Vorrei porre una domanda per possibili problemi comportamentali e disturbi psicologici

Buongiorno!
Vorrei chiedere agli specialisti se può esistere un disturbo, psicologico o comportamentale, che ti porta a dimenticare le cose che devi fare.


Mi spiego meglio.

Da quasi 3 anni convivo con il mio ragazzo.

Lui ha sempre lamentato problemi di memoria fin dai tempi delle scuole.

Il problema, è che da 3 anni a questa parte, ogni santa volta gli devo rispiegare come fare una lavatrice, come fare una lavastoviglie...lui puntualmente ogni volta fa come cavolo gli pare, neanche fosse la prima volta che lo fa.


Premettendo che mi piacerebbe sapere se lo fa apposta per farmi arrabbiare oppure se ha proprio un problema...ho deciso di affrontare l'argomento con lui.


Ogni volta oltre, a non chiedere mai scusa, mi dice di non ricordare che io gli avevo spiegato come fare le cose in un determinato modo.


Un esempio: abbiamo due cani di grossa taglia e prendiamo la carne di scarto dal macellaio.
Ogni volta ci tiene una corata, comprensiva di trachea.
Questa viene equamente sezionata e porzionata in sacchetti pronti per l uso.

è una cosa che ciclicamente si fa almeno una volta alla settimana.

Quindi di frequente.

La settimana scorsa gli ho dovuto, per l'ennesima volta, rispiegare e ridire che andava divisa per due.

I nostri cani fanno 3 anni ad agosto...
Hanno sempre mangiato la carne del macellaio, e abbiamo sempre diviso il tutto...

È come se la sua testa ogni volta si resettase.

Un po' tipo "50 volte il primo bacio"!

Tramite sua madre ho scoperto che da piccolo, all'asilo, le maestre avevano fatto richiedere un consulto psicopedagogico, in quanto sospettavano un principio di autismo.
Sua madre sarebbe andata da un'unica dottoressa che avrebbe negato questa sindrome.
Però non ha poi chiesto nessun altro consulto e tantomeno ha approfondito i controlli in seguito.

Passando poi alle, elementari fino alle superiori, lei mi ha poi riferito che lui ha sempre avuto difficoltà di apprendimento, concentrazione e organizzazione.

Tanto che, siccome lei perdeva troppo spesso la pazienza, ha dovuto sempre avere una maestra di supporto che stava con lui per fargli fare i compiti.


Ora io mi chiedo, può essere che ci sia effettivamente stato un principio di qualche sindrome o di qualche disturbo psicologico, non curata, che poi sia sfociata in problemi attualmente comportamentali?

Sono consapevole che non è possibile chiedere consulto per altri, però sono qui a domandarmi, se effettivamente ci sono problemi, come si possono risolvere?

Perché io sono veramente stanca di queste sue dimenticanze (reali?)...e non so quanto ancora potrò sopportare...

L'anno scorso, il mio compagno ha perso suo padre dopo una battaglia contro il tumore e da allora che gli propongo di fare un consulto psicologico con un vostro collega, era anche intenzionato!...ma ad oggi, ancora nessun appuntamento fatto.

Io invece sono andata, 2 anni fa, ma purtroppo la vostra collega è andata in pensione, sono in attesa di conoscere la nuova psicologa per chiedere consiglio anche a lei.


Grazie!
[#1]
Dr. Monica Zoni Psicologo 164 13
Buongiorno,
i comportamenti messi in atto dal suo ragazzo possono apparire di natura un po' autocentrante, come se avesse piacere che le cose girassero attorno a sé e attirando l'attenzione anche facendo in modo che le cose vengano ripetute periodicamente fingendo (forse) di non ricordare.
Premettendo che non conoscendo il ragazzo, non posso escludere qualche aspetto da "approfondire", ha mai pensato di provare a comportarsi con lui in maniera differente?
Ad esempio lasciandolo fare a suo modo, se la cosa non danneggia i risultati, o delegandogli in toto una cosa senza entrare nel merito?
Che sia, quello del suo ragazzo, un gioco di potere che va in qualche modo cambiato?

Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera!
Innanzitutto grazie mille per la cortese e rapida risposta.

Guardi...
Le rispondo dicendole che le ho provate tutte.....
A non dirgli nulla, a lasciargli la lista delle cose da fare, a fargli la battuta, ad arrabbiarmi, a fargli mettere le sveglie.....
Niente....
O si scorda o la fa come pare a lui e poi è da rifare o sistemare, perché non viene bene.

Le riporto questo esempio:
La nostra lavastoviglie è più piccola delle normali ed ha il getto pulente dell acqua, solo nella parte bassa.
Ho fatto le mie prove ed ho trovato la soluzione ottimale per lavare bene.

Nonostante tutto, lui continua a farla come vuole e le stoviglie rimangono sporche....
Solo che poi tocca a me rilavarle!?

Gli ho dato l incarico del pattume.
Noi con la differenziata, portiamo fuori qualcosa di diverso ogni sera.

Ci crede se le dico che se non glielo ricordo io, lui se lo scorda almeno 3 volte su 5?

Poi il discorso si dilungherebbe molto ma ci sono altre problematiche tra noi.....

