Mancata eiaculazione, in cura da anni


Buongiorno,
vi espongo brevemente il mio problema. Sono la futra moglie di un ragazzo di 31 anni, ci conosciamo da quasi 4 anni e da sempre abbiamo avuto problemi a carattere sessuale. I primi mesi aveva problemi di erezione, appena si avvicinava a me. Va detto che lui era molto preso e si è innamorato subito, mentre io ci ho messo un pò più di tempo. Questo problema si è risolto spontaneamente, ma ne è rimasto un'altro: con me, non raggiunge l'orgasmo. Se prova lui, in mia presenza, ci riesce, se invece provo io o anche se abbiamo un rapporto non riesce. Io ci sono riuscita solo una volta, dopo quasi 2 mesi che ci conoscevamo e da allora più nulla. Siamo stati in cura quasi 1 anno con una psicologa (terapia di coppia), la situazione è un pò migliorata perchè a causa di questo problema avevamo frequenti litigi, io ero molto nervosa e davo la colpa a lui, mi negavo sempre, in generale il nostro rapporto non era molto bello. La psicologa ha quindi sospeso le sedute dicendo che potevamo andare avanti da soli. Dopo qualche settimana abbiamo però deciso di interpellare un secondo psicologo il quale ha preferito fare delle sedute solamente con il mio fidanzato. E'andato avanti per quasi 9 mesi, anche quì abbiamo avuto qualche miglioramento soprattutto durante i rapporti che erano diventati meccanici, ma ancora niente. Il mio fidanzato ha quindi deciso di interrompere le sedute perchè ormai lo psicologo gli ripeteva sempre le solite cose (doveva lasciarsi andare, essere spontaneo, non pensarci..), ma a livello "pratico" non gli dava più suggerimenti. Lo psicologo l'ha lasciato andare senza opporsi e io ho interpretato questa cosa come se ormai non ci fossero più speranze e anche lui si fosse rassegnato. Da qualche mese siamo tornati in cura da una sessuologa specializzata in questo problema, anche questa volta notiamo dei miglioramenti sia a livello di sintonia tra di noi che anche durante i rapporti, ma niente.
Cosa ne pensate? Tra poco ci sposiamo, io ho 30 anni e non voglio diventare mamma troppo in là con gli anni, ma sinceramente sono ormai convinta che il mio futuro marito non riuscirà mai ad avere un orgasmo con me. Vorrei sapere se, secondo voi, visti gli insuccessi con i precedenti psicologi possiamo rivolgerci ad un centro per la fecondazione assistita o se una tempistica così lunga è comunque una cosa "normale" per questa problematica.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile signora ha appena detto che le cose con la sessuologa stanno migliorando. Io le consiglierei di continuare con quest'ultima e di non laciarsi prendere dall'ansia dei risultati. Cambiare ancora rappresenterebbe una ulteriore perdita di tempo e soprattutto indurrebbe verso una cronicizzazione del problema poichè il nuovo terapeuta dovrebbe ricominciare tutto da capo. Affidatevi ai consigli della vostra sessuologa. Ci sono coppie che risolvono in poco tempo e coppie che necessiatano di più tempo perchè più fattori influiscono sui loro problemi.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Signora,
mi sembra che parlare già di fecondazione assistita implichi andare un po' troppo in là coi tempi: lei non sembra molto fiduciosa rispetto alle capacità di recupero del suo fidanzato in campo sessuale. Eppure se vi sposate e se la vostra vita sessuale non è mai stata eccellente, ci sarà qualcosa che vi lega

Detto questo, avete interpellato un andrologo?

Il fatto che con le varie terapie psicologiche avete sempre ottenuto dei (seppur piccoli) miglioramenti mi sembra già un ottimo punto di partenza. Per questo dovete tenere duro con la sessuologa.

Inoltre in questi anni avete capito quanto la vostra comunicazione influisca pesantemente e sulla relazione e sulla sessualità.

Capisco quanto alcune cose possano infastidirla e preoccuparla, ma se davvero lo ama tenga duro

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Utente
Utente

Grazie per la risposta. L'andrologo è stato il primo medico che abbiamo interpellato ed è tutto nella norma.
Ha ragione, non ho molta fiducia perchè vedo che gli anni passano e non succede nulla. Dopo 3 anni e 1/2 di terapia mi sembra strano. Va inoltre detto che, soprattutto in questo periodo, spendere 300 euro al mese per la terapia sta diventando un pò pesante.

Stiamo pensando di rivolgerci ad un centro per valutare un'inseminazione.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Anche nel caso di un'inseminazione dovrete spendere molto denaro se non seguite un percorso in convenzione, dove comunque ci sarebbe da aspettare del tempo.

Provate a chiedere alla sessuologa se vi può venire incontro almeno sulla frequenza delle sedute, per risparmiare qualcosina
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dopo
Utente
Utente
pensiamo di rivolgerci ad un centro convenzionato. Dalla sessuologa andavamo ormai una volta ogni 3 settimane, lo psicologo era 1 volta a settimana.

Al di là dei soldi..sono passati anni e non si è risolto nulla, non abbiamo più fiducia. Non voglio diventare mamma a 40 anni. La mia paura è che continuando con la sessuologa perdiamo ancora tempo.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Mi auguro che non spendiate 300 euro per una seduta al mese!

Ascolti signora, da qui a 40 anni c'è ancora un decennio. Datevi un anno di tempo (non pensate comunque di attendere meno nei centri convenzionati), e parlate (parli) di queste vostre perplessità e dei vostri desideri alla sessuologa, ditele che "sentite" (o "sente" Lei) di non ottenere benefici.

Lo so che ha paura di perdere tempo, ma le assicuro che questa sua "fretta" non sta aiutando minimamente il suo compagno.
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dopo
Utente
Utente
per fortuna no, 300 e passa euro li spedava, al mese, con lo psicologo, con la sessuologa sono "solo 110" al mese.

Non posso dire di non avere benefici, stiamo meglio, ci sta dando anche nuovi spunti (tipo la focalizzazione con massaggi, candele, ecc) ed è anche successo che, stimolando io, lui avesse l'orgasmo, ma senza eiaculazione (cosa nuova e mai successa), ma abbiamo paura di perdere tempo. Dopo la prima visita lui mi ha detto "è brava, ma non vorrei buttar via altri soldi". Sinceramente, se penso all'inseminazione non mi sento pronta, mi sembra una cosa troppo grande, ma ho paura di vedere crescere il desiderio di maternità, vedere le mia amiche con un bimbo e io ancora alle prese con la sessuologa
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
"vedere le mia amiche con un bimbo e io ancora alle prese con la sessuologa "

Allora è questo il problema: lei tende a fare un paragone con le sue amiche, e questo la fa soffrire ancora di più.

Senta, faccia così: siccome qui non possiamo fare terapia on-line, le consiglio di stampare tutti questi scambi e di tracciare un riassunto dei punti emersi, quelli che le sono piaciuti di più (sia da parte sua che da parte nostra). Con questo riassunto lei potrà:

1- affrontare i punti col suo ragazzo

2- parlarne con la sessuologa (anche da sola se necessario)

Non si faccia prendere dalla fretta

Spero che la vostra situazione si sblocchi al più presto, e per questo le faccio tanti auguri

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, non faccio paragoni, ma ci penso. Adesso come adesso non ho tutto questo grande desiderio di maternità, ma un domani come sarà? Litigheremo perchè lui non riesce, questo è sicuro. Sa cosa c'è, se sapessi/sapessimo per certo che questa terapia risolverà il problema potremmo andare avanti anche 1 anno, ma se penso che ne sono passati più di tre e siamo ancora quì..penso sia normale che le speranza sia quasi nulla.

Comunque, la ringrazio per la chiaccherata, sicuramente quello che mi ha scritto mi sta facendo riflettere, soprattutto riguardo al fatto di "darci un anno di tempo".

Grazie per i suoi auguri ed i suoi consigli