Mia sorella è ipocondriaca e non so cosa fare

Sono anni che ogni giorno si lamenta di un dolore diverso.
Per un periodo erano i mal di testa, poi problemi digestivi, poi allergie di tutti i tipi tra cui anche quelle alimentari, dolori cronici al ginocchio e alla schiena, mal di gola ricorrenti e problemi alle tonsille, problemi alla vista, cistite cronica, sinusite, e un ciclo mestruale insopportabile e sono sicura che alla lista mancheranno ancora altre mille cose.
Ogni giorno è una lamentela nuova e un problema diverso.
Soldi e soldi buttati in visite mediche che non hanno mai portato a niente di particolarmente rilevante e farmaci inutili.
Per lei tutto quello che ha è irrisolvibile e cronico.
Per anni ho sempre fatto finta di niente e sono stata al gioco.
Nell'ultimo periodo non riesco più a sopportare tutto ciò e a volte mi rendo conto di rispondere in maniera veramente cattiva e me ne pento sempre e ci sto male, ma non so più come farle capire che parte tutto dalla sua mente.
Quando glielo faccio notare poi inizia a piangere e dire che non è colpa sua se è sfortunata e ha sempre qualche problema e mi fa sentire in colpa per aver dubitato di lei.
Ormai l'anno prossimo compie 30 anni, ma questo problema non mi fa vivere il rapporto con lei in maniera normale.
I miei non dicono assolutamente nulla, fanno finta di niente e le danno corda.
Cosa posso fare?
Ho bisogno di un consiglio.
Ho provato a dirle di andare da uno psicologo ma ovviamente non se ne parla, non ci andrebbe neanche sotto tortura.
Come mi devo comportare?
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 19.1k 609
Gentile utente,

Sua sorella è "pesante", forse ipocondriaca.
Ma anche Lei ci ha ripetutamente interpellato per Sue proprie problematiche...
E dunque potenzialmente ognuno può essere pesante per altri
ma non se ne accorge essendo "dentro" la propria pelle.

Pensi a Sua sorella come ad una persona che ha i propri problemi, come molte persone del resto.
Forse la diminuita sopportazione nei suoi confronti ha a che fare con la convivenza forzata da COVID-19?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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