Può essere una sindrome simile all autismo?
Traumi infantili?
Cosa posso fare per risolvere...
Ammesso ci sia una soluzione?!
[#3]
Dr. Monica Zoni Psicologo 164 13
La nostra personalità è la risultante di tanti fattori: predisposizioni innate, esperienze vissute, educazione ricevuta, accadimenti dolorosi e non.....
Chissà come il suo ragazzo ha reagito a tutto questo.
Chissà perché si comporta in questo modo, apparentemente piuttosto egoistico e provocatorio.
Inoltre lei accenna ad altri problemi di coppia ..
Lui sarebbe disponibile a incominciare un percorso psicologico di coppia?
E' difficile che lei possa risolvere da sola, perché lei non è reponsabile del comportamento del suo ragazzo
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno!
La ringrazio nuovamente per la rapida e cortese risposta!

In realtà abbiamo già intrapreso un percorso di coppia circa 2 anni fa.....
A seguito di problemi e incomprensioni all interno della coppia.

Sarebbe emerso che parliamo 2 lingue differenti, e che io devo contenere la mia rabbia perché esplodo subito, mentre lui dovrebbe imparare ad esternare i suoi pensieri e le emozioni.
Io sto lavorando molto su di me con buoni risultati, ma lui.....beh ecco, direi che è come non essere andati in terapia!

Purtroppo nell ultimo anno per lui sono successi molti episodi dolorosi in quanto a dicembre '18 ha perso il nonno materno, poi ad aprile '19 il padre, ed infine a settembre '19 il nonno paterno....

È da dopo la morte del padre che gli ho consigliato di andare personalmente ed individualmente da un collega.
Ma ad oggi ancora nessun appuntamento fissato ....

Senza considerare ad agosto scorso che l ho sbattuto fuori di casa in quanto ho scoperto, ascoltando una conversazione telefonica col fratello, che stava cercando altre case andandole a vedere con la madre, senza dire nulla a me ..
Ed alla sua famiglia, avrebbe detto che la storia con me era finita, ma stava temporeggiando in attesa di trovare la casa, per evitarsi due traslochi .......

Dopo che l ho mandato via però mi sono resa conto di tutti i sacrifici, i progetti, che avevamo ed ha iniziato a mancarmi da morire.... stavo malissimo...
Ho passato un mese infernale ....
Alla fine, uscendo con un amico, lui è tornato xke voleva riprovarci....
E ora sono qui a scriverle.....

E io comincio ad essere stanca..... perché come dice lei, non ho più la forza per tenere in piedi la relazione da sola ....
[#5]
Dr. Monica Zoni Psicologo 164 13
Nella sua ultima replica scrive cose che potrebbero farla riflettere sul destino della vostra relazione.
E' vero che lei ha investito molto, emotivamente e non, sul vostro futuro insieme. Ed è normale fare questo se si crede in una cosa. Ma si deve eventualmente affrontare l'insuccesso, se le cose proprio non vanno. Le sconfitte, anche se dolorose, fanno parte della vita.
Si prenda il tempo che le serve per capire cosa fare, e tenga presente che non si devono sopportare a lungo situazioni che ci danneggiano e non ci danno serenità. Si ricordi che non è amore sano se si sta tanto male
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente....
Io purtroppo il destino della relazione lo so già....
Lo so da quando, dopo che è tornato, ha festeggiato il suo compleanno con la sua famiglia ma senza di me....xke alla sua famiglia non piaccio quindi non potevo esserci.....
E ancora di più l ho capito, quando dopo un paio di mesi che era tornato, senza dirmi nulla, ha preso 6 pendenti pandora, da regalare alla sua migliore amica per i suoi 30 anni......
Il problema è che di quei 6, uno era un cuore che aprendosi, si leggeva "i love you".......
A me non me l ha mai detto neanche in italiano.....
Lì si è spaccato tutto.....

Ora, capisco sia poco rilevante, ma io ho investito anni, fatto progetti, messo da parte i miei sogni per tenere insieme questa relazione....

Va tanto di moda il narcisita....
Io pensavo appunto a un possibile disturbo cognitivo....
Cè modo di poterlo sapere?

Non potrò averne certezza, ma almeno sarebbe la conferma ai miei dubbi ...
Sarebbe una redenzione personale per tutto ciò che ho passato.....
Una piccola scusante perché "aveva bisogno di aiuto".....

Non so se mi capisce....
[#7]
Dr. Monica Zoni Psicologo 164 13
Lei scrive "va di moda il narcisista, c'è modo di poterlo sapere?"
Sarebbe una redenzione personale per ciò che ha passato, lei dice.
Un disturbo del genere sarebbe una piccola scusante perché aveva bisogno di aiuto, lei prosegue.
Una diagnosi del genere viene fatta alla persona se questa ha consapevolezza di avere un problema e desidera mettersi in gioco.
Io credo che , in ogni caso, lei abbia sofferto molto per comportamenti offensivi e poco rispettosi che l'hanno danneggiata e delusa nelle sue aspettative . Una persona che si comporta in quel modo, che abbia o meno un disturbo della personalità, è una persona sul cui futuro insieme ci si debba interrogare.
Capisco perfettamente ciò che lei vuole dire.... E' ora però di pensare a se stessa
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa.....
Il concetto è chiaro.

Devo prendere appuntamento con una sua collega perché comunque, penso avrò bisogno di un po' di aiuto per superare la cosa.

Grazie nuovamente per il suo interessamento e i suoi consigli.

Buonaserata
[#9]
Dr. Monica Zoni Psicologo 164 13
Buone cose

I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.

Leggi tutto