dentro un percorso, evidentemente,
che per ora cela la meta.

"..E come andare avanti dopo una ferita del genere al cuore.."
Forse la cosa più difficile è rimanere in stand-by
se sceglie di attendere che la lei si chiarisca dentro.
Ma questa è una decisione che spetta unicamente a Lei che ci scrive..




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Il fatto che io accetto che è confusa... solamente non riesco ad andare avanti perché, inconsciamente credo che nella sua confusione c'entra anche il sentimento che prova per me. E questo quello che non mi fa andare avanti. Sapere che lei prova qualcosa per me ma che sta lottando con il suo io per cercare di ritornare con me.
Ma non so se questo che penso io sia vero o no.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Si tratta di una Sua interpretazione,
forse a difesa del Suo sentimento.

Se questa interpretazione corrisponda casualmente a verità,
oggi non lo si sa.

E dunque non affidi ad essa la Sua vita e le Sue scelte.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Si capisco.
Però non riesco a smettere di sperare che lei torni.
Tramite suoi amici e famigliari di lei, mi hanno informato che lei in questo periodo è molto confusa. E di aspettare.
Quello che mi chiedo io è una persona che ha chiuso il rapporto perché non si sentiva coinvolta al 100 per cento per i suoi dubbi, dopo averli risolti, può ritornare, in questo caso da me.
Ci sono casi o possibilità?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Noi psicologi non sappiamo predire il futuro,

e i casi altrui non ci dicono cosa ne sarà del Suo.

Starà a lei decidere se attendere o meno.