Doc o evento doloroso?

Salve dottori... in passato mi è stato diagnosticato prima un DOC omosex e poi un DOC da relazione...sono riuscito a curarli con successo grazie alla TCC dopo la quale ho iniziato a essere meno rigido e a provare più emozioni.
Tuttavia un evento mi ha mandato in confusione: la mia ragazza dopo tre mesi di relazione ha baciato il suo ex.
Finora avevo vissuto situazioni a cui persone prive di doc non danno importanza e rimuginavo su pensieri che riuscivo chiaramente a riconoscere come ossessivi: ora che ho vissuto un evento che destabilizza anche le persone prive di doc, non riesco a capire se non so superare il tradimento per il mio carattere ossessivo o perché è un vero e proprio trauma.
Stando con lei provo emozioni forti e positive, lei mi fa stare bene, tuttavia il ricordo del bacio mi dà ancora fastidio.
Sul piano razionale ho capito il senso di quel bacio: lei aveva voluto chiudere la sua vecchia relazione mossa solo da razionalità, invece i sentimenti la portavano ancora a lui...con quel bacio ha voluto completare la rottura della storia anche sul piano emotivo dove era rimasta sospesa.
Però, nonostante l'elaborazione razionale dell'accaduto, continuo a rimuginare su quello che è successo perché mi ancoro alla convinzione che -se mi infastidisce ancora vuol dire che non l'ho elaborata nel modo giusto-...allora vi chiedo se secondo voi dietro il mio rimuginare ci sia un comportamento ossessivo e dunque devo cercare di accettare che un ricordo di questo tipo arrechi sempre fastidio oppure dovrei continuare a rivolgere i miei pensieri all'evento, in quanto questo trauma non è stato superato correttamente altrimenti lo penserei in modo sereno?
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.3k 221
(...)nonostante l'elaborazione razionale dell'accaduto, continuo a rimuginare su quello che è successo perché mi ancoro alla convinzione che -se mi infastidisce ancora vuol dire che non l'ho elaborata nel modo giusto-.(..)
sembra che lei stia elaborando l'evento con la classica modalità ossessiva.
L'evento, in sé stressante, può averla riportata nella modalità ossessiva.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Buonasera dottore, grazie della sua risposta....a mio avviso il problema è quello di non riuscire a capire quanto sia di per sé giusto considerare l'evento e quanto è la mia mente ossessiva a ripropormelo. Non riesco a sbloccarmi perché in tutti i casi di tradimento che ho considerato sul web ho visto che è molto importante inquadrare razionalmente la faccenda per riuscire a perdonare.... però non riesco a delimitare il confine tra i pensieri funzionali all'elaborazione di un evento stessante e quelli disfunzionali in quanto ossessivi. In passato ero riuscito a riconoscere l'ossessivitá dei pensieri in quanto erano rivolti a eventualità e a pericoli...ora invece l'evento è successo davvero. È come se un docker da aggressione all'improvviso aggredisse una persona o un docker omosessuale avesse un rapporto omo...io sono un docker da relazione che è stato tradito, non che ha paura di essere tradito..
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