Rituali di lavaggio

Buonasera,
venerdì sono stata dalla psichiatra.
Parlando le ho riferito che, dopo la doccia, mi devo sempre lavare le ascelle almeno 2 /3 volte. Tutto questo lavaggio mi porta via, come minimo , 1 ora/1 ora e mezza ogni mattino senza contare, ovviamente, ulteriori lavaggi durante la giornata.
Lei, durante la seduta, si è focalizzata su questo fatto e mi ha posto delle domande, chiedendomi, altresi', perché gliene avessi parlato così tardi.
Io sono rimasta abbastanza stupita da ciò, poiché questi lavaggi li effettuo da circa 20 anni (sono iniziati durante l'adolescenza). Ne ho parlato con la mia dottoressa solo suggerimento di mia madre: io non ci avevo neppure pensato e credevo di riferirle un fatto che non c'entrava nulla con il mio problema.
Sul foglio che mi ha dato è scritto: la paziente riferisce rituali di lavaggio. Come cura mi ha aumentato il Citalopram: sono passata da 10 gocce a 15. Non mi ha dato nessun altra spiegazione.
Non ho capito perché questo è un problema ( perché risulta essere un problema non per me ma per gli altri che stanno in casa con me, poiche' occupo il bagno per molto tempo) e, se è davvero un problema, cosa posso fare, almeno, per attenuarlo.
Grazie.