Pensiero ossessivo o dubbio reale

Buonasera
Sono una ragazza omosessuale, di 17 anni
da un anno penso di avere un pensiero ossessivo che mi rende la vita veramente difficile
Un anno fa vidi il di un ragazzo transgender e da quel giorno ho iniziato a domandarmi '' e se anch io lo fossi? '' insistentemente, a guardare video su video di ragazzi ftm per trovare una risposta che non arrivava.
Questo dubbio mi attanagliava dalla mattina alla sera, fino ad avere il mal di testa per il troppo pensare, à non poter studiare perché ero stanca ed esausta
Mi distraggo e per un po' cessa ma adesso é ritornato
Da premettere che sono una ragazza molto mascolina, da piccola ho sempre giocato con cose da maschi e mi sono sempre sentita diversa ''
Prima di vedere quel video non ho mai dubitato della mia identità, e avere questo pensiero mi fa pensare di aver mentito a me stessa e di star mentendo anche agli altri, ho pensato in passato di essere trans perché avevo quel dubbio ossessivo, e di non accettarlo, ma poi ho letto del tdoc, cioè dell esistenza del disturbo ossessivo compulsivo
Prima di quel video la mia vita era normale, ero felice, non mi odiavo, non ho mai odiato il mio corpo
Adesso mi guardo allo specchio e non mi riconosco
Non so se sia doc o un dubbio normale, ma non credo che una persona trans si faccia così tanti problemi e che soprattutto incominci ad avere dubbi a 16 anni, solo guardando un video
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile ragazza,

"Sono o non sono una persona trans?"

Non è un dubbio che vada consegnato alla rete,
per almeno tre motivi :
online non si fanno diagnosi, non è possibile tecnicamente nè etico (nel Tuo caso occorre una diagnosi differenziale);
altrettanto rispondere a minorenni che - anche di persona - devono far riferimento ai genitori;
e per ultimo vista l'importanza che la risposta avrà sulla Tua vita.

Ti consiglio dunque di rivolgerTi di persona al Consultorio pubblico,
meglio ancora se dotato di "Spazio Giovani",
chiedendo un appuntamento con la/o Psicologa.
E' gratuito e per un primo ascolto puoi recarTi in autonomia.

Ciao.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta, dottoressa.
Quindi mi consiglia di rivolgermi ad un ASL?il problema é che non so cosa dire ai miei per farmi accompagnare... Non vorrei farli preoccupare
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Sì,
puoi rivolgersi al Consultorio con tranquillità, non occorre l'impegnativa ma una telefonata per chiedere l'appuntamento.
Cosa dire ai Tuoi ci penserai, a seconda del grado di confidenza che avete.

Ciao,
dott. Brunialti