Se c'è meno chimica nel rapporto

Buonasera, sono una ragazza di 22 anni e da 5 mesi ho un rapporto bellissimo con il ragazzo migliore che io abbia mai avuto. Il mio passato è un po' turbolento, a 12 anni ho perso la mamma e per molti anni ho avuto un susseguirsi di frequentazioni di massimo 2-3 mesi, sempre molto sofferenti, piene d'ansia, di paure da parte mie, di ricerca di conferme (a parte l'unica relazione di quasi 2 anni avuta a 16 anni). Tutto ciò non avviene col mio attuale ragazzo, che mi ha sempre permesso di stare tranquilla dandomi tante certezze. A differenza degli altri con lui condivido tantissimi interessi, siamo in perfetta sintonia, stesso modo di vedere le cose, molta voglia di fare cose insieme, sempre a ridere. Gli altri ragazzi a volte, pur di non rimanere sola me li facevo piacere anche se non c'entravano niente con me. Tutto questo sembra un quadro idilliaco e senza possibili problemi a monte. Il fatto è che io riesco ad essere ansiosa e "ossessionata" anche sulla perfezione. Se le paranoie non arrivano dal partner, arrivano da dentro di me. Ad esempio, i primi due mesi con questo ragazzo c'era una chimica pazzesca, anche solo baciarlo mi lubrificava. Ora non è più così. Non è un po' troppo presto? Gli orgasmi sono comunque fantastici, c'è intesa, ci vediamo molto spesso (4 gg su 7, a volte 5) ma non c'è più quelle farfalle sullo stomaco e a volte non ho granché voglia di farlo, oppure mi lubrifico con la stimolazione ed appena vengo si affievolisce. Questo non sempre, ma succede. Ho il terrore che questo non sia normale e sia un segnale che c'è qualcosa che non va. Io sento di amarlo, non c'è perona con cui abbia più intesa, non provo attrazione per nessun altro è con lui sto bene in tutto.. e normale talvolta non provare sempre desiderio a mille anche se sono solo 5 mesi?
Grazie in anticipo, Benedetta
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

l'evoluzione di un rapporto è stata ormai ampiamente studiata;
l'attrazione attraversa vari stadi,
ognuno dei quali - come ormai le tecniche di neuroimaging hanno studiato - attivano aree differenti del cervello oltre che del "cuore":
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html

E dunque dopo qualche mese il "doping" autoprodotto termina,
ma non termina l'attrazione e l'amore.

Le "uscite" sono due:
- cambiare persona per riprodurre il "doping",
- accettare che l'innamoramento evolve, diventa più maturo, ma la complicità aumenta a 1000.

Quale sarà la Sua scelta? Il suo desiderio?

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta dottoressa, mi chiedevo solo se fosse già il momento.. ho letto e sentito che la chimica e certe emozioni durano anche un anno
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
.."anche" un anno.

La questione è come affrontare questo importante passaggio,
valutando tutto quanto si ha e non vale la pena perdere.


Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La nostra relazione è bellissima ed ovviamente non la manderei mai e poi mai all'aria solo per questo motivo.
Ne approfitto per chiederle, dottoressa, un consulto riguardo ai rapporti sessuali. A volte mi capita, quando sono un poco meno lubrificata, di sentire bruciore durante il rapporto, anche se poi raggiungo l'orgasmo. L'eccitazione ne risente di stress, impegni, ecc ecc, specialmente in un soggetto sensibile all'ansia come me, nonostante il partner sia attraente e bravo a letto? (Prendo la pillola anticoncezionale da settembre)
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Ne ha parlato con la ginecologa?

In casi semplici anche la farmacista La può aiutare adeguatamente...


Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